Smart III - prime prove

Mi è arrivata la ver. 2
Ho visto che hanno preso in considerazione l'iris dinamico. Forse le misure sballate del 700 erano legate a quello.

Poi ho visto che si può selezionare la marca del vpr.
Senza farmi leggere tutto il manualetto nuovo, qualcuno ha visto quali siano le differenze sostanziali rispetto alla versione precedente?

mandi
Paolo
 
Mi sono preso la libertà di tradurre velocemente la parte del 3D segnalato (grazie Luigi) riguardante la necessità di ri-registrasi per ottenere i valori corretti da introdurre nel programma (qualcuno potrebbe non masticare troppo l'inglese).

".... se siete un possessore di SMART II e il vostro misuratore ha un numero inferiore a 832, non avete il problema causato dal cambiamento di calibrazione. Se il vostro misuratore ha un numero maggiore di quello suindicato andate alla pagina di registrazione del sito. Se il sistema non vi lascia ri-registrare vuol dire che voi non siete tra quelli con il problema di calibratura. Vi è permesso di ri-registrarvi solo se i valori di calibrazione per il vostro misuratore sono cambiati...".

Ho visto che nel 3D vengono spiegate le novità della versione 2.0, direi interessanti, così come l'affermazione che per i DLP non è necessaria una versione ad hoc.

Attendo e spero con ansia.

Ciao
 
Mi inserisco solo come fortunato primo possessore, per tranquillizzare se possibile dal mio punto di vista chi oggi ha problemi.
Credo che siano problemi di setup risolvibili.
Io stesso avevo invertito un paio di valori.
Ho un colorimetro che è della prima serie, quindi va esente dagli scompensi di cui parla il thread di avs.
Feci una taratura con Colorfacts prima di usare lo Smart III, e posso assicurarvi che le variazioni sono state infinitesimali.
Penso che fu da quel thread che nacque l'acquisto dello Smart III, pertanto mi sono preso la briga di postare qui.
Dovrei rifare la taratura una di queste sere, avendo la mia lampada più di 500 ore, e ho scaricato la versione 2.0 apposta.
Vi farò sapere se ho dei valori molto differenti da prima con la 1.2.
Ma non è una promessa: con 3 figli e il 4° in arrivo il tempo non è mai una variabile che dipende da me.
Ciao
 
nordata ha scritto:
Mi sono preso la libertà di tradurre velocemente la parte del 3D segnalato (grazie Luigi) riguardante la necessità di ri-registrasi per ottenere i valori corretti da introdurre nel programma (qualcuno potrebbe non masticare troppo l'inglese).

".... se siete un possessore di SMART II e il vostro misuratore ha un numero inferiore a 832, non avete il problema causato dal cambiamento di calibrazione. Se il vostro misuratore ha un numero maggiore di quello suindicato andate alla pagina di registrazione del sito. Se il sistema non vi lascia ri-registrare vuol dire che voi non siete tra quelli con il problema di calibratura. Vi è permesso di ri-registrarvi solo se i valori di calibrazione per il vostro misuratore sono cambiati...".

Ho visto che nel 3D vengono spiegate le novità della versione 2.0, direi interessanti, così come l'affermazione che per i DLP non è necessaria una versione ad hoc.

Attendo e spero con ansia.

Ciao
Sì, ho letto anch'io il link su avsforum che ha chiarito alcuni dubbi.
Comunque a me era arrivata l' e-mail il 31 gennaio.
La perplessità è che, essendo valori personalizzati, la correzione dell'errore non sia perfetta, non avendo più a loro disposizine il mio esposimetro.
Mandi
Paolo
 
Paolo UD ha scritto:
La perplessità è che, essendo valori personalizzati, la correzione dell'errore non sia perfetta, non avendo più a loro disposizine il mio esposimetro.
Mandi
Paolo

Onestamente e' lo stesso dubbio che nutro anch'io. Ho mandato due giorni fa' a Steve Sammlcombe una lunga mail nella quale chiedo lumi.

Ha detto che si sarebbe presso qualche giorno per darmi una risposta ponderata. Al momento siamo a quota +2 senza ancora alcuna risposta...
 
Aggiungo per i possessori di Benq 7800 che su htprojectors il buon Manuti ha provato con strumenti alla mano il nostro VPR.

Neanche a farlo apposta l'unica cosa non testata è la temperatura colore.

Diciamo che rispetto ai suoi parametri mi trovo abbastanza in linea. L'unica cosa che non mi quadra è il contrasto da lui settato a 6 (quando di norma sia sui 18). Ho provato - per puro scrupolo - a settarlo con quel valore. In tal modo il contrasto non esiste quasi....
 
