Allora... finalmente l'ho acceso.
A parte qualche problema di spifferi dai controlli posteriori (risolti fortunatamente) il Grave Tarallo finalmente ha mostrato la sua devastante estensione sulle basse.
Vero, sono ancora in fase di rodaggio, e non lo ho ascoltato collocato nel mio impianto e tantomeno misurato ma il buon giorno si vede dal mattino.
Al momento il Tarallo e' pilotato da un lettore da battaglia e sta suonando ininterrottamente dal primo pomeriggio. Nella mia officina per ben due volte ho dovuto recuperare degli attrezzi che per via delle bordate di bassi cadevano dal piano di lavoro
Il mobile, come previsto e' davvero robusto e nonostante la notevole massa d'aria che l'XLS piu i 2 passivi muovono, non fa un grinza.
Come prima impressione un bel 9 a
Girmi, ideatore del Tarallo, non glielo leva davvero nessuno.
Alcune foto
Colata di colla termica per evitare gli spifferi sui controlli posteriori
Anche la vaschetta della 220 non teneva alla pressione interna e cosi l'ho sistemata.
Anche la foratura del modulo e' stata modificata triplicando, i punti di fissaggio
La belva vista di 3/4
Le prossime foto che vedrete saranno quelle definitive con le mascherine parapolvere montate
Alla prossima puntata
Mimmo