
CES: Samsung microLED 4K da 146"
A meno di due giorni dall'apertura del CES, Samsung svela un prototipo di TV con tecnologia LED che, in 12 mesi, evolverà nella tecnologia "microLED" con TV a risoluzione 8K da 85" oppure 4K da soli 42".
Las vegas, 7 gennaio 2018. A meno di due giorni dall'apertura del CES, Samsung ci ha mostrato in anteprima la tecnologia "microLED" e le sue enormi potenziazlità in ambito home cinema. Ricordiamo che ad oggi la tecnologia LCD prevede tre componenti distinti: una unità di retro-illuminazione che fornisce luce prevalentemente bianca, un pannello i cui pixel sono con tecnologia LCD e filtri colore su ognuno dei pixel in modo che la luce bianca creata dall'unità di retroilluminazione venga modulata dal pannello LCD e colorata dai filtri colore (RGB). Tra i limiti di questa tecnologia ricordiamo il rapporto di contrasto nativo piuttosto contenuto e l'efficienza molto bassa. La tecnologia "microLED" prevede che ogni pixel sia costituito da singole unità LED di tipo RGB: non c'è più bisogno del pannello LCD, l'efficienza è elevatissima (e la potenza luminosa pure) e il rapporto di contrasto è praticamente infinito.
Rispetto all'OLED, il microLED è più potente (fino a 10.000 NIT e oltre), ha uno spazio colore molto più grande, non c'è alcun tipo di effetto di ritenzione, l'invecchiamento è lentissimo. Al momento gli unici due limiti del microLED sono due: costi elevati e "downsizing" della tecnologia che non permette al momento di costruire display a risoluzione 4K con dimensioni comparabili a quelle del mercato "mainstream". Il prototipo mostrato da Samsung poco fa, ha una diagonale di ben 146", una risoluzione UHD 4K e un pixel pitch di circa 0,84mm (più contenuta anche rispetto al CLEDIS di Sony). Il TV è luminosissimo, ha uno spazio colore che sembra ben più esteso di quello DCI e annichilisce qualsiasi sistema di videoproiezione.
A sinistra una delle "mattonelle" che compongono lo schermo;
al centro la composizione di un pannello con pitch da 2,5mm, a destra pitch da 0,84"
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Samsung stasera ha anche posto l'accento sull'evoluzione di questa tecnologia, con caratteristiche al momento nettamente più interessanti rispetto alla tecnologia OLED. Entro 12 mesi sarà possibile produrre mattonelle con tecnologia "microLED" con pixel pitch di soli 0,25mm, che permetteranno di produrre TV a risoluzione 8K da "soli" 85" di diagonale. "Con una densità di pixel così elevata, cambierà il concetto stesso di TV e sarà possibile coprire qualsiasi superficie, anche una parete intera", ha dichiarato Marco Hannapel, Vice Presidente di Samsung Italia, già capo della divisione audio e video del colosso coreano.
Al momento non si conoscono ovviamente costi ed effettiva disponibilità di TV con questa tecnologia nei rispettivi tagli. C'è però da considerare che Samsung ha già inziato l'installazione dei primi schermi con questo stesso tipo di tecnologia nei cinema, con schermi da 10 metri di base a risoluzione 4K (pixel pitch da 2,5mm) ed è quindi immaginabile che i prodotti consumer arriveranno molto presto. In attesa della conferenza stampa che è prevista oggi, 8 gennaio alle 23:00 (ora italiana), nelle prossime ore cercheremo comunque di darvi più informazioni.
Commenti (11)
Mi chiedo cosa te ne fai di un 8k 55 pollici che già nella.maggior parte dei casi se non vedi un 55 4k da 2 mt non ne cogli il dettaglio in più offerto dal 4k rispetto al fullhd. L'8k avrà senso con tagli dai 77 in su.
Il fatto che sia inutile un cellulare FULL HD non rende utile un tv 8k 55.

Nah, sarebbe sempre un francobollo da marketing, per un ipotetico 8K secondo me non meno di 100 pollici.