TruVue Vango DLP LED

Solo due parole due sui famosi colori.

Ho visto la demo innumerevoli volte, in compagnia dei vari amici del forum che incontravo.

Secondo me la presentazione si poteva paragonare alla modalità "demo" di molti TV messi in esposizione nei negozi: coolri pieni, saturi, che colpiscono l'occhio e ti fanno fermare davanti al TV per osservarlo meglio e, quindi "obiettivo raggiunto".

Questo non vuol dire che poi il display non sia valido, ma che, forse, si sono un po' forzate le sue caratteristiche.

Poi te lo porti a casa ed il TV di razza, regolato in modo normale, viene fuori comunque, come sono sicuro che il Vango, regolato con colori un po' meno spinti, sia davvero una scelta validissima.

Abbinato poi alla comodità del non cambio della lampada il tutto diventa veramente appetibile, non credo che attualmente ci sia sul mercato, in questa categoria di prezzo, qualcosa di paragonabile o alternativo; i vantaggi del DLP monomatrice senza la spada di Damocle del rainbow.

Ottimo vpr, dopo i due exploit di due anni fa, praticamente dei demo, visti i prezzi, ora c'è qualcosa di concreto, non economico, ma già nel range di un amatore evoluto.

Io aspettavo qualcosa di simile un anno fa, grazie :rolleyes: al 3D non c'è stato nulla ed ho cambiato la lampada al mio vpr, ora per un paio di anni sono a posto, nel frattempo usciranno, spero, modelli di altri produttori, magari uscirà un Vango 2 ed allora pensionerò, non senza rammarico il mio glorioso Sharp 21000 che, ancora oggi, unito al Radiance può dire la sua (ed il prezzo era il medesimo del Vango attuale).

Ciao
 
Vorrei fare una piccola considerazione sullo spazio colore RGB LED e sull'eecolor.

Personalmente non parlerei di colori iper saturati o pompati ma piuttosto di colori più "appropriati".

Mi spiego meglio.

Chi è stato al TAV ricorderà sicuramente la scena delle Cronache di Narnia utilizzata da Gianluca e Francesco come test per evidenziare le differenze fra lo spazio colore RGB LED, regolato dall'eecolor, ed il classico rec709.

Nella scena si vede la protagonista uscire da una tenda...

se osserviamo bene il quadro vedremo che, grazie all'eecolor ed allo spazio colore RGB LED, sono perfettamente distinguibili e prendono corpo i vari tessuti di cui sono composti la tenda ed il vestito della protagonista (particolarmente visibili il velluto rosso ed il raso damascato).

Con la classica taratura rec709 è molto, ma molto più difficile, distinguere le sopraelencate differenze, e l'immagine risulta essere molto più piatta.

La maggior accuratezza nella riproduzione dei colori contribuisce ad aumentare la naturalezza e la credibilità di ciò che stiamo osservando e, secondo il mio modestissimo parere, i colori di un proiettore come il Vango risultano essere molto attraenti in quanto più appropriati.

:)
 
Abyss ha detto:
Personalmente non parlerei di colori iper saturati o pompati ma piuttosto di colori più "appropriati".

La maggior accuratezza nella riproduzione dei colori contribuisce ad aumentare la naturalezza e la credibilità di ciò che stiamo osservando e, secondo il mio modestissimo parere, i colori di un proiettore come il Vango risultano essere molto attraenti in quanto più appropriati.

Credo che sia questo il nocciolo della questione.

più "appropriati" rispetto a cosa ? A quale riferimento ? Tu hai mai personalmente visto in natura un rosso così pieno e vivido in un velluto ?

Questo EEColor ci ha dato parecchio da discutere a cena e non, con gli amici del forum. Quando un prodotto è così performante, ci si prende gusto e quindi si analizzano le sfumature, perchè appunto sono quelle che fanno la differenza.

