IC07: Pre-processore HD Onkyo
Si aprono le porte dell'InfoComm e Onkyo annuncia l'arrivo di un pre-processore audio-video compatibile con i segnali HD, input/output HDMI 1.3, processore video Reon-VX HQV e certificazione THX Ultra2
Negli Stati Uniti, Onkyo è anche presente con una linea professionale e ne fa parte il nuovo pre-processore audio-video PR-SC885P caratterizzato da uno stile che riprende totalmente gli ultimi dettami stilistici della casa giapponese, ma che si distingue per "sporgenze" laterali che consentono di installarlo in rack (come si addice a qualsiasi prodotto professionale). Andando invece a sfogliare le caratteristiche tecniche ci sembra un prodotto che potrebbe fare gola a molti appassionati, indipendentemente dalla sua origine "Pro".
Il PR-SC885P è un processore audio-video a 7.1 canali certificato THX Ultra2 dotato di 4 ingressi e 2 uscite tutte HDMI 1.3. Attraverso queste ultime è possibile veicolare tutte le sorgenti in ingresso (quindi anche quelle analogiche) upscalandole fino a 1080p e garantiscono anche la compatibilità con il Deep Color e i filmati HD a 24Hz. Tutta la parte di elaborazione delle immagini è affidata al processore Silicon Optix Reon-VX HQV incaricato di gestire tutta la delicata fase di upscaling e deinterlaccio delle immagini da tutti gli ingressi fino a 1080p.
Venendo all'audio, il nuovo processore è naturalmente compatibile con gli ultimi algoritmi multicanale HD e decodifica quindi anche i segnali Dolby Digital Plus, Dolby TrueHD e DTS HD Master Audio inviati dalla sorgente HD agli ingressi HDMI 1.3. Tutta la conversione digitale/analogica è affidata su tutti i canali a dei DAC Burr Brown 192kHz / 24bit. La configurazione del processore può essere delegata al sofisticato sistema di autocalibrazione Audissey Multi-EQ con correzione dell'equalizzazione acustica dell'ambiente, regolazione della risposta in frequenza, del delay dei vari canali, grazie ad un potente chip in grado di operare su ben 8 diverse posizioni nella stanza di visione/ascolto.
Dando uno sguardo all'interno, troviamo un imponente trasformatore toroidale e in aggiunta anche altri due trasfomatori separati per le elaborazioni audio e video, mentre ritornando sul retro il completo pannello di connessioni presenta anche le uscite pre-out bilanciate XLR per tutti i canali. Il PR-SC885P può essere, inoltre, perfettamente integrato in un sistema casalingo di Home Automation grazie alla porta Ethernet compatibile sia con il sistema AMX (via Device Discovery) che con quello Crestron (via e-control), oltre ad includere una porta RS-232 bidirezionale e una coppia di trigger a 12V.
Tornando alle funzionalità, il nuovo processore è il primo ad implementare l'ultimo algoritmo di decodifica matriciale dei segnali audio "Neural-THX Surround" dedicato in particolare alle trasmissioni televisive e ai videogiochi. Questa nuova tecnologia sviluppata da THX consente di portare a 7.1 canali discreti qualsiasi segnale di originale stereofonica (un pò come fanno Dolby Pro-Logic IIx e DTS Neo:6. Essendo, infine, un prodotto al momento dedicato esclusivamente al mercato USA, non mancano chiaramente i sintonizzatori satellitari per le emittenti radiofoniche HD compatibili sia con la piattaforma XM che con quella Sirius. Il nuovo PR-SC885P sarà disponibile sul suolo americano a partire da agosto ad un prezzo consigliato (ed interessantissimo considerando le caratteristiche tecniche e funzionali) di 1.800 dollari.
Fonte: Onkyo USA
Commenti (76)
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e per finire il sito ufficiale su avs.
http://www.avsforum.com/avs-vb/show...age=1&pp=30
resta inteso che se c'è la possibilità di comprarlo, anche tramite co buy, in italia o all'estero, io confermo la mia disponibilità al 100% già da adesso senza se e senza ma.
ma quando esce? -
Originariamente inviato da: ActarusfleedMi unisco alla domanda di Actarus....la possibilità che le uscite bilanciate possano non essere effettivamente bilanciate ...
Mi sembra strano che un costruttore, che non sia un cantinaro, metta una presa XLR (che costa di più di una semplice RCA) per poi collegarci un normale segnale sbilanciato, quindi solo per fare scena.
Altri tipi di collegamento non è che ne esistano.
Se poi dichiara che l'ingresso è bilanciato, sempre restando nell'ipotesi che non sia un cantinaro, non penso che sotto ci sia qualche sotterfugio.
Ciao -
Originariamente inviato da: FuoriTempoe per finire il sito ufficiale su avs.
http://www.avsforum.com/avs-vb/show...age=1&pp=30
resta inteso che se c'è la possibilità di comprarlo, anche tramite co buy, in italia o all'estero, io confermo la mia disponibilità al 100% già da adesso senza se e senza ma.
ma quando esce?
Sono sempre più convinto che lo dovrò prendere in Usa, troppo conveniente il cambio dollaro/euro(un bel volo a gratis con i punti alitalia non me lo toglie nessuno), però a questo punto mi sorge un dubbio: il mio HK sarà un decente compagno come amplificatore o qualcuno dei nostri guru può consigliarmi su qualcosa di decente senza svenarmi ?
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Originariamente inviato da: nordataSe poi dichiara che l'ingresso è bilanciato, sempre restando nell'ipotesi che non sia un cantinaro, non penso che sotto ci sia qualche sotterfugio.
Ciao
Sicuramente sono connessioni bilanciate, ma il problema e' come le ottengono .......
Ossia e' piuttosto raro in apparecchi economici che la circuitazione sia bilanciata dall'inizio alla fine, mentre molto piu' probabile che si ottenga il segnale bilnciato da una circuitazione sbilanciata con un semplice op-amp o tramite un apposito ic che altro non sarebbe che un pagliativo ........
Saluti
Marco -
Un conto è il collegamento tra apparecchiature e un altro è la tipologia implementata nel circuito interno.
Solitamente e nella stragande maggioranza dei casi, quando si parla di collegamenti bilanciati ci si riferisce al sistema di trasporto del segnale tra le apparecchiature, dove la cosa ha un senso e la sua ragione di essere nel caso di trasporto di segnali con livello basso e/o in ambienti elettricamente rumorosi.
Il caso tipico è l'invio dei segnale da un microfono al mixer distante decine di metri (spettacoli dal vivo, studi di registrazione).
Poi, in ambito pro si continua ad usare tale collegamento anche tra le varie apparecchiature anche quando il segnale è a livello più elevato, per garantire il massimo della protezione dai distubi esterni.
Esistono anche molte apparecchiature pro che non hanno ingressi o uscite bilanciate.
All'interno però delle apparecchiature suddette la circuitazione è di tipo tradizionale.
Il bilanciamento/sbilanciamento del segnale avviene a livello di ingresso o uscita.
Esistono due soli metodi per fare ciò: o tramite un trasformatore (solitamente utilizzati negli ingressi microfonici) o circuito elettronico, attualmente tramite operazionali a basso rumore resistenze di precisione e basso rumore
Che poi in Hi-Fi e dintorni alcuni costruttori abbiano adottato negli ampli di potenza una circuitazione completamente bilanciata sin dall'ingresso di segnale (anche se il più delle volte non è esattamente cosìnon ha nulla a che fare con il modo con cui il segnale arriva all'ampli stesso.
Sono esecitazioni realizzative di qualche progettista, più o meno valide e giustificate da affermazioni e filosofie di pensiero proprie.
Per tornare al pre di cui si sta disquisendo, ritengo che, sotto questo aspetto, l'impiego degli ingressi bilanciati rientri nel primo caso, quello di accettare eventuali segnali bilanciati provenienti da apparecchi con uscite dello stesso tipo.
Che poi internamente si utilizzi un trasformatore o un operazionale non significa molto, entrambi i metodi sono validissimi ed ognuno ha i suoi pro e contro.
Vi sono mixer da studio con ingressi bilanciati dotati di trasformatore, altri dotati solo di circuito elettronico ed entrambi con caratteristiche al di sopra di ogni sospetto.
Ciao -
Per quanto riguarda la questione prese HDMI 1.x, sdoppiamento delle stesse, trattamento o meno del segnale video e simili, ma possibile a che a nessun costruttore HT venga in mente l'idea di realizzare un pre (ma anche un integrato) solo audio, che implementi tutte le decodifiche, dotato di vari ingressi audio analogici multicanale, dei soliti SPDIF e di [U]un ingresso HDMI passante[/U] da cui venga prelevato lo stream audio, lasciando intatto quello video presente su una HDMI di uscita ?
Non dovrebbe essere difficile tecnicamente .
Magari commercialmente non avrebbe un grande mercato, ma chissà !
Ciao -
Originariamente inviato da: nordata
Che poi internamente si utilizzi un trasformatore o un operazionale non significa molto, entrambi i metodi sono validissimi ed ognuno ha i suoi pro e contro.
Ciao
Io posso solo consigliarti di confrontare i risultati strumentali di rapporto S/N ( ampiamente confermati dalle mie esperienze pratiche ) di ampli interfacciati in bilanciato ( ossia con l'I/O reso bilanciato tramite op-amp, come accade ad esempio sugli ampli Rotel ) rispetto a circuitazioni davvero bilanciate come ad esempio i Bryston e vedrai che nel primo caso le performance in bilanciato/sbilanciato in termini di rumore sono ( stranamente ) perfettamente equivalenti ( addirittura in alcuni casi risulta peggiore la performance in bilanciato ), mentre nel secondo si evidenziano parecchi dB. di differenza a vantaggio dell'utilizzo in bilanciato, esattamente come ci si aspetterebbe e dovrebbe essere.
Inutile ribadire poi che la circuitazione piu' pregiata si apprezza anche in altri aspetti.
Saluti
Marco -
XLR...Originariamente inviato da: MicrofastIo posso solo consigliarti di confrontare i risultati strumentali di rapporto S/N ...cut...
Scusate ...
Un Pre simile a quello in oggetto esiste già ed è già in commercio ....
si chiama Integra DTC-9.4 ed ha anche questo uscite XLR.
http://integrahometheater.com/model...DTC-9.4&p=i
Se su questo apprecchio integra ha implementato la soluzione FULL XLR (passatemi il termine) credo sia molto probabile che la stessa filosofia verrà mantenuta anche sui nuovi integra.
Più nebulosa sarebbe la questione Onkio ...
Se qualch'1 super-checco con internet raccoglie qualche info ...si può tentare di fare un po + di luce sulla serie integra.
acta.
P.S. Cmq anche io sono pronto x l'acquisto oltreocenao ... aspetto solo che escano .... e di escogitare il modo di farmelo spedire spendendo meno tasse possibili! -
Originariamente inviato da: MicrofastPerchè stranamente un ingresso bilanciato non deve essere necessariamente meno rumoroso di uno sbilanciato; è il collegamento in bilanciato esterno che offre maggiori change di immunità al rumore....le performance in bilanciato/sbilanciato in termini di rumore sono ( stranamente ) perfettamente equivalenti...
Il motivo per cui è nato tale tipo di collegamento è quello già detto, cercare di captare il minor rumore possibile.
Per quanto riguarda l'eventuale tipologia interna di un pre o finale è un altro discorso e non sono poi molto sicuro che venga adottata per questioni di rumore.
Comunque nei mixer da studio, si usano ingressi bilanciati di uno dei due tipi, ottenendo cifre di rumore complessive vere di tutto rispetto senza ricorrere alle circuitazioni interne completamente bilanciate, ma con altri accorgimenti costruttivi (e sono poi i mixer che servono a produrre quanto poi ascoltiamo nelle nostre case).
Ciao -
Originariamente inviato da: ActarusfleedScusate ...
Un Pre simile a quello in oggetto esiste già ed è già in commercio...
si chiama Integra DTC-9.4 ed ha anche questo uscite XLR.
http://integrahometheater.com/model...DTC-9.4&p=i
Scusami, ma, connessioni bilanciate a parte, non mi pare un pre paragonabile al nuovo Onkyo, dal momento che questo Integra non supporta per niente le nuove codifiche, anzi, non ha neppure alcuna HDMI...
Che poi la circuitazione analogica interna sia simile può essere, ma possiamo soltanto supporlo dal momento che sono prodotti diversi (e considerando che il pre Integra che hai postato è uscito nel 2004...).
P.S.: ho sentito anch'io che Onkyo, per il mercato consumer, ha fatto uscire (o farà uscire, non sono sicuro) il pre con il marchio Integra anziché Onkyo, ma evidentemente si tratta di un altro prodotto.