TAV: Wilson Audio Alexandria XLF

sono semplicemente orripilanti, non si possono vedere !

fare un giro in un qualche centro stile di design prima di commercializzare quegli obbobri ? non si possono vedere, di quel colore poi !

se suonano bene tanto quanto sono brutte, saranno una delizia per le orecchie.
 
Al giorno d'oggi quei pochi che si possono permettere questi oggetti non possono far altro che ostentarli, anche scegliendo il color cacarella della foto.
 
A me invece piacciono molto !
Quelle gialle mi ricordano vagamente qualcosa del Bambollee dei transformer... :D
Quella nera invece mi ricorda Belfagor, lo sceneggiato televisivo che terrorizzò noi che a quei tempi eravamo bambini... :D
 
Potranno anche essere le migliori casse in assoluto a livello di suono, ma chi ha studiato il design è da ricoverare.

Specialmete quando in quella fascia di dimensioni ci sono le Stella Utopia e le Grande Utopia della Focàl, che sono decisamente più belle da guardare di questo stile cubista semaforico.
 
Le utopia sono un'opera d'arte! Che spettacolo, le ho comprate ma poi restituite perche' non si abbinavano con il centrino del tavolo! :D siiiiiii ......
 
Ultima modifica:
Interessante! Sono tutti gli stessi, Alberto?

Da quello che mi ricordo Fabio i trasduttori dovrebbero essere esattamente identici, cambia il X-Over passivo in funzione del nuovo cabinet/progetto acustico .... ma non mi sembra che Focal/JM Lab costruisca per Wilson materiali ad hoc.

Ovviamente potrei sbagliarmi.

Certo che dal mio punto di vista questo è solo un pregio ed un vanto per Wilson .... usare dei trasduttori fra i migliori sul mercato globale per ottenere prestazioni al di fuori di ogni sospetto, poi "ottimizzarli" in un proprio progetto acustico, con un litraggio ed una cassa pensata a tavolino così come la componentistica del filtro. Per cui un lavoro di cesello encomiabile.

Non ho mai avuto la fortuna (o sfortuna ? Perchè dopo di quello ... c'è solo ... quello, appunto :D ) di ascoltare side by side le Utopia e le Alexandria per saggiarne le differenze di persona ...... ma per l'affetto che nutro per il Brand e per la passione che mi infondevano anni fa, comprerei sempre e solo le Grand Utopia potendomele permettere (anche a livello di installazione/stanza).

Al cuor non si comanda ... :p .... anche se si è tecnici e pragmatici come me ! :)
 
La forma di queste Wilson

incarna alla perfezione la forma del mostro che sognavo da piccolo sarebbe venuto a prendermi! :mbe:

Dire che sono ORRENDE è dir poco.

Ma un design più stondato, stiloso, aerodinamico, fluido, no?!

Sulle qualità audio, nulla quaestio, ma se si spendono tutti quei soldi, per avere una Ferrari, non la voglio solo che corra (sennò ci sono le Spartane LOTUS), ma la voglio anche super super bella (Come appunto tutte le Ferrari :read:) .

Così, anche fossi un erede di Al Thani, SCAFFALE!

walk on
sasadf
 
Un design diverso produce risultati sonori diversi. Il design non deve servire l'estetica ma il suono (riduzione al minimo di risonanze ecc...), soprattutto su questi livelli. Se volete un bel mobile rivolgetevi altrove non ad un produtore di diffusori acustici. ;)
 
si ma ora però non facciamo passare il concetto che se non sono brutte non suonano bene. Sonus Faber, tanto per citare un marchio, produce eccellenti diffusori, anche di altissimo livello e costo, superiamo i 150 mila euro per una coppia di Fenice, eppure hanno un gran bel mobilio. Volere è potere. non sono di certo
i diffusori oggetto di questo articolo sono un aborto dal punto di vista estetico.
poi per carità io adoro il suono Wilson Audio, le Sophia mi hanno letteralmente stregato... ciò non toglie che sono esteticamente rivoltanti.
 
ma sono orribili dai!
Maxt75: "Quelle nere hanno anche una certa somiglianza con Darth Fener un po' imbolsito, in ''Star Wars''.
ahahahah... !!!
 
Boh ... non sarei così schizzinoso se me le regalassero (inizierei più che altro a pensare a come dare loro la "birra" giusta ... ma questo è un altro aspetto :D ), anche se come ho già scritto preferirei acquistare le Grand Utopia.

L'impianto vero è quello che scompare, no ? Lasciando al friutore solo il piacere della riproduzione e la veridicità della realtà riproposta.
Ascoltiamole ad occhi chiusi, così si prendono due piccioni con una fava :D :D
 
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