Shoot out: SIM2 Domino 20 vs. NEC HT1000. Regole precise…

Ancora un'immagine...


glad2.JPG
 
Re: Le misure in condizioni di calibrazione!

Andrea Manuti ha scritto:

Commenti sullo spectral scan

Per favore osservate come il processo di calibrazione abbia aiutato ad aprire ed allargare la risposta spettrale per entrambi i proiettori; e questo è ancora più vero per il domino, che mostra un rosso ancora migliore. Penso che questa osservazione possa dimostrare come il NEC possa essere caratterizzato da un verde migliore, ma il rosso che esce dal SIM2 sia più ampio ed alto… Esattamente come vedremo dagli screen shots che seguiranno!

Continua… ;) [/I][/SIZE]

Mi sono sempre chiesto il perchè si debbeno eseguire le tarature, dai valori di default delle aziende, che come dimostrato non sono corretti.

Ossia la domanda è: se io mi compro un domino, ad esempio, e aggiusto i valori con quelli usati da Andrea; aggiusto le curve, o corro il rischio di fare più danni? In altre parole la causa degli scostamenti dai valori "corretti impostat in azienda" e da attribuire a quali variabili? telo, ambiente, lettore usato, cavi...

Se qualcuno mi potesse aiutare in questo sarei grato.

Ilario
 
Re: Re: Le misure in condizioni di calibrazione!

ango ha scritto:

Ossia la domanda è: se io mi compro un domino, ad esempio, e aggiusto i valori con quelli usati da Andrea; aggiusto le curve, o corro il rischio di fare più danni?

Semplicemente non lo puoi fare neanche volendo.
Perchè Andrea ha settato i valori del Domino direttamente dal service menu.
Menu che è negato a noi mortali in quanto la Sim2 non fornisce la procedura per entrarci.
Io ho provato a corrompere qualche tecnico della Sim2 ma on c'e' stato nulla da fare :mad:

A tutti
Renato
 
Re: Re: Re: Le misure in condizioni di calibrazione!

renea ha scritto:
Semplicemente non lo puoi fare neanche volendo.
Perchè Andrea ha settato i valori del Domino direttamente dal service menu.
Menu che è negato a noi mortali in quanto la Sim2 non fornisce la procedura per entrarci.
Io ho provato a corrompere qualche tecnico della Sim2 ma on c'e' stato nulla da fare :mad:

A tutti
Renato

Non hai capito cosa volevo dire!

Sicuramente il domino in sim2 va come Andrea lo ha provato, anzi, meglio: Che interessi avrebbe la Sim2 ( lo stesso vale per nec, infocus, e chiunque altro )a darti una macchina volutamente starata? Se Andrea in 2 ore ha tarato il proiettore, come puoi pensare che in Sim2 non c'è un tecnico che abbia un paio di ore per fare quel lavoro, o che non hanno attrezzature in grado di farlo?

E' sicuramente una conclusione sbagliata, di sicuro qualcosa influisce nello starare il proiettore, io volevo capire cosa e con che peso. Penso che l'oggetto più influente sia il lettore, ma credo che anche il telo abbia un certo peso.

Qualcuno mi può aiutare?

Ilario
 
Re: Re: Re: Re: Le misure in condizioni di calibrazione!

ango ha scritto:
Non hai capito cosa volevo dire!

Si ho capito cosa vuoi dire.
Sicuramente Andra sarà più tecnico nella spiegazione, comunque il risultato finale di ciò che vedi è derivato dell'insieme della catena video.
In parole povere sono: lettore,cavi,proiettore e telo senza considerare che anche l'ambiente (colore pareti,livello di luminosità della stanza, etc.) entra pure in gioco.

A tutti
Renato
 
Le misure in condizioni di calibrazione!

renea ha scritto:
cut...
Io ho provato a corrompere qualche tecnico della Sim2 ma on c'e' stato nulla da fare :mad:

mah... l'uomo è corruttibile e fallace per natura.
Non avrai saputo trovare l'argomento .. od il prezzo giusto! :D

Prova a corrompere direttamente il buon Andrea, magari ti aiuta!

Mandi!

Alberto :cool:
 
Re: Le misure in condizioni di calibrazione!

AlbertoPN ha scritto:
mah... l'uomo è corruttibile e fallace per natura.
Non avrai saputo trovare l'argomento .. od il prezzo giusto! :D

Prova a corrompere direttamente il buon Andrea, magari ti aiuta!

Mandi!

Alberto :cool:

Non so perchè ma io ho l'impressione che qui dentro potrei cercare di corrompere non una ma due persone :D
Ed entrambe hanno un nome che comincia con la A ;)

Parliamone....cosa volete ? Sono disposto a tutto :cool:

A tutti
Renato
 
franco64 ha scritto:

è quello che vedo io con il Sanyo z1 in s-video,modesto vpr in confronto a quelli provati da Andrea,aggiungo che personalmente preferisco l'immagine del Domino.Ho mantenuto le stesse proporzioni delle immagini postate precedentemente.

Forse l'immagine è troppo luminosa rispetto a quella di riferimento?
Ma potrei abbassare la luminosità.

Ciao
Franco [/I][/SIZE]
 
Re: Che casino !!!!!

peppemar ha scritto:
Scusami Andrea , hai lanciato la sfida , dicendo che quell'immagine non poteva essere resa da un lcd, adesso porti a rincarare la dose una serie di valori e tarature strumentali, che sono si' validissime , ma lasciano il tempo che trovano, unico giudice insindacabile e' l'occhio umano , che alla fine deve giudicare se l'immagine e' godibile o meno.

Certo che se nell'lcd si vede l'erbetta verde ed alcuni particolari sono illuminati mentre nel tuo shot affogano ,non mi pare il caso di incolpare la tecnologia lcd e non puoi asserire che si deve vedere cosi'. Se' il nero piu' nero deve nascondere tutta una serie di dettagli importanti, ti assicuro che del nerissimo non me ne frega nulla , preferisco godere di quello che si dovrebbe vedere perche esiste nel messaggio originale.

Anzi, invito Morelli a postare quello che lui vede, io lo faro' immancabilmente stasera, a questo punto voglio vederci "chiaro" :D

Cerca di resistere un po' di piu', in merito agli lcd, in fondo a te interessa catturare l'attenzione di quanta piu' gente possibile' perche' inimicarsi gli lcdisti ? ...... non ti conviene !!!! :D :D

Ciao

peppemar,
cerco di chiarirti la mia posizione.
Non me ne frega nulla della tecnologia con la quale vedo un film.
Che sia CRT, DLP, D-ILA, LCoS, LCD, plasma, GLV, SXRD... veramente nulla. Non possiedo aziende, non ho partecipazioni: niente di niente.

Mi limito ad osservarne tanti.

E ti posso dire in modo inequivocabile che il livello del nero di un LCD NON E' uguale a quello di un DLP.
Oggi.
Magari domani sarà diverso.
Due anni fa gli LCD erano inguardabili. Poi sono migliorati.
Ed io l'ho detto tranquillamente, perché lo penso.

Quello che francamente non riuscirò mai ad accettare sono le posizioni di molta gente che possiede un proiettore e decide sia il migliore del mondo: questo purtroppo accade per chi ha un recente LCD e su AVSForum per il NEC HT1000.
Tutti ottimi prodotti, intendiamoci.
Ma il piano di ragionamento, secondo me, è questo:
- ho comperato un prodotto che ho pagato poco (o relativamente poco)
- sono molto soddisfatto di questo prodotto
- questo prodotto da' dei risultati che fino ad un anno fa erano impensabili
- credo sