Sonorizzare una stanza non molto alta

lello

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Leggendo i vari thread sembra che per trattare in maniera acusticamente valida una stanza non molto alta (nel mio caso solo 2,11), sembrerebbe che le soluzioni siano in sostanza queste:

- PAC 7.1 (troppo costoso)

- Tube traps et similia (occupano troppo spazio considerato che la stanza misura 4,90 x 3,25 e vi sono anche dei mobili)

- una coppia di Behringer (pare non risolvano completamente)

Vi sono altre soluzioni? I miglioramenti che si ottengono con le surriportate soluzioni, sono tangibili ovvero sono riservate solo ad orecchi fini (non è certo il mio caso)?

Devo proprio realizzare una sala dedicata o riesco ad ottenere qualcosa di valido con l'attuale stanza attualmente adibita a studio?

Grazie.
 
La tua non è una sala piccola è solo non molto alta.

Le soluzioni le hai già elencate tu.

O effettui delle correzioni sul segnale audio tramite apparecchiature elettroniche o effettui delle correzioni acustiche all'ambiente.

Se scarti il PAC perchè troppo costoso (questo parametro andrebbe visto però in proporzione al costo dell'impianto) ti rimangono i Behringer DEQ2496, mediamente costosi, sui 300 €, e che ti richiedono poi un certo impegno per ottenere qualche buon risultato, ti rimane una terza soluzione, quella di utilizzare qualcuno degli ampli più recenti che incorporano già un dispositivo di correzione dell'acustica ambientale, tipo i Denon o gli Yamaha (mi sembra).

I risultati non sono paragonabili a quelli degli altri due metodi, ma non sono da disprezzare.

L'altra via può essere fatta per gradi, partendo magari con solo qualche pannello piano alle pareti e integrando successivamente con quanto è possibile inserire.

Ciao
 
Ultima modifica:
C'è da sottolineare che la via "passiva" (il trattamento acustico) oltre
che portare benefici che si estendono oltre l'area per cui equalizzi
l'impianto (sweet spot), rende anche la stessa equalizzazione più
semplice.
 
nordata ha detto:
Se scarti il PAC perchè troppo costoso (questo parametro andrebbe visto però in proporzione al costo dell'impianto)

Se un giorno dovessi realizzare la sala che ho in mente (il mio modello è il Kwisatz Theater) allora potrei inserirci il PAC, ma al momento esso costerebbe quasi quanto il vpr, l'ampli ed i diffusori messi insieme :)

ti rimangono i Behringer DEQ2496

sono facili da utilizzare o avrò bisogno di un taratore?:D

utilizzare qualcuno degli ampli più recenti

avevo infatti di iniziare con l'equalizzatore incorporato nello Yamaha e poi, per gradi, integrare delle soluzioni passive. Non ho letto però commenti entusiastici di tali equalizzazioni integrate.

SAluti
 
lello ha detto:
- una coppia di Behringer (pare non risolvano completamente)

Grazie.

Il mio ambiente e' 8,9 x 4,40 ed alto 2,35 e con 3 DEQ2496 ho risolto completamente ed alla grande, pero' non e' impresa ne semplice e tantomeno rapida a realizzarsi.

Bisogna anche dotarsi di un sistema di misurazione serio, imparare ad usarlo/interpretarlo e tanta tanta pazienza ....

Saluti
Marco
 
lello ha detto:
avevo infatti di iniziare con l'equalizzatore incorporato nello Yamaha e poi, per gradi, integrare delle soluzioni passive. Non ho letto però commenti entusiastici di tali equalizzazioni integrate.

SAluti

In effetti trattasi di palliativi nemmeno paragonabili al PAC come pure ai DEQ.

Saluti
Marco

Ps. i problemi dell'altezza ridotta spesso e volentieri equivalgono a forti risonanze che sara' molto difficile oltre che costoso ed ingombrante risolvere in modo passivo.
Questo non significa che non dovrai comunque, indipendentemente dall'equalizzazione attiva, trattare l'ambiente per le prime riflessioni ed un corretto fattore di riverbero ...
 
Microfast ha detto:
le prime riflessioni...

Per le prime riflessioni, l'ideale sarebbero dei pannelli con lana di roccia rivestiti con tessuto fonoassorbente, giusto? E come faccio ad individuare il posto più corretto dove piazzarli?
 
lello ha detto:
Per le prime riflessioni, l'ideale sarebbero dei pannelli con lana di roccia rivestiti con tessuto fonoassorbente, giusto? E come faccio ad individuare il posto più corretto dove piazzarli?

Intanto vanno evitati vetri, e superfici troppo riflettenti, poi si trattano le pareti laterali e si fa attenzione al pavimento, eventualmente anche al soffitto .......

Si deve pure fare attenzione a non avere un ambiente troppo vuoto ed a non eccedere con i trattamenti perche' un ambiente troppo soffocato non e' affatto una buona cosa.

Anche il tipo di diffusori utilizzato puo' esigere un trattamento piu' o meno leggero a seconda di quanto emettano lateralmente ( dispersione orrizzontale ampia ) e sfrutti il suono riflesso, la mia esperienza nel passare dalle B&W alle JMLAB ne e' un chiaro esempio ...

Stesso discorso per il posizionamento, ogni diffusore ha esigenze differenti per il raggiungimento di una buona scena/focalizzazione, grande errore passare da un tipo ad un altro di diffusori senza tenerne conto ...

Saluti
Marco
 
lello ha detto:
- PAC 7.1 (troppo costoso)

Sarò fuso in questi giorni, ma cosa è il PAC 7.1?

lello ha detto:
Vi sono altre soluzioni? I miglioramenti che si ottengono con le surriportate soluzioni, sono tangibili ovvero sono riservate solo ad orecchi fini (non è certo il mio caso)?

Non vorrei dare l'impressione di pontificare, dopo quello che sono riuscito a realizzare, ma ti consiglierei un controsoffitto, la persona che me lo ha realizzato mi ha detto che si può fare anche di 7/8 cm, per cui l'altezza della tua sala si abbasserebbe a 203/204 cm, e devo dire che avere un pannello di lana di roccia sopra la testa aiuta molto, ma molto molto :D
Devi solo stabilire se ne vale la pena, spendere soldi per questo, oppure no.

lello ha detto:
-
Devo proprio realizzare una sala dedicata o riesco ad ottenere qualcosa di valido con l'attuale stanza attualmente adibita a studio?

Se tu potessi farla dedicata sarebbe meglio, anche solo per il fatto di non dovere scendere a compromessi, come nel caso di una saletta living ;)
 
x Kwi... :D

Per quanto riguarda il PAC si tratta, in parole molto semplici, di un correttore di risposta dell'ambiente, tipo quelli che ora vengono installlati in alcuni ampli HT, ma molto molto più sofisticato.

Viene installato e tarato a cura del venditore, poi però l'uso è semplicissimo, si preme il tasto di accensione e via, anche perchè non ha altre regolazioni possibili.

Puoi fare una ricerca sul forum o andare sul sito della AVA di Andrea Aghemo, membro di questo forum; l'unica nota dolente è il prezzo, non proprio economico, ma è anche un prodotto molto particolare, mi sembra che al mondo esistano solo un altro paio di prodotti simili o giù di lì.

x Lello

Per quanto riguarda il metodo per trovare le prime riflessioni, non volendo ricorrere al metodo grafico, basta munirsi di uno specchietto piano e di un'altra persona :D.

Ti siedi al posto di ascolto e preghi l'altra persona di far scorrere lo specchio lungo le pareti, tenendolo bene aderente alla stessa, ad una altezza equivalente a quella del tweeter dei frontali o del tuo occhio.

Tu guardi nello specchio e quando vedi riflesso nello stesso un diffusore quello è un punto di prima riflessione.

Ne troverai due per ogni parete.

Puoi inziare a collocare un pannello su quelli laterali.

Ciao
 
KwisatzHaderach ha detto:
cosa è il PAC 7.1?

Ecchilo:D

pac71pop_0000.jpg


@Nordata

Grazie per le preziose info
 
Sempre a livello di correzioni passive, mi è venuta in mente una cosa, siicuramente è una cavolata :O ma io lo chiedo lo stesso:e se rivestissi le pareti frontali e metà delle laterali e del soffitto con pannelli di sughero? Avrei il vantaggio dello spessore minimo ma la resa?
 
lello ha detto:
Sempre a livello di correzioni passive, mi è venuta in mente una cosa, siicuramente è una cavolata :O ma io lo chiedo lo stesso:e se rivestissi le pareti frontali e metà delle laterali e del soffitto con pannelli di sughero? Avrei il vantaggio dello spessore minimo ma la resa?

Le frequenze piu' basse attraversano persino muri leggeri, quindi se li sono i problemi non li risolvi certo in quel modo e nemmeno con trattamenti passivi "normali" ...
 
Il sughero ha caratteristiche termoisolanti ma nulla più.

Per quanto riguarda le basse, come è già sato detto da altri, non c'è santo che tenga, o separi meccanicamente l'ambiente dal resto della casa o le vibrazioni se ne andranno a spasso per i dintorni.

Ciao
 
E se usassi uno di quei proiettori di suoni? Mi sembra che loro hanno bisogno proprio di pareti riflettenti, giusto?

ysp1grilleoffanim011az.gif
 
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