margiop ha detto:
Non ci vuole molto a capire che se devo fare un'ecografia pagando solo il ticket devo aspettare mesi, se invece lo stesso medico la fa in privato i mesi diventano ore.....
La soluzione è il rapporto esclusivo con lo Stato (cosa che vale per molti altri dipendenti pubblici). Se un medico vuole fare attività privata, la faccia a suo rischio e pericolo, acquistando macchinari da miliardi.....
Daniele, non sono un medico, ma non è che sia tanto convinto delle motivazioni che hai indicato: sai, se un'azienda metalmeccanica si compra una bella pressa nuova, stai pur sicuro che, per ammortizzarla nel più breve tempo possibile, cercherà di sfruttarla al meglio, su tre turni, 7 giorni la settimana.
Non capisco come mai lo Stato, inteso come aziende ospedaliere, non si faccia lo stesso scrupolo relativamente ai macchinari usati in sanità: qualcuno mi spiega perchè un sistema di tomografia assiale computerizzata funziona solo 5/6 ore al giorno, please, visto che ci sono code di due/tre mesi di attesa? Non penso che c'entri il medico curante che effettua una richiesta di esame, nè che provenga dall'interno o dall'esterno dell'ospedale. Perchè non li si fa funzionare almeno 15 o 16 ore al giorno? A mia moglie, in America, alle tre e mezza di notte hanno saputo fare tutti gli esami possibili ed immaginabili in un lasso di due ore dal suo ingresso in ospedale....
Gli USA sono una realtà veramente interessante, a me piacerebbe provare a vivere lì. Che possibilità ci sono per un laureato in economia aziendale, responsabile finanziario in un'impresa ed insegnante di ragioneria a tempo perso ?
Ciao, Daniele
Chiedere alla tua azienda di trasferirti in una filiale USA, se ce l'ha, o di darti l'incarico di aprirne una. Essere assunti da una azienda americana è veramente moolto difficile, a meno di non essere veramente colui il quale è indispensabile allo svolgimento di un certo compito che non potrebbe essere assolto da nessun altro.
Altrimenti, ti crei un giro di import/export dagli USA che abbia un fatturato significativo e richiedi un visto di tipo E1 (se non ricordo male) perchè ti è indispensabile operare da residente per seguire bene i tuoi affari (rilascio: difficile e macchinoso, era il mio).
In ultima analisi, presenti all'ambasciata USA un piano di investimento in loco del valore di almeno un milione di dollari e che garantisca lavoro a dieci americani, e richiedi un visto di tipo E2 (rilascio: molto più facile e rapido).
Oppure ti procuri una green card (c'è una lotteria annuale) e poi entro tre mesi ti devi trovare un lavoro, altrimenti a casa di nuovo.
Ciao,
Andrea