Re: Re: Re: ...prosegue

Luigi Somenzari ha scritto:
Hai provato a dare un'occhiata a questo thread su AVSFORUM? Forse potrebbe esserti d'aiuto (nella parte in cui parla di batch di colormetri "sballati").

Sì, vista la mia insistenza, ho avuto i dati aggiornati prima ancora che venisse dato l'annuncio ufficiale e fosse inviata l'email agli utenti.
Le variazioni rispetto ai valori precedenti erano assolutamente minimali e non hanno di conseguenza apportato alcun miglioramento.
Probabilmente avrò l'opportunità di tarare il proiettore con il colorfacts: a taratura avvenuta avrò dunque l'opportunità di confrontare le misure e verificare la mia ipotesi riguardo al funzionamento a partire da una taratura "corretta".

Se interessa riferirò qui sul forum i risultati.

A presto.
 
Luigi Somenzari ha scritto:
Aggiungo per i possessori di Benq 7800 che su htprojectors il buon Manuti ha provato con strumenti alla mano il nostro VPR.

Neanche a farlo apposta l'unica cosa non testata è la temperatura colore.

Diciamo che rispetto ai suoi parametri mi trovo abbastanza in linea. L'unica cosa che non mi quadra è il contrasto da lui settato a 6 (quando di norma sia sui 18). Ho provato - per puro scrupolo - a settarlo con quel valore. In tal modo il contrasto non esiste quasi....

Ti rispondo qui alla email che mi hai mandato su HTProjectors...

Allora: non ho pubblicato la temperatura colore per il semplice fatto che volevo rendere la prova più "agile".
Non credo in nessun modo alla temperatura colore come indice di bontà di un proiettore per una lunga serie di ragioni teoriche e pratiche che ho spiegato più volte: se vi interessa, c'è un articolo su HTProjectors ed uno su Suono dove ne indico ragioni ed esempi concreti.

Come scrivo ogni volta, il fatto che tu possa avere un contrasto a 18 ed io a 6 non significa nulla: OGNI settaggio è diverso da un altro, dato che le MIE condizioni sono diverse dalle TUE. Questo lo scrivo ogni volta perché ne sono convinto dall'esperienza quotidiana. "Copiare" i valori non serve a nulla... Osserva anche che il tuo gamma è diverso dal mio, e questo qualcosa significherà pure, no?
Il mio lettore è diverso dal tuo... Il mio soggiorno è diverso dal tuo... E potrei continuare!
Negli ultimi mesi ho calibrato 4 o 5 Cine7: ce ne fosse stato UNO non dico uguale, ma SIMILE ad un altro!

Quanto allo strumento, non so cosa dire: ne parlavo stamattina con ZioArvi al quale ho prestato i due sensori Colorfacts per rifare la sua calibrazione e so della sua triste esperienza. Non conosco lo Smart III, ma smisi di usare il Progressive Labs VA-1 di Cliff Plavin proprio perché il colorimetro aveva bisogno di un file di calibrazione, specifico per proiettore, che doveva essere ottenuto da uno strumento di riferimento e venire inviato per email da lui.
In questo momento nel mio soggiorno ci sono 8 proiettori: può funzionare un sistema del genere? ;=)

Con il Colorfacts non ho MAI avuto problemi del genere e mi sono sempre preoccupato di verificarne l'esattezza: ho avuto 3 sonde Optimagery, il Trichromat e lo spettroradiometro (ne ho provati 3 esemplari diversi e sono tutti in accordo tra loro). Abbiamo comperato il multimetro DeltaOhm calibrato individualmente proprio per verificare l'esattezza di quanto diceva il Gretag, e sono in ottimo accordo. Sul sito della Gretag c'è una routine che uso ogni tanto per verificare che la risposta dello strumento che uso sia all'interno di una maschera di funzionamento ottimale (ho avuto dei dubbi su un "buco" della risposta spettrale del verde di un paio di macchine): funziona correttamente.
Le misure che pubblico sono SEMPRE state, almeno finora e con la sola eccezione della risposta del rosso delle macchine della SIM2, in accordo con l'esperienza visiva.

Più di così per stare tranquillo non so cosa fare, rimanendo nell'ambito di costi "umani". Ovviamente, non posso comperare TUTTI gli strumenti esistenti né testarli in modo approfondito...
 
Andrea Manuti ha scritto:
Ti rispondo qui alla email che mi hai mandato su HTProjectors...

Allora: non ho pubblicato la temperatura colore per il semplice fatto che volevo rendere la prova più "agile".
Non credo in nessun modo alla temperatura colore come indice di bontà di un proiettore per una lunga serie di ragioni teoriche e pratiche che ho spiegato più volte: se vi interessa, c'è un articolo su HTProjectors ed uno su Suono dove ne indico ragioni ed esempi concreti.

Come scrivo ogni volta, il fatto che tu possa avere un contrasto a 18 ed io a 6 non significa nulla: OGNI settaggio è diverso da un altro, dato che le MIE condizioni sono diverse dalle TUE. Questo lo scrivo ogni volta perché ne sono convinto dall'esperienza quotidiana. "Copiare" i valori non serve a nulla... Osserva anche che il tuo gamma è diverso dal mio, e questo qualcosa significherà pure, no?
Il mio lettore è diverso dal tuo... Il mio soggiorno è diverso dal tuo... E potrei continuare!
Negli ultimi mesi ho calibrato 4 o 5 Cine7: ce ne fosse stato UNO non dico uguale, ma SIMILE ad un altro!

Quanto allo strumento, non so cosa dire: ne parlavo stamattina con ZioArvi al quale ho prestato i due sensori Colorfacts per rifare la sua calibrazione e so della sua triste esperienza. Non conosco lo Smart III, ma smisi di usare il Progressive Labs VA-1 di Cliff Plavin proprio perché il colorimetro aveva bisogno di un file di calibrazione, specifico per proiettore, che doveva essere ottenuto da uno strumento di riferimento e venire inviato per email da lui.
In questo momento nel mio soggiorno ci sono 8 proiettori: può funzionare un sistema del genere? ;=)

Con il Colorfacts non ho MAI avuto problemi del genere e mi sono sempre preoccupato di verificarne l'esattezza: ho avuto 3 sonde Optimagery, il Trichromat e lo spettroradiometro (ne ho provati 3 esemplari diversi e sono tutti in accordo tra loro). Abbiamo comperato il multimetro DeltaOhm calibrato individualmente proprio per verificare l'esattezza di quanto diceva il Gretag, e sono in ottimo accordo. Sul sito della Gretag c'è una routine che uso ogni tanto per verificare che la risposta dello strumento che uso sia all'interno di una maschera di funzionamento ottimale (ho avuto dei dubbi su un "buco" della risposta spettrale del verde di un paio di macchine): funziona correttamente.
Le misure che pubblico sono SEMPRE state, almeno finora e con la sola eccezione della risposta del rosso delle macchine della SIM2, in accordo con l'esperienza visiva.

Più di così per stare tranquillo non so cosa fare, rimanendo nell'ambito di costi "umani". Ovviamente, non posso comperare TUTTI gli strumenti esistenti né testarli in modo approfondito...

Caro Andrea,

ti ringrazio per la pazienza e la cortesia usata nel rispondere prontamente alla mia mail.

Che dire: non fosse che da parte di Colorfacts non esiste più in listino un prodotto dal prezzo raggiungibile (e non mi va di scucire 300 USD per affittare per un mese il loro prodotto) venderei il tutto e mi accatterei qualcosa di piu' preciso.

Grazie comunque per la risposta.
 
Luigi Somenzari ha scritto:


Che dire: non fosse che da parte di Colorfacts non esiste più in listino un prodotto dal prezzo raggiungibile (e non mi va di scucire 300 USD per affittare per un mese il loro prodotto) venderei il tutto e mi accatterei qualcosa di piu' preciso.


Il nostro (di HTProjectors) Optimagery (non il Trichromat) è in vendita a 350 Euro, se ti interessa... ;) : valuta tu se la cosa ti possa essere utile. Non voglio spingerti in nessun modo all'acquisto, né dirti che la sonda sia la migliore. Solo che il salto verso lo spettroradiometro è di taglio piuttosto più impegnativo. Valuta tu serenamente.
 
Giusto per curiosità (a questo punto non so piu' quanto possa avere un senso) ho rifatto le misure dopo aver impostato i valori che Andrea Manuti ha usato nella prova su HTProjectors (con la sola eccezione del contrasto per me settato a 18). Questa volta ho usato anche un filtro Neutral Density 2 per abbassare un po' il livello del nero.

Ecco un po' di grafici (ribadisco a questo punto non so quanto siano utili):

Color Balance:



Gamma:



Ancora il Gamma:



...sempre il Gamma:

 
Ultima modifica:
il Gamut:



l'IRE



la Temp Colore:



ed il White Level:



Spero che il post sia riuscito a fornire lo stimolo a qualche riflessione. Personalmente mi ha convinto sulla debolezza delle basi teoriche che avevo, pertanto vedro' di "irrobustire" le mie conoscenze di base.

Ancora grazie ad Andrea per la professionalità e la cortesia dimostrata.
 
Luigi Somenzari ha scritto:

Spero che il post sia riuscito a fornire lo stimolo a qualche riflessione. Personalmente mi ha convinto sulla debolezza delle basi teoriche che avevo, pertanto vedro' di "irrobustire" le mie conoscenze di base.

In ogni caso mi sembra che nel tuo caso si possa dire che lo Smart III funziona.

I grafici mi sembrano confortanti. Lo è anche l'impatto visivo?

Ciao.
 
ZioArvi ha scritto:
In ogni caso mi sembra che nel tuo caso si possa dire che lo Smart III funziona.

I grafici mi sembrano confortanti. Lo è anche l'impatto visivo?

Ciao.

L'impatto visivo è decisamente buono. Credo che questo thread abbia rimesso in dubbio un mucchio di "certezze" che avevo.
In primo luogo l'allenamento del mio occhio che ne ha visti di setup video.
Certo è che con la nuova taratura l'immagine è molto piu' simile a quella del mio vecchio Sony VPH 1270 (ma anche qui vado a ricordi), piu' "analogica" e riposante.

Lo strumento di Smallcombe (anche in virtu' della risposta che mi ha fornito e che sotto riporto) mi verrebbe da dire che vale i soldi che costa. C'e' poi chi si è trovato molto bene con tale strumento: Ninja parla di risultati pressoche' equivalenti tra la taratura fatta con Colorfacts o lo Smart III.
Credo che - peraltro - passerò a qualcosa di piu' "serio" (Andrea sa di cosa parlo). Pertanto mettero' in vendita sul mercatino il mio Smart III.
 
Ultima modifica:
Mi ha risposto Steve Smallcomb con una lunga mail nella quale mi ha descritto come a suo tempo avesse provato un Benq 7800 (ma poi non sia riuscito a pubblicare la prova) sia con la strumentazione di Mark Hunter (pero' non ha specificato con quale strumento di misurazione) sia con il prodotto fornito da lui.

I risultati sembrerebbero deporre per un buon tasso di accurattezza anche della sua strumentazione (o perlomeno piu' che sufficiente se non si vuole passare a strumentazioni decisamente piu' impegnative come costi).

A seguire alcune schermate di confronto (ma incomincio a chiedermi: queste thread interessa a qualcuno? Ho visto veramente poche risposte...).

Color Balance SMART:



Levels Histogram COLORFACTS



Temperature Histogram COLORFACTS

 
Luigi,
ancora una volta: se uno non specifica:
i) lo strumento che usa
ii) il tipo di ambiente dove viene effettuata la misura
iii) le condizioni di partenza dell'hardware usato per il software di misura
iv) le condizioni di partenza della macchina sotto analisi
v) le variazioni apportate alla macchina sotto analisi e la successiva serie di misure risultanti

a mio avviso tutto ciò è aria fritta.
Ossia, posso postare 357 grafici, ma se non spiego COME sono stati ottenuti, ti assicuro che possono essere attribuiti a 358 proiettori diversi.
Quello che cerchiamo di fare su HTProjectors è proprio questo: circostanziare con ogni dettaglio possibile le misure e l'ambiente, altrimenti TUTTO perde di significato.

Se ti viene dato un grafico del Colorfacts, e non sai nemmeno con che sonda è stato ottenuto (ma generalmente chi non mette la risposta spettrale NON ha uno spettroradiometro) e nemmeno quali siano i valori del proiettore (default, gamma a palla, a zero, brigthness e contrast a casaccio, oppure con la taratura "aggressiva" che ho visto recentemente su una rivista, che mi ha fatto sbellicare dalle risate - corrisponde al contrasto al massimo: ma quello che scrive queste cose ha mai acceso un proiettore da HT e l'ha usato con il contrast al massimo? Ma cosa puoi pensare di vedere in queste condizioni? Serve a far vedere che i valori di Lumens sono quelli dichiarati? Ma per favore... - ), a che serve tutto ciò?

Diamine, un po' di precisione, suvvia... ;) Costa un po' di tempo, ma forse serve a qualcosa!
 
Vediamo se ho capito.

Nell'ultimo tuo post hai inserito le rilevazioni effettuate con lo SMART sul tuo Benq e 2 rilevazioni, effettuate con il Colorfacts, su un modello analogo.

Se è così mi sembra di capire che al di sotto dei 20 IRE lo SMART sembrerebbe indicare una certa qual linearità che invece viene smentita dal Colorfacts, idem per la temperatura di colore, dove c'è disaccordo anche sulle alte luci.

Tu dici che questa è "un buon tasso di accuratezza", o non ho capito il discorso.

Ciao
 
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