Dato che la ricostruzione del "gamut originale" è un'operazione di pura "fantasia" (mi dici COME e con quali basi CERTE puoi ricostruire un qualcosa che non c'è e che non hai più ?), sebbene basata su calcoli scentifici, esperienza e tanto know-how da parte degli ex Kodak che l'hanno implementato, risulta chiaro che è un qualcosa di "ruffiano" (passami il termine) e che tende ad essere piacione. Sebbene funzioni alla grande.

ma è una questione di gusti, personali.

ho avuto la fortuna di vedere altri DLP LED all'opera, privi ovviamente di questo processore extra appannaggio del solo Vango, e pur senza di questo i colori che genera un LED proprio perchè più saturi ed intensi, sembrano più brillanti e contrastati. C'è anche uno studio a tal proposito, che avevo già postato ma che ripropongo volentieri:

LED illumination
• due to the use of three independent LED sources, primary colors are extremely precise
– 50% more colors than DCI
– 65-70% more colors than REC709
• LED provides a much larger colour gamut than that of traditional lamps
• LED delivers rich, saturated colors, resulting in images appearing much brighter
• based on current studies, due to the Helmholtz- Kohlrausch (HKE) effect, LED projectors appear to be about 25% brighter than a similar lamp-based projector with the same CIE lumen output
Helmholtz-Kohlrausch effect: “A saturated color stimulus appears brighter to the human eye than a stimulus of equal luminance and lower saturation.”

Quindi avendo "più gamut disponibile" con un LED rispetto ad un sistema tradizionale (lampada a scarica + filtri dicroici), in pratica questo processore sfrutta la potenzialità per saturare di più i colori agli estremi di banda, lasciando la porzione degli incarnati ferma rispetto agli altri. E sembra agire molto meno sul blu che sul verde e sul rosso (mia impressione di visione).

Questo NON sposta la bontà del prodotto o la sua qualità, anzi, solo che con questo EEColor hai una possibilità in più, ma non sei "obbligato" ad usarla ..... dipende se ti piace e se ti va.
 
Ultima modifica:
Abyss, in alcuni casi ti posso dar ragione, ma nel caso del "gladiatore" proiettato al momento ed in onore di Andrea Manuti che si era aggiunto in sala :D

quando le bighe facevano ingresso nell'arena, i pennacchi rossi dei cavalli erano oltremodo innaturali.

intendiamoci, si cerca di inventare qualcosa che è stato tolto con un algoritmo basato su parametri puramente personali, per cui ci può stare che tutto non venga alla perfezione (i verdi ed i blu erano del tutto più verosimili)
 
Alberto Pilot ha detto:
Questo NON sposta la bontà del prodotto o la sua qualità, anzi, solo che con questo EEColor hai una possibilità in più, ma non sei "obbligato" ad usarla ..... dipende se ti piace e se ti va.

Appoggio in pieno

Bisogna chiarirsi se si preferisce un'immagine più forte, appagante o come dici tu "ruffiana" (nel senso positivo del termine) oppure un'immagina perfettamente calibrata allo standard e che quindi (in teoria) rispecchia esattamente quello che il regista e il direttore della fotografia hanno voluto imprimere sulla pellicola ed hanno voluto FARE vederci!!!!!
Tutto qui....
Esattamente il concetto di alta fedeltà :D ;)
 
Secondo me la spiegazione della bellezza di questi colori non può risiedere solo nel gamut esteso : anche i JVC raggiungono saturzioni estreme e per vedersi decentemente vanno spesso domati pesantemente.
Secondo me il segreto di cotanta magnificenza si spiegherebbe più semplicemente come ama fare il Magister, ossia con l'analisi dello spettro che probabilmente rivelerebbe uno spettro molto "puro" simile a quello della luce del sole con le 3 componenti molto ben separate.
 
AirGigio ha detto:
oppure un'immagina perfettamente calibrata allo standard e che quindi (in teoria) rispecchia esattamente quello che il regista e il direttore della fotografia hanno voluto imprimere sulla pellicola ed hanno voluto FARE vederci!!!!!

L articolo di Francesco dice l opposto.

Premetto che sono totalmente neofita...ma mi pare di aver capito che nella riproduzione di un blu ray avviene una desaturazione rispetto alla pellicola originale e tarare l immagine con l eecolor permette proprio la riproduzione piu fedele alla scelta del regista.

Se ho detto castroneria fate pure notare:)
 
Finalmente sabato ho visto il Vango. Mi sono trattenuto nella saletta quasi un paio d'ore (sia per merito del Vango che per demerito delle altre salette video)

Se mi è piaciuto? Beh sì. Ma non sono svenuto. Forse avevo grosse attese, forse non sono molto competente, forse mi porto inconsciamente il fardello del capire quanto conta il telo e quanto il Radiance (che non vorrei per forza dover acquistare).....

