Primare: network player NP5 Prisma

Riccardo Riondino 15 Ottobre 2019, alle 14:39 Audio

Il costruttore svedese lancia uno streamer compatto basato sulla piattaforma Prisma, dotato di ingresso USB e uscite S/PDIF 48-192 kHz, connettività LAN/WLAN, supporto AirPlay 2, DLNA e Chromecast, controllo da app, accesso Spotify e riproduzione di file Hi-Res, offerto a metà prezzo ai proprietari di precedenti modelli Primare


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Il nuovo lettore di rete Primare NP5 Prisma porta la piattaforma streaming proprietaria su qualsiasi dispositivo con ingressi digitali. Dispone di porta Ethernet e modulo Wi-Fi, ingresso USB-A e uscita S/PDIF coassiale/Toslink, configurabili a 48, 96 o 192 kHz. La porta RS232 consente il controllo tramite Prisma app o precedenti modelli Primare, per gestire volume, mute, accensione/spegnimento e selezione degli ingressi. Supporta i protocolli AirPlay 2, DLNA e Chromecast, con accesso a Spotify Connect e riproduzione di file Hi-Res PCM 24 bit/192 kHz e DSD128.


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Non manca il modulo Bluetooth, mentre un prossimo aggiornamento porterà la compatibilità con Roon. Il prezzo suggerito per il Primare NP5 Prisma è di €500/£450/600$. Il costruttore offre inoltre ai possessori dei modelli PRE60, NP30, I32 MM30, PRE32 MM30, SP32, SP33, SPA22 e SPA23 la possibilità di acquistarlo a metà prezzo.

Per ulteriori informazioni: www.audiogamma.it

Fonte: What Hi-Fi

Commenti (6)

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  • AlbertoPN

    15 Ottobre 2019, 16:25

    Questo oggetto trasforma di botto tutti i pre/processori in uno streamer di qualità ed in un Roon end point.
    Praticamente la panacea di tutti i mali digitali. Ottimo davvero.
  • Nautilu$

    15 Ottobre 2019, 20:19

    praticamente in DLNA si può usare con qualsiasi applicazione da cellulare (tipo HI-FI Cast) e viene visto come renderer (anche se in realtà non lo è del tutto, perchè bisogna collegare almeno un dac alle uscite digitali), giusto?
  • AlbertoPN

    15 Ottobre 2019, 21:56

    Originariamente inviato da: Nautilu$;4994632
    ----- giusto?


    è a tutti gli effetti un renderer, ma è privo di DAC, hai capito bene.
    Per chi interessa la porta seriale, permette anche di effetturare macro con telecomandi universali, per cui si integra nell'impianto esistente in modo abbastanza effortless.
  • Nautilu$

    16 Ottobre 2019, 16:34

    curiosità: se venisse collegato ad un dac interno in un ampli che accetti massimo PCM 48KHz, mentre il file sorgente del server fosse magari un FLAC 24-192KHz , lo potrebbe riconvertire (in questo caso facendo un downsampling) in tempo reale ?
    E se gli si desse in pasto un DSF , potrebbe convertirlo sempre in PCM 24/48?
    In sostanza dovrebbe/potrebbe esserci nel setting una frequenza di uscita massima impostabile? o è solo passtrought?

    In caso affermativo sarebbe un vero renderer secondo me, altrimenti solo uno streamer in senso stretto del termine... (non essendo neanche un player stand-alone), e in questo caso costerebbe anche troppo....
  • AlbertoPN

    16 Ottobre 2019, 23:36

    Originariamente inviato da: Nautilu$;4994889
    curiosità: .........[CUT]


    Sai che non lo so in dettaglio ?
    Ma se hai voglia, qui ti leggi credo tutto quanto: https://www.primare.net/wp-content/...esign-Brief.pdf
  • Nautilu$

    17 Ottobre 2019, 08:49

    Letto tutto.
    C'è la selezione della frequenza di uscita, ma non specifica affatto se nel caso del mio esempio non uscirebbe nulla, oppure farebbe una riconversione....

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