AlexZone ha detto:
Infatti, non ho fatto che confermare che quello che hai detto era giusto, stavo semplicemente spiegando il perchè ci può essere della confusione sulle date.
Comunque, a parte questo (non mi rivolgo a te ora), secondo me è sbagliato fissarsi sullo "scandaletto" dei vantaggi dati alla ditta del fratello del Premier. Non è questo il problema principale, e non è ovviamente questo il motivo della multa.
Il fatto che l'incentivo abbia aumentato i fatturati di un distributore di decoder, è secondario. Si, è la solita situazione di favoritisimi all'italiana, ma non è il problema principale.
Il problema più grave, che è infatti il motivo della condanna, è il fatto che con agli incentivi, si è spinta solo UNA piattaforma, che in quel momento partiva da 0, essendo il mercato interamente in mano a Sky. In un mercato normale, quando uno si mette in testa di entrare in una situazione quasi monopolistica con una piattaforma concorrente, si trova di fronte un compito quasi impossibile. Ma con gli incentivi dati SOLO alla nuova piattaforma emergente, la situazione cambia completamente, distorcendo quindi quella che sarebbe la normale concorrenza del mercato.
E non dimentichiamo la questione del rinvio: quando partirono i primi incentivi (che sono quelli sotto accusa), venne fatto credere che ci sarebbe stato uno switch-off totale entro il 2006. Per cui, la gente si è sentita in obbligo di dotarsi del decoder immediatamente. Poi, chissà come, lo switch-off è stato rimandato di qualche anno, ma ormai erano stati GIA' venduti milioni di decoder con gli incentivi, che se si fosse aspettato oggi, non ci sarebbe stato neanche bisogno degli incentivi, visto che i prezzi sono nel frattempo scesi parecchio. Si sarebbero risparmiati centinaia di milioni di euro di soldi pubblici. O magari, si sarebbero potuti spendere in maniera migliore, chessò, incentivando la copertura di Internet nelle zone del digital divide...
Perchè tutta questa fretta nel spendere denaro pubblico per mettere in casa della gente decoder che oggi sono praticamente già obsoleti, e che nel 2003/2005 fondamentalmente non servivano a nulla, visto che lo switch-off fu rimandato e la copertura del DTT allora era molto sporadica ?
E' qui il problema principale: non si trattava di fare un favore alla ditta Solari, quelle sono solo le briciole...l'esigenza numero uno era di costruire una piattaforma concorrente a Sky, partendo da zero, e arrivare a qualche milione di utenti in breve tempo. Tutti questi utenti con decoder DTT incentivati, non erano solo utenti giustamente "modernizzati" che abbandonano l'analogico, erano soprattutto milioni di potenziali clienti per Mediaset Premium!
Per fare un paragone, immaginate cosa sarebbe successo in un paese a caso (tipo gli USA), se lo Stato avesse fatto un programma di acquisto incentivato con fondi pubblici per modernizzare gli utenti con computer obsoleti, con la clausola che il computer usato avrebbe dovuto funzionare solo con Mac OSX!
Anche se il ministro delle Telecomunicazioni americano NON fosse il fratello di Steve Jobs, lo scandalo ci sarebbe stato comunque...piuttosto, in un altro paese a nessuno sarebbe venuto mai in mente di fare una cosa del genere ANCHE nei casi in cui c'è un antipatico quasi monopolio preesistente (Windows = Sky in Italia).