TAV: Wilson Audio Alexandria XLF
Al Top Audio Video 2012 arriveranno in anteprima i diffusori Wilson Audio Alexandria XLF, all'interno di un impianti di riferimento con elettroniche Audio Research, amplificazione Dan D'Agostino e cavi OPUS di Transparent Cable.
Al Top Audio Video 2012, a Milano dal 13 al 16 settembre, Audio Natali presenterà in anteprima assoluta per l'Italia i diffusori Wilson Audio Alexandria XLF, giradischi Reference XL Kuzma, elettroniche Audio Research, tra cui l'attesissimo DAC a valvole Reference DAC, amplificazione Dan D'Agostino e cavi OPUS di Transparent Cable.
L' XLF si aggiunge al modello X2 superandone le prestazioni. E' sensibilmente più grande ed imponente con un incremento del volume interno della parte bassa del 14 percento. Anche le pareti del cabinet sono state modificate. Sono sempre ricavate da un unico blocco di Materiale-X lavorato da enormi macchine a controllo numerico ma ne è stato aumentato lo spessore per un controllo maggiore sulle risonsanze.
La sigla XLF invece identifica il nuovo condotto denominato "Cross Load Firing", un sistema per la gestione del basso unico nel suo genere. Inoltre è stato inoltre sviluppato un nuovo tweeter ed è stato utilizzato il Materiale-S, ultimo nato in casa Wilson ed introdotto con le Sasha W/P, per il baffle del midrange. Tra le altre numerose novità c'è anche il progetto del crossover, risultato di lunghe, meticolose ed esaustive sedute di ascolto.
Le nuove Wilson Audio Alexandria XLF saranno in dimostrazione all'interno della sala "Orione 2" al livello -2 dell'ATa Hotel Quark di Milano, sede del Top Audio Video che si terrà dal 13 al 16 settembre prossimo e che è giunto quest'anno alla sua venticinquesima edizione. Per maggiori informazioni: www.topaudio.it - www.audionatali.com
Commenti (25)
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Originariamente inviato da: Alberto Pilot;3589281Di cui se non erro le Wilson adoperano i trasduttori (...)
Interessante! Sono tutti gli stessi, Alberto?
Da speleologo ufficioso di AVMag ho trovato quest'altro thread, in cui si parla sempre delle meravigliose (acusticamente lo si può dire senza tema di smentita) Wilson ed in cui si fanno (curiosamente?) considerazioni analoghe... http://www.avmagazine.it/forum/60-news/102020-wilson-audio-alexandria-x-2-da-hifi-di-prinzio
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Originariamente inviato da: adslinkato;3589338Interessante! Sono tutti gli stessi, Alberto?
Da quello che mi ricordo Fabio i trasduttori dovrebbero essere esattamente identici, cambia il X-Over passivo in funzione del nuovo cabinet/progetto acustico .... ma non mi sembra che Focal/JM Lab costruisca per Wilson materiali ad hoc.
Ovviamente potrei sbagliarmi.
Certo che dal mio punto di vista questo è solo un pregio ed un vanto per Wilson .... usare dei trasduttori fra i migliori sul mercato globale per ottenere prestazioni al di fuori di ogni sospetto, poi ottimizzarli in un proprio progetto acustico, con un litraggio ed una cassa pensata a tavolino così come la componentistica del filtro. Per cui un lavoro di cesello encomiabile.
Non ho mai avuto la fortuna (o sfortuna ? Perchè dopo di quello ... c'è solo ... quello, appunto ) di ascoltare side by side le Utopia e le Alexandria per saggiarne le differenze di persona ...... ma per l'affetto che nutro per il Brand e per la passione che mi infondevano anni fa, comprerei sempre e solo le Grand Utopia potendomele permettere (anche a livello di installazione/stanza).
Al cuor non si comanda ... .... anche se si è tecnici e pragmatici come me ! -
La forma di queste Wilson
incarna alla perfezione la forma del mostro che sognavo da piccolo sarebbe venuto a prendermi!
Dire che sono ORRENDE è dir poco.
Ma un design più stondato, stiloso, aerodinamico, fluido, no?!
Sulle qualità audio, nulla quaestio, ma se si spendono tutti quei soldi, per avere una Ferrari, non la voglio solo che corra (sennò ci sono le Spartane LOTUS), ma la voglio anche super super bella (Come appunto tutte le Ferrari :read .
Così, anche fossi un erede di Al Thani, SCAFFALE!
walk on
sasadf -
Un design diverso produce risultati sonori diversi. Il design non deve servire l'estetica ma il suono (riduzione al minimo di risonanze ecc...), soprattutto su questi livelli. Se volete un bel mobile rivolgetevi altrove non ad un produtore di diffusori acustici.
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si ma ora però non facciamo passare il concetto che se non sono brutte non suonano bene. Sonus Faber, tanto per citare un marchio, produce eccellenti diffusori, anche di altissimo livello e costo, superiamo i 150 mila euro per una coppia di Fenice, eppure hanno un gran bel mobilio. Volere è potere. non sono di certo
i diffusori oggetto di questo articolo sono un aborto dal punto di vista estetico.
poi per carità io adoro il suono Wilson Audio, le Sophia mi hanno letteralmente stregato... ciò non toglie che sono esteticamente rivoltanti. -
Quelle nere hanno anche una certa somiglianza con Darth Fener un po' imbolsito, in ''Star Wars''.
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a me ricordano molto i bidoni per la raccolta degli abiti usati!
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ma sono orribili dai!
Maxt75: Quelle nere hanno anche una certa somiglianza con Darth Fener un po' imbolsito, in ''Star Wars''.
ahahahah... !!! -
Boh ... non sarei così schizzinoso se me le regalassero (inizierei più che altro a pensare a come dare loro la birra giusta ... ma questo è un altro aspetto ), anche se come ho già scritto preferirei acquistare le Grand Utopia.
L'impianto vero è quello che scompare, no ? Lasciando al friutore solo il piacere della riproduzione e la veridicità della realtà riproposta.
Ascoltiamole ad occhi chiusi, così si prendono due piccioni con una fava -
Le Utopia hanno, per me, l'unico difetto di avere un tweeter un po troppo direttivo e come ti sposti perdi la scena. Queste nuove Alexandria hanno un tweeter, almeno dicono poi si verificherà, molto più dispersivo. Le Sonus Faber saranno anche belle ma sinceramente a me le Fenice non facevano impazzire, soprattutto in gamma alta. Esteticamente, soprattutto le nuove, sono meravigliose, ma la concezione del progetto, design incluso, rispetto alle Alexandria è completamente diverso. A me queste Wilson piacciono, poi è ovvio che ci vogliono saloni immensi ed un'acustica estremamente ottimizzata per farle rendere al meglio.