nordata ha detto:
Al contrario degli USA, dove una qualsiasi sentenza fa giurisprudenza a tutti gli effetti e livelli (ed i bravi Avvocati sono quelli che riescono a scovare i casi più favorevoli alla propria causa), in Italia, anche se questo dovrebbe essere valido, ma solo per le sentenze della Cassazione, in pratica la sentenza di un Giudice viene tranquillamente ribaltata in un altro procedimento analogo.
Ot ON
Per essere ancora più precisi: le sentenze, in Italia, fanno stato solo tra le parti in causa.
Quindi, parlando di sentenze di primo e secondo grado, potrebbe esserci un caso identico deciso in modo assolutamente antitetico.
Per ovviare a tale apparente anarchia
D ) si dice che le sentenze emanate dalla Cassazione (specie quando decide a Sezioni Unite) svolgono
funzione nomofilattica (cioè dovrebbero tendere ad uniformare la giurisprudenza): pertanto tali sentenze dovrebbero orientare le successive sentenze emanate, in casi simili o identici, dai giudici di primo e secondo grado.
Ciò non toglie che un qualsiasi giudice di primo o secondo grado possa, motivandolo, andare in "diverso avviso", ossia decidere diversamente da quanto già deciso in precedenza, sul medesimo punto, dalla Corte di Cassazione.
Pertanto nessuna sentenza, in Italia, detta legge assoluta erga omnes. Ogni sentenza vale, invece, in modo assoluto, solo tra le parti della causa da essa decisa (sempre che sia definitiva e non ancora opponibile).
Ot Off
Quindi un eventuale altro utente ps3 cui, un domani, sia contestato di aver modificato la consolle potrà certamente difendersi invocando la sentenza già emanata, ma questa non costituirà, per lui, una assoluta certezza di farla franca
.
Ma che cacchio stai dicendo 
