... non capisco perché farsi dettare lo stile dai produttori di ottiche e telecamere.....[CUT]
Sono d'accordo con te sulla necessità di rispettare le intenzioni degli autori. L'ho specificato subito, all'inizio dell'articolo.
Ci sono evidentemente stili e linguaggi differenti. Ho citato Deakins e Villeneuve e il loro 1917 che va decisamente nella opposta direzione rispetto Fraser e Reeves, benché tutti inseguano più o meno la stessa idea: spingere lo spettatore ad immergersi nel film, lasciando
poco spazio alla visione: non importa che sia confinata nell'infinito piano sequenza di 1917 oppure ostacolata dalla grana, dalla compressione dinamica e dagli sfocati di The Batman.
La mia preoccupazione è stata quella di sottolineare con decisione alcuni aspetti che, nelle prime recensioni di The Batman, direi che non fossero venuti alla luce. Fino ad ora quasi nessuno ha parlato di queste cose e l'intervista a 'The Ringer' di Reeves me l'ero persa pure io che seguo attentamente questo tipo di informazioni tecniche.
Certo, non amo molto questo tipo di post-produzione. La trovo una banale scorciatoia (per citare me stesso). Penso ci siano altri modi per favorire l'immersione degli spettatori nella storia che vuoi raccontare. Ho trovato invece spettacolare la composizione della stragrande maggioranza delle inquadrature, l'uso delle luci e del colore e il notevole uso delle ombre con cui Fraser si muove come un equilibrista.
Con me questo look non ha funzionato. Ho trovato la visione faticosa perché spesso mancavano i riferimenti e questo mi ha addirittura allontanato dall'immersione. Come ho detto nell'articolo, ho trovato anche l'audio poco immersivo. Rimane un dubbio: Alessandro - di cui mi fido - che ha visto il film in Dolby Vision - ha notato sicuramente meno grana e meno problemi di quanto non abbia fatto io.
Domenica anche lui sarà all'Arcadia di Stezzano e mi saprà dire del confronto diretto. Posso solo sperare che sia successo questo: in Dolby hanno iniziato a lavorare con quello che ha fornito la produzione con un problema: in HDR grana e artefatti vengono amplificati. Avete presente la grana di
Malcom & Marie?
Ebbene, immagino i 'ragazzacci' di Dolby che dicono alla produzione di The Batman: "se volete uscire nelle nostre sale, abbiamo bisogno almeno del master da negativo e non quello da Inter-Positivo". La stessa cosa potrebbe averla chiesta IMAX. Sono solo speculazioni. Ammesso - e non concesso - che questa cosa sia successa davvero, chissà cosa uscirà in home video...
Qualità video a parte, a me il film è piaciuto.