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Goldmund ha annunciato il Telos 2800 NextGen, il suo ultimo amplificatore dopo i recenti Telos 8800 e Telos 1800. Si tratta ancora una volta di un finale monofonico, che eroga in questo caso una massima potenza di 450W/ 8 ohm con l'1% di distorsione armonica totale. Le altre specifiche dichiarate sono un fattore di smorzamento pari a 600 (1 kHz/8 ohm), un guadagno di 35 dB, una THD+N < 0,05% per 30 Vrms di uscita, una gamma dinamica di 117dB e un tappeto di rumore a vuoto < 3μV da 20 a 20.00 Hz. All'interno si trova un trasformatore toroidale da 3.200 VA abbinato a un banco di condensatori da 109.600 µF, inclusi alcuni marchiati Goldmund. Per evitare surriscaldamenti è stato impiegato un nuovo dissipatore in metallo fresato che ricopre l'intero pannello posteriore, aumentando così la superficie di dissipazione del calore generato dall'alimentatore.

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Anche la costruzione del telaio è stata migliorata tramite accorgimenti come l'incremento dello spessore dei pannelli a 12 mm, invece che 6-8mm, rendendolo più rigido e meno sensibile alle vibrazioni. Gli ingressi e le uscite sono disponibili su connettori single ended RCA e bilanciati XLR. I terminali sul retro includono anche ingresso e uscita passante digitale elettrica, una coppia di morsetti altoparlanti a vite, un connettore di uscita per diffusori 4B, una porta RS232 e il connettore di messa a terra. L'apparecchio, che misura 440 x 320 x 460 mm e pesa 59 kg, è disponibile solo nel tradizionale grigio argento della casa. È possibile comunque personalizzare l'anello in alto a sinistra sul pannello superiore, scegliendo tra i colori oro e grigio argento.

Il Goldmund Telos 2800 NextGen viene commercializzato a £250.000 la coppia .

Fonte: Stereonet