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Goldmund ha annunciato i diffusori attivi Pulp, opera della designer Cecile Barani, la stessa che ha firmato anche i riferimenti Gaia. Sono venduti insieme al WiSA Hub, componente integrante del sistema che funge da unità di controllo e interfaccia con le sorgenti. La tecnologia WiSA permette di collegarli con trasmissione lossless a risoluzione 24 bit/96 kHz e latenza di appena 2,6 ms. In alternativa si può scegliere la connessione via cavo tramite le uscite digitali S/PDIF. Nell'Hub sono integrati anche un ricevitore Bluetooth aptX HD, due ingressi S/PDIF (ottico/coassiale) e un HDMI eARC per il televisore. Oltre al PCM lineare l'Hub può decodificare vari formati Dolby e DTS, inclusi Dolby Atmos e DTS:X. I segnali Dolby Atmos/Dolby TrueHD vengono riprodotti automaticamente in Virtual Dolby Atmos.

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Il cabinet è in alluminio, mentre gli altoparlanti sono un tweeter soft dome e un medio-basso da 127 mm in bass reflex. Ciascun diffusore integra un amplificatore Telos da 175 W, per una risposta in frequenza che si estende da 43 Hz a oltre 25 kHz (-6dB). La forma a cilindro rende omaggio al modello Apologue, uno dei più iconici della casa. La griglia in tessuto è integrata in una parte che può ruotare e lasciare gli altoparlanti scoperti. I diffusori misurano 230 x 480 x 230 mm e pesano 14 kg.

I Goldmund Pulp sono disponibili con finitura nero opaco o grigio argento al prezzo di £15.500. Lo stand dedicato opzionale comporta un ulteriore esborso di £3.250.

Fonte: What Hi-Fi