Indubbiamente sembra la strada giusta, (e qui Nordata ha stra-ragione) ma grazie al 3D bisogna aspettare chissà quanto ancora per avere LEd a prezzi ragionevoli.

Non posso permettermi prezzi da primizia perchè, oltre a non essere ricco, sono un appassionato, e pertanto non mi terrò un pj per 50.000 ore! ma lo upgraderò moooolto prima! ;) E, come sempre, chi parla di acquisto definitivo, sa in cuor suo che mente a se stesso.

Se mi dicessero: "te lo vendo al 50% di sconto, ma DEVi tenerlo 50.000 ore cioè 10-15 anni" sicuramente non lo vorrei.

Ma torniamo a noi.

PEr vedersi le prossime olimpiadi, la Champions League, una gara di Indycar, un bel film della Pixar (Vignini ha fatto largo uso di cartoni nella sua demo), ma anche un film fantasy come Avatar o LOTR o per giocare con la PS3, è un ottimo prodotto. MA per altri usi, direi che, per quel prezzo (che per le mie finanze è plausibile solo in caso di innamoramento senza SE e senza MA) vorrei ancora di più, o qualcosa di più collaudato, o qualcosa di seconda generazione, o qualcosa che scelgo dopo aver visto anche cosa fa la concorrenza in materia di LED. Inoltre mai staccherò un tale assegno senza averlo visto orfano del Radiance e del BD.

Insomma rimandato a Settembre (al prossimo TAV) con gran sollievo del mio maialino salvadanaio che non si vedrà costretto a mutarsi in un cinghialone! :sofico:
 
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tmac22 ha detto:
L articolo di Francesco dice l opposto.

Premetto che sono totalmente neofita...ma mi pare di aver capito che nella riproduzione di un blu ray avviene una desaturazione rispetto alla pellicola originale e tarare l immagine con l eecolor permette proprio la riproduzione piu fedele alla scelta del regista.

Se ho detto castroneria fate pure notare:)


E' giusto, ma comunque sia sul BlueRay le informazioni non ci sono, e quindi il Vango deve inventarsele finchè non verrà accompagnato da un supporto che le conterrà. E' una sorta di "upscaling...." (chiedo supporto ai più esperti)
 
tmac22 ha detto:
L articolo di Francesco dice l opposto.

Premetto che sono totalmente neofita...ma mi pare di aver capito che nella riproduzione di un blu ray avviene una desaturazione rispetto alla pellicola originale e tarare l immagine con l eecolor permette proprio la riproduzione piu fedele alla scelta del regista.

Per quanto ne so il REC 709 è ancora lo standard video per l'HD e per i BluRay... magari in futuro lo amplieranno (visto che ne esistono di più ampi)

ma anche io mi rimetto al giudizio di qualche super espertone!!!!!
 
non è propriamente giusto quello che dici B.K.

possiamo dire che si tratta di un tentativo di riportare il gamut esteso ai livelli originali attraverso un algoritmo di calcolo con parametri del tutto personali anche se sviluppati da persone competenti.

si tratta del primo tentativo, possibile oggi grazie alle capacità del vango, o meglio dei led del vango
 
Il Tamarro Volante ha detto:
una news che non sapeva neanche acta: i processori eecolor sono in vendita sul sito calman,
Quindi si tratta sostanzialmente di un processore che gestisce la saturazione 0 25 50 75 100 dei singoli colori e tutto il resto su tutti gli step del gamma. :rolleyes:
 
Premessa fondamentale: sono atterrato nella saletta del TAV di Plasmapan dopo aver seguito attentamente per mesi questo thread e dopo essere stato "illuminato" (alla cena organizzata da AirGigio) dai discorsi dei miei vicini di tavolo Enrico.p e Alberto Pilot (che insieme reificavano una sorta di Encyclopædia Britannica del video). Quando poi Enrico ha affermato che se avesse inteso cambiare proiettore avrebbe acquistato proprio quello e Alberto ai timidi accenni su un rosso troppo sparato ha controbattuto veementemente affermando che forse lo stupore derivava dal non averne mai visti così, mi sono iniziato davvero a preoccupare. Insomma, sono arrivato lì dopo un anno di anticipazioni sul thread e una serata di valutazioni ad alto livello sul tavolo degli AirGigi.

