Spielberg riparte: Indy IV e JP IV

Alessio Tambone 17 Marzo 2006, alle 08:25 Cinema, Movie e Serie TV

Steven Spielberg è pronto per riportare sul grande schermo due delle saghe più amate dal pubblico. A partire dall'anno prossimo torneranno Indiana Jones e Jurassic Park


L'ultima opportunità per Indiana Jones: sarà la volta buona?

Dopo la delusione di Munich, candidato a cinque premi Oscar e tornato a casa a mani vuote, Steven Spielberg ha svelato i suoi progetti per il futuro. Poche novità in fondo, era già tutto nell'aria, ma per i fan del regista sono arrivate una serie di certezze e buone notizie. In questi mesi Spielberg ha intenzione di prendersi una pausa dalla macchina da presa, dopo l'anno appena concluso che l'ha visto molto impegnato con la realizzazione de La guerra dei mondi e Munich.

Due progetti sicuramente molto impegnativi, affrontati con grande coraggio a distanza così ravvicinata, la cui realizzazione non ha soddisfatto pienamente una parte del pubblico cinematografico. In questo periodo però il regista non se ne starà tranquillo a casa, ma comincerà ad organizzare il film su Abraham Lincoln, le cui riprese dovrebbero cominciare al termine del 2007 con Liam Neeson nei panni del sedicesimo Presidente degli Stati Uniti.

Le conferme che tutti aspettavano arrivano ora. La sceneggiatura del quarto episodio di Indiana Jones è passata dalle mani di Jeff Nathanson (The terminal) a quelle di David Koepp (La guerra dei mondi) per un'ultima rifinitura. George Lucas e Harrison Ford sono d'accordo sullo script (condizione essenziale prevista dal contratto) e le riprese del film cominceranno tra la fine di questo anno e l'inizio del prossimo, per un uscita prevista nelle sale a ridosso del periodo estivo.


A 15 anni dall'esordio i dinosauri del Jurassic Park torneranno sul grande schermo

L'altra notizia riguarda invece il quarto episodio di Jurassic Park. I dinosauri, prima animatronic poi realizzati dalla IL&M, torneranno sul grande schermo dopo 15 anni in un nuovo film. Il nuovo script ha trovato l'approvazione della produzione e del regista. Le riprese inizieranno al termine della nuova avventura con Indiana Jones. Non si conoscono ancora i particolari della sceneggiatura.

Le ultime voci insistono in un'avventura incentrata sulla figura di Lexie, nipote del creatore del parco di Isla Nublar John Hammond. Lo storico produttore Frank Marshall ha rassicurato tutti sulla serietà del progetto e ha svelato che l'intenzione di Spielberg sarebbe quella di tornare dietro la macchina da presa per questo nuovo capitolo, dopo la parentesi del terzo episodio diretto da Joe Johnston (Oceano di fuoco - Hidalgo).

Commenti (11)

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  • yukatan

    19 Marzo 2006, 07:52

    Originariamente inviato da: mendo
    Dicendo che l'unico seguito che Guerre Stellari è ha avuto un senso, ti riferisci ai capitoli 5 e 6 vero? Non starai mica parlando di 1, 2 e 3, ......




    Sono d'accordo con te sullo spessore di contenuti, che il quinto e il sesto capitolo hanno, rispetto a quanto proposto dai capitoli uno, due e tre.

    In quesa discussione io mettevo in luce il fare sequel, quando nulla di nuovo portano alla storia e nulla portano ai personaggi, imho, in moltissimi casi peggiorano la reputazione di quei registi che si ostinano a riproporli a distanza di anni.

    Per Guerre Stellari, sempre secondo me, l'operazione è stata differente, perchè il personaggio principale è la storia e quindi raccontando gli eventi precedenti all'episodio quattro, non si snatura l'episodio stesso, ma lo si arricchisce di eventi fin a quel momento solo immaginati dai fans. Poi possimo criticare quanto vogliamo la realizzazione ed i contenuti proposti, ma in questo caso, con i sequel, abbiamo un qualcosa in più, grande o piccolo che sia, rispetto a prima.

    Diverso è il discorso con i sequel tipo Indiana Jones, riproposto a distanza di vent'anni, dove il personaggio principale dovrà essere, gioco forza sostituito, o reinventato, snaturando tutto quello che l'appassionato dei primi tre films aveva fatto proprio.

    Voglio fare una provocazione.

    Il Signore degli Anelli, è, per molti di noi il punto di riferimento, per la tipologia di film, dell'ultimo decennio; immaginate se fra quindici anni venga riproposto un film con l'intenzione di raccontare un qualcosa a margine della trilogia. Pensate che a distanza di quindici anni, possa essere proponibile un riproponimento dei personaggi che hanno legato con gli spettatori, magari riproposti invecchiatissimi o addirittura ex novo. A me verrebbe solo rabbia e riuscirebbe a rovinare, anche se solo in minima parte, la trilogia Tolkieniana.
    Esempio pertinente. è lo sceneggiare de Lo Hobbit; ora se questo viene proposto nei prossimi anni, con gli stessi attori presenti nella trilogia (Gandalf, Bilbo etc.) avrà un senso, ma se si pensa di proporlo, framolti anni, stravolgendo il cast, allora perderà il fascino e le caratterizzazione che mi/ci hanno fatto amare LOTR, in questo caso io ne farei sicuramente a meno.

    Ottime cose
    Maurizio
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