Circuit City chiude i battenti in USA
A conferma delle indiscrezioni, il noto colosso della distribuzione americano annuncia l'intenzione di cessare la propria attività dopo 60 anni di storia: 34 mila licenziamenti e 1.3 miliardi di dollari di magazzino da liquidare
E' sempre più crisi nera per l'economia mondiale. Dopo i licenziamenti annunciati da Sony, Sharp, AMD, e tanti altri colossi del settore, un nuovo scossone ci giunge in queste ore dall'America e che non farà altro che intaccare in maniera molto negativa la già precaria fiducia dei consumatori. A totale conferma delle indiscrezioni trapelate nel corso delle precedenti settimane, il noto colosso della distribuzione americano Circuit City annuncia l'intenzione di voler cessare la propria attività dopo oltre 60 anni di storia. Un primo sentore di quanto stesse per accadere l'abbiamo avuto quando ad Ottobre il Wall Stree Journal aveva infatti pubblicato l'indiscrezione secondo la quale Circuit City stava valutando la possibilità di chiudere buona parte dei propri negozi negli Stati Uniti.
Ed è così che a distanza di qualche settimana la notizia diventa ufficiale: la nota società americana ha deciso di liquidare tutto, annunciando la ferma volontà di voler cessare la propria attività in America. Ovviamente i primi a pagarne le conseguenze sono i circa 34 mila dipendenti attualmente in forza. La chiusura definitiva di tutti i negozi statunitensi dovrebbe avvenire entro la fine del prossimo mese di marzo, ovvero al termine della liquidazione di tutto il magazzino che ammonta a circa 1.3 miliardi di dollari. Nessuna informazione in merito alla divisione canadese di Circuit City che in realtà godrebbe ancora di buona salute.
Fonte: Circuit City
Commenti (11)
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Io alla storia che queste grosse catene muoiano perché si torna ad andare dal negozietto di fiducia non ci credo proprio. I negozietti di elettronica sono sempre meno, se non si possono considerare del tutto morti. Ma poi il comune utente che si compra un televisore ogni 10 anni e che nei negozi di elettronica entra una volta l'anno, perchè dovrebbe andare a farsi rapinare nel negozietto che fa in media prezzi del 20% in più su prodotti completamente standardizzati? Per la fiducia? Ma se manco lo conosce quello del negozietto, perché mai si dovrebbe fidare? Diciamo che ormai c'è la rete dove ci si informa molto meglio che dai commessi e dai negozianti di fiducia (che spesso sono dei sola belli e buoni che trattano bene solo chi pare a loro) e dove si acquista con discreta tranquillità a prezzi molto più bassi, anche rispetto alle grandi catene. Ormai il mercato per prodotti così standardizzati è online. Io gli ultimi 3 pc e gli ultimi 2 televisori li ho presi tutti così, senza problemi e risparmiando, d'altronde spesso si hanno più problemi a prenderli nei negozi che online!!!