Conoscevo bene, quindi, i limiti apparenti dovuti all'assenza del 3D (fattore per me assolutamente ininfluente, ma che comporta di solito anche la necessità di disporre di una luminosità adeguata) e ad una luminosità, per l'appunto, non accecante (ulteriormente attenuata dallo schermo in favore del contrasto). Memore di quanto avevo visto dal miglior videoproiettore che ho avuto modo di vedere, (altro LED) il Kroma dell'Avielo da Cherubini (a Roma), mi ero quindi ripromesso di adottare un atteggiamento attento ma... smagato.

Malgrado le premesse e il training mentale, non c'è stato niente da fare, sono rimasto stupefatto, letteralmente a bocca aperta: in due parole la nitidezza tipica dei DLP (non so quanto incrementata dall'ottimo Radiance) e un contrasto vicino a quello dei riflessivi (aiutato, certo, dal telo) uniti alla calda colorimetria dei D-ILA. Era presente una apparente saturazione di certi colori (l'acqua de I pirati dei Caraibi, il manto rosso del soldato romano) però non particolarmente censurabile in quanto incredibilmente "compatta". Mi spiego meglio. Se con i normali controlli televisivi PAL o su quelli specifici di controllo dell'NTSC si incrementa la saturazione, a fronte di più colore inevitabilmente si produce una sorta di sbordatura dello stesso dagli oggetti in cui è contenuto. Nel Vango no. Un rosso intensissimo rimane compattissimo e non deborda. Rivedere il cartone Toy Story 3 (scelto, immagino non casualmente) è stato un'esperienza mistica: il cartone assume nuovi colori o forse è il Vango che riesce a farceli vedere come dovrebbero essere.

Quel rosso un po' contestato da tutti mi ricordava un po' il famoso "rosso Kodak" che contraddistingueva le foto e le diapo del gruppo, solo verso la fine della vita delle pellicole insidiato (e poi ulteriormente migliorato) dal rosso Fuji a 50 ASA (un po' come l'emissione "dopata" del cannone blu che contraddistingueva i crt Trinitron della Sony dava all'immagine un'impressione di maggiore nitidezza rispetto alla concorrenza). Chiedo quindi qualche informazione in sala e che ti scopro? Il marchio è il frutto del lavoro di tre ex ingegneri della... Kodak. Toh! Guarda un po' che combinazione. Forse il processore dedicato EEColor lavora per questo? Ma gli incarnati sono perfetti! Per la questione "troppo rosso", foss'anche stata un'abile (ma riuscita) operazione di marketing, a "togliere" qualcosa si fa sempre in tempo; il problema è nel doverlo addizionare quando non c'è...

Insomma, dopo una quarantina di minuti di visione o meglio di ipnosi (se solo avessi potuto) sarei volentieri uscito dalla sala con quell'oggetto magico sottobraccio, dal mio punto di vista assolutamente paradigmatico rispetto a quanto si può desiderare oggi da un proiettore.

Proprio a voler cercare il pelo nell'uovo ho trovato qualcosa di strano nei panning verticali e orizzontali, negli spostamenti bruschi. Questa impressione andrebbe confortata con la famosa prova del pendolo o della linea verticale in rapido movimento che era presente su un vecchio disco di AF Digitale, "DVD Eagle Project", che purtroppo mette in crisi tutti i riflessivi. Ma questo non lo è, quindi si sarà trattato solo di sensazioni dovute al buon vino offertomi dagli AirGigi la sera prima...

Concludendo: se qualche utilizzatore scontento volesse disfarsene a prezzo umano sono qui!
(Annuncio sempre valido)
:-)
 
Ultima modifica:
questo proiettore mi ha davvero incantato!!!!
impressionante.. difficile chiedere di meglio...

unico grande enorme e purtroppo insormontabile per me difetto...
il prezzo...:D

il proiettore non so perchè dite che non è 3d....:eek:
ho visto immagini più tridimensionali col vango che con i 3d ready!!!;) :cool:

mi son scordato di chiedere in sala se ha il f.i.

sarà sicuramente mio questo vpr... usato fra tot anni!!!!eheheh:p
 
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