Ho venduto il mio plasma LG px2rva e da sabato scorso sono anche io possessore del retro sony.
E' stato un lungo cammino quello che mi ha portato ad acquistarlo.
Venivo da un retro crt Pioneer SDT50w1, sono passato ad un bravia lcd della SONY da 26" subito cambiato con un 32", ed infine il suindicato plasma.
Le varie scelte compiute mi avevano sempre lasciato un senso di insoddisfazione e di rimpianto per l'apparecchio venduto della pioneer.
Prima la delusione per i limiti della tecnologia lcd nelle immagini in movimento, accompagnata dal fastidio visivo nella fruizione di immagini tanto luminose e contrastate (spesso "irreali"), poi la moderata soddisfazione nell'acquisto del plasma (sicuramente ottimo a livello cromatico e di definizione dell'immagine), mitigata dal reiterato fastidio di cui sopra e dal senso di disagio per lo schiacciamento delle immagini tv tradizionali in formato 16/9.
Sono arrivato dunque alla sofferta scelta di rivendere il plasma e di prendere il retro di cui tanto si era parlato.
Posso ora postarvi i miei primi giudizi.
Il televisore mi è stato consegnato a casa in un colle perfettamente grappettato e sigillato di fabbrica.
L'impatto estetico iniziale è stato un po' sconfortante, sono sincero.
Dopo aver posseduto un plasma per 2 mesi ritornare ad un apparecchio "profondo" e sia pure in misura contenuta "ingombrante" non è visivamente facile, soprattutto per l'estetica del salone e le reazioni coniugali....
Una volta acceso l'apparecchio un led verde lampeggia per circa 20 secondi, con lo schermo totalmente spento. Poi compare l'immagine, quasi totalmente buia e ci vogliano altri 20-30 secondi circa per vedere finalmente il cinescopio illuminarsi come si deve.
Questo primo minuto è decisamente da panico. Confesso che, pur sapendolo in anticipo, desta un po' di istintiva perplessità il fatto di dover "scaldare" l'apparecchio (in realtà la lampada) prima di poter vedere la tv: credo che non succedesse neanche ai prototipi catodici degli anni '50...
Intendiamoci: il motivo tecnico per cui ciò avviene è chiarissimo, e la reazione di cui parlavo sopra è solo una reazione emotiva....
Una volta sintonizzati i canali analogici e digitali e fatti i vari collegamenti, mi accorgo che il digitale terrestre integrato nell'apparecchio ha una qualità decisamente inferiore a quello "stand alone" collegato via scart:
immagini meno definite (come quelle ottenute con un collegamento composito), croma mediocre, e incapacità di sintonizzare l'intera gamma di canali disponibile (si perde per strada circa 8 canali). Non lo userò mai.
Il discorso del croma merita di essere approfondito. Il televisore, pur disponendo di un'ottima resa cromatica (apprezzabile con sorgenti di qualità), non consente una gestione avanzata delle singole componenti cromatiche (come invece potevo fare nel plasma LG). Nella visione dei normali canali televisivi ho riscontrato una poco soddisfacente gestione degli "incarnati" del viso, con tinte spesso tendenti al rosso o al rosa e poco naturali. Cambiando la temperatura del colore da standard a caldo si ottiene una eccessiva virata verso il giallo che non risolve il problema.
Abbassare o alzare contrasto e colore non risolve il problema. Su questo fronte devo confessare di essere rimasto molto deluso. Spero che si riesca a trovare un modo - magari attraverso i menù avanzati - per migliorare la resa del colore.
La funzione smart consente una naturalizzazione del 4/3 in 16/9 più che accettabile. I tagli sopra e sotto l'immagine non sono eccessivamente invasivi. Trattandosi pur sempre di una modalità zoom, qualcosina si perde in dettaglio e ciò si avverte specialmente sui canali mediaset (per non parlare dei vari sport italia & co.) che in digitale hanno un bitrate più basso. Secondo me in questo campo i produttori di televisori potrebbero davvero fare qualcosa di più (considerato che il 4/3 ce lo porteremo appresso per altri 5-6 anni se basta): non mi stancherò mai di dire che 6 anni fa la Pioneer nel suo retro, supportava una modalità di ridimensionamento che - senza apportare - tagli di alcun tipo, naturalizzava l'immagine in modo quasi perfetto. Ignoro se anche gli attuali plasma Pio ne posseggano una analoga.
Nella visione dei dvd il retro collegato con una buona scart in rgb al mio lettore Pioneer, ha dato egregi risultati nella visione del film "The Island".
Sicuramente ho ritrovato quella visione cine-like che tanto amo, e che avevo perso completamente con l'acquisto dei precedenti apparecchi slim. Il senso di immersività e totale ed è dettato sia dalle dimensioni del televisore (secondo me fino a 42 hai un televisore grande, da 50 in poi hai il cinema) sia dal tipo di immagine più morbida e meno "artificiale" (guardando i tv slim io ho sempre patito quello che chiamo "effetto insegna luminosa": in sostanza hai l'impressione di fissare l'insegna colorata di un negozio quando vedi i colori accesi di un lcd o un plasma).
Un problema di cui si è parlatro troppo poco in questo thread è quello della latenza.
Non è vero che questo televisore non ne patisca. Non vi sono effetti scia eclatanti come nella stragrande maggioranza degli lcd ma la latenza è chiaramente avvertibile allorché vi siano scritte scorrevoli veloci che vanno da destra a sinistra (titoli di coda delle trasmissioni) o repentini cambi di inquadratura. Cose che sicuramente non accadono in un televisore tradizionale o in un retroproiettore crt.
Un occhio attento può patire questo fenomeno nella visione dei normali canali televisivi, specie in occasione dei suindicati cambi improvvisi di inquadratura/carrellate.
Il rumore della ventola non è eccessivamente invasivo, anche se mi è capitato di farci caso quando in un film vi sono scene con l'audio più basso (assenza musica o parlato): credo ci si possa fare l'abitudine.
La sostituzione della lampada è spiegata in modo chiaro nelle istruzioni e ho individuato lo sportelletto ad essa deputato. Spero che accada il più tardi possibile. Non voglio farmi venire le paturnie da ora risparmiando le ore di impiego del televisore.
Ho fatto varie prove con l'IRIS e alla fine ho deciso di tenerlo impostato su medio (le differenze all'inizio non sono chiaramente percepibili). Il contrasto e la luminosità a 50. La nitidezza a 10-12. Sul colore sono molto indeciso: chiedo aiuto per trovare un settaggio soddisfacente soprattutto per la resa degli incarnati.
Mi sembra strano che non vi sia la possibilità di impostare settaggi separati per ogni ingresso (come avveniva nel plasma): a seconda delle sorgenti sono necessarie infatti delle impostazioni differenti.
Il giudizio complessivo è di soddisfazione, ancora mitigata da certi punti interrogativi, relativi - come ho avuto modo di spiegare - soprattutto alla gestione cromatica. Sono rimasto un po' stupito dall'esiguità delle regolazioni disponibili: in sostanza ho ritrovato le stesse identiche impostazioni presenti nel bravia lcd che avevo posseduto e che già avevo trovato scarsine.
Come per tutti gli apparecchi credo che debba anche farci l'abitudine: sono frastornato da 4 cambi di televisore in tre mesi. Ormai i miei parametri visivi ed estetici (oltre che i miei nervi) sono completamente saltati. Ogni televisore ha le sue caratteristiche e soprattutto i suoi pregi e i suoi difetti. Il televisore perfetto, almeno a queste cifre, non esiste. Più ne metti e confronto e più ti accorgi di questo. A qualcosa in sostanza bisogna rinunciare. Acquistando il retro ho guadagnato in naturalezza delle immagini, in dimensioni dello schermo e nel fatto di avere un tv hd ready; ho perso sicuramente in qualità dell'estetica e in varietà dei settaggi (specie cromatici). Il piatto della bilancia mi sembra comunque pendere dalla parte del retro.
Man mano che ne approfondirò la conoscenza vi metterò al corrente delle mie ulteriori impressioni.