sulla questione DI 2K non sarei cosi convinto. Molti film vengono finalizzati in 2K per il cinema, visto che la maggior parte delle sale proiettano in 2K. Ma non penso ci voglia molto a fare un export in 4K..i film vengono solitamente girati a 4K e 5K da almeno un paio di anni.
Facciamo un po' di chiarezza:
1) se il film è girato in 3D nativo viene finalizzato sempre in 2K per che lo standard per il 3D sia per le sale che a casa prevede solo il 2K
2) molti nuovi film sono girati con la normale Arri Alexa che ha una risoluzione 2.8K che copre il formato 21:9 (1.9K in caso di girato in 1.78:1, ad esempio "Il Trono di Spade"), quindi anche volendo fare un nuovo DI a più di 2K dai files RAW originali, l'upscale è comunque inevitabile
3) molto film digitali sono filmati on videocamere miste, se il girato è prevalentemente fatto con la Alexa digitale "normale" (non la nuova Alexa65), il DI sarà sempre a 2K
4) i film girati prevalentemente con la Red Epic Dragon (5K), e meglio ancora con la nuova Arri Alexa65 (6K) ad esempio il film "The Revenant" in uscita nelle sale, saranno ovviamente quasi tutti con DI 4K, per quanto riguarda film girati in pellicola 35mm, nelle grandi produzioni con grandi registi, salvo scelta fotografiche-stilistiche (vedi i film di Nolan) alcuni dei nuovi film girati su pellicola avranno sicuramente dei DI 4K come l'attualmente nelle sale "Il Ponte delle Spie" girato su pellicola, per quanto riguarda nuove "rare" produzioni in pellicola 70mm, vedi il nuovo film di Tarantino, girato interamente in Ultra Panavision 70 con apsect-ratio di 2.76:1 come Ben-Hur (le macchine da presa ora si trova a prezzi d'occasione), al 99% avrà un DI 4K, sempre che Tarantino non faccia come Nolan
5) tutti i vecchi grandi film, soprattutto se girati con mezzi tecnici superiori, avranno prima o poi quando le case madri decideranno di investirci soldi, vedi quanto abbiamo dovuto aspettare per "Spartacus" di S. Kubrick, per quanto riguarda fil di catalogo, anche non troppo vecchi, molti non hanno neppure il DI 2K da negativo, notabile dalle lievi oscillazioni, i titoli "comuni" dotati di DI 4K sono davvero poco, e per lo più sono quantomeno film d'autore, le cose potrebbe cambiare se tutte le case produttrici cinematografiche principali decidessero di ri-scansionare la maggior parte del loro catalogo (se disponibili in negativi ovviamente) rifacendo da capo nuove scansioni a 4K e DI a 4K (di conseguenza va rifatto da zero digitalmente la color correction, sperando che non facciano casini..) anche di tutti quei titoli che hanno già goduto di un DI 2K, per alcuni film è quasi impossibile, perlomeno nelle scene dove ci sono effetti speciali, sia digitali che ottici, nel caso di vecchi film con effetti in CG, l'unico modo sarebbe di ri-renderizzare da capo ad una risoluzione superiore gli effetti speciali, questo è possibile farlo solo se sono stati conservati i files originali del render 3D etc.. altrimenti andrebbero rifatti da zero, con conseguenti costi molto elevati, e difficilmente si riuscirebbe a rifarli identici, sarà migliori ma diversi, essendo le tecniche in CG molto più avanzate-sofisticate che in passato, operazioni del genere potrebbero farsi solo per i film maggiori, ma con il rischio di cadere nella tentazione del up-grade e ri-manipolazione come avvenuto più colte sulla vecchia trilogia di SW
Un ultima nota: per gli addetti ai lavori, ad esempio i Registi, usare telecamere diverse nello stesso film, alcune ad una risoluzione di 5-6K, citando il regista dell'ultimo MI (credo sia il 5), riguardo all'uso della nuova Arri Alexa 65, rende il lavoro molto agevole ai registi, perché con una risoluzione così elevata, il regista può ritagliare la scena, nella parte interessata zoomando fino al 280% senza sgranare, finalizzando poi il tutto in 2K, ciò che vedremo in sala e a casa, senza perdita qualitativa, quindi non è sempre detto che l'uso di telecamere ad altissima definizione sia dovuto alla necessità di fare poi la versione con DI 4K, è un discorso simile all'Imax quando viene ritagliata o Zoomata una porzione dell'immagine d'interesse senza perdita di qualità, in ambito Imax digitale, e stata scelta la nuova Alexa65, che per alcuni anni sarà il nuovo riferimento per le camere digitali, per qualità e versatilità, sperando che aumenti la disponibilità delle camere, che al momento sono disponibili in numero limitato e solo a noleggio, nelle grandi produzioni tra qualche anno rimpiazzeranno buona parte delle attuali Alexa 2.8K, con probabile calo del prezzo di queste ultime.