Test in doppio cieco sui cavi. Ci proviamo?

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Eppure l'approccio dovrebbe essere lo stesso, allora pongo la questione: il punto è stabilire se due suoni si percepiscono diversi solo se affiancati in un confronto immediato o se il cavo può permetterti un sicuro miglioramento?
Bada bene anche se tutti falliamo con un misero 18/30, ma ktm fa un bel 25/30 perchè gioca in casa, per me è comunque un..........[CUT]

Te lo sei detto da solo... :D
A parte Gingre che capisce quello che vuole mi sembra che siamo ragionevolmente d'accordo tutti, a Nordata le rifiniture e la disponibilità.
 
...il punto è stabilire se due suoni si percepiscono diversi solo se affiancati in un confronto immediato o se il cavo può permetterti un sicuro miglioramento?
Hai messo il dito sulla piaga.
Senza entrare nel merito della prova, ti posso assicurare che le differenze fra cavi (anche quelli di segnale e/o potenza) soprattutto quando non sono macroscopiche (ma comunque ci sono) le noti soltanto in un attacca/stacca ravvicinato.
Io faccio sempre così quando devo scegliere un cavo. Quello che mi convince di più lo lascio e non faccio più prove. Ma certe differenze le noti solo con un'alternanza immediata.
Pensa che i recensori sulle riviste audio usano spesso questa tecnica: ad esempio, per giudicare 2 coppie di cavi di segnale, li collegano entrambi al lettore cd tramite una presa a Y e poi commutano il selettore degli ingressi del pre (o dell'integrato) in modo da sentire, in tempo reale, ora l'uno ora l'altro. A volte le differenze sono talmente minime che le noti solo così.

Va bene che Superslide e KTM hanno parlato di differenze nette, però cerchiamo anche di capire cosa si intenda con questo.
Cerchiamo di contestualizzare (bella questa :D).
 
a me mi pare che il test sia tutto incentrato sulla probabilità di indovinare un tot di eventi, quando il punto di questo test è capire se effettivamente ci sono differenze.
te KTM15 avresti qualcosa in contrario se la lista di nordata avesse sequenze che possono avere anche 10 volte lo stesso cavo? io non perchè la casualità della lista potrebbe avere anche 2 soli cavi A e 28 cavi B. e siccome te sei sicuro di riconoscere un cavo di alimentazione dopo 15 secondi di un certo brano (lo hai scritto in un post) allora è mio interesse creare la difficoltà per capire se ne sei in grado oppure no.
 
a me mi pare che il test sia tutto incentrato sulla probabilità di indovinare un tot di eventi, quando il punto di questo test è capire se effettivamente ci sono differenze.

Ma dovresti aver intuito che il PUNTO è destinato ad essere oggetto di elucubrazione pseudo-scienfiche e flames finché, non solo ghiaccia l'inferno, ma si congelano pure le pa**e al diavolo:p:p:p, allora saggiamente abbiamo deciso di ricorrere alla statistica e al colcolo delle probabilità.:)
 
le differenze fra cavi (anche quelli di segnale e/o potenza) soprattutto quando non sono macroscopiche (ma comunque ci sono) le noti soltanto in un attacca/stacca ravvicinato.

Quindi penso che potremmo collocare la differenza in una di queste tre categorie "udibile senza problemi" "udibile solo in condizioni particolari" "non udibile"
Secondo me, ma ditemi anche la vostra, solo se rientra nella prima categoria si può parlare di differenza rilevante per un acquisto. Se l'orecchio si abitua alla differenza così facilmente il cambio diventa di due ordini inferiore a quello della temperatura dell'aria (che cambia la risposta in frequenza della stanza)
 
si ma dando scelte a caso su sequenze casuali con frequenze di cambio brevi avrò un risultato.
se dai risposte a caso e io nel risultato vedo che in una sequenza di 13 volte lo stesso cavo mi hai cambiato risposta più volte il risultato sarà diverso. o no?
 
quante pagine avete scritto oggi?:eek:
vorrei sapere se, umilmente, posso partecipare (naturalmente non come tester che ho le orecchie di legno).
grazie. :)
 
cos'hai la coda di paglia ?
intanto tu non ci sarai (curiosa questa cosa), e troverai comunque il modo di contestare i risultati, così come hai contribuito a ridicolizzare questa e tutte le altre discussioni in cui ti sei inserito con le tue continue provocazioni, tentativi di flame ed immensa saccenza.
senza contare che capisci sempre quello che vuoi tu !
che tristezza, cosa ci trovi di bello a continuare a scatenare flame ed a porti in maniera provocatoria.
mah, contento tu, certo che ti accontenti veramente di poco.
 
Ultima modifica:
Lascia stare Luca, non è il caso... La sua frase "vederemo una volta fatto il test chi riderà e chi no!" la dice lunga sulla sua voglia di documentarsi e fare esperienze. A lui interessa vincere e basta, come un ultras.. :) Non c'è bisogno di questo atteggiamento per rendere utile un test del genere, nessuno di noi ha voglia di vincere nulla, non ce ne viene nulla soprattutto, io e Slide ci siamo messi a disposizione per fare un test penso utile, se il tuo risultato è quello di mettere dei trabocchetti per "vincere la sfida" ne possiamo anche fare a meno, viviamo molto serenamente lo stesso...
 
Il tono del tuo penultimo post fa capire il tuo spirito, mi sono stancato di risponderti, penso che dovresti prima capirti da solo poi chiedere delle spiegazioni a noi per le nostre risposte, su questo 3D siamo tutti d'accordo pro e contro i cavi dell'inutilità di molti dei tuoi interventi, non devi per forza scrivere qualcosa, a volte è più saggio tacere... Spero che te stia rendendo conto.
 
Non c'è bisogno di questo atteggiamento per rendere utile un test del genere, nessuno di noi ha voglia di vincere nulla, non ce ne viene nulla soprattutto, io e Slide ci siamo messi a disposizione per fare un test penso utile

Questo è l'atteggiamento giusto!!!
Ricordo anche che bisogna porsi non come soggetti, lasciar perdere tutte le convinzioni personali e limitarsi ad ascoltare cercando il più possibile di indovinare. Per questo atteggiamenti esageratamente scettici possono essere dannosi, ma anche atteggiamenti del genere "dopo due tentativi ci fermetemo perchè il risultato è scontato" possono essere dannosi. Almeno per molti il risultato non sembra così scontato e se durante il test uno si crederà sordo perchè non sentirà una netta differenza precedentemente decantata rischia di peggiorare il risultato per colpa dell'ansia da prestazione.

Se si crede nella serietà del test (e a tal fine è importante che il test sia credibile, ossia che prevediamo tutto) sarà difficile portare argomentazioni valide a smontarlo. Se consideriamo che le modalità del test sono fornite da persone scettiche (ma non prevenute) c'è da star tranquilli ;)

Ribadisco la domanda (rispondete numerosi):
Secondo voi è il caso di misurare una differenza anche se si sente solo con confronti molto ravvicinati e contrastanti, o dobbiamo evidenziare se la differenza è tale da essere riconoscibile senza "facilitarne" l'individuazione? (evitando troppe ripetizioni, intervallando ascolti non ciechi per ritrovare il riferimento, etc...)

@petshopboy, sei benvenuto in questa discussione se hai intenzione di proporre qualche idea utile allo scopo del test. Se devi infilarti solo per provocare e continuare il flame, per cortesia, continua altrove su uno dei thread che parlano di cavi,

@gingre lo stesso, ti è stato già chiesto e anche un mod ti ha avvertito. Mi sembra anche che tu abbia scritto qualcosa di utile in questo 3d, se vuoi continuare a esserlo non farti sospendere!!
 
@ picander è grazie ad un solo personaggio che questa discussione è scaduta nel ridicolo. basta rileggere per rendersene conto
 
Ultima modifica:
non è scaduta, sta solo cercando di proseguire nonostante interventi inutili. Anche tu di certo non puoi dire di aver contribuito a risollevarla però...

Scusate se ripeto ma la questione è importante e vorrei che concluso il flame ci si concentrasse su questo (rispondete numerosi):
Secondo voi è il caso di misurare una differenza anche se si sente solo con confronti molto ravvicinati e contrastanti, o dobbiamo evidenziare se la differenza è tale da essere riconoscibile senza "facilitarne" l'individuazione? (evitando troppe ripetizioni, intervallando ascolti non ciechi per ritrovare il riferimento, etc...)
Scegliere serve a decidere la modalità del test
 
Io credo che trattandosi di differenze così nette,come vene detto dai cavofili,credo che qualche secondo di stacca attacca debba essere accattato,per riascoltare il riferimento dopo x ascolti direi di no.
 
Do le mie preferenze:
60% alla prima modalità: "misurare" una differenza anche se si sente solo con confronti molto ravvicinati e contrastanti;
40% alla seconda modalità.
Penso che sia piuttosto irrilevante sul risultato scegliere una modalità piuttosto che l'altra ma la prima dovrebbe ridurre, anche se di poco, la durata totale del test.
Ciao, Enzo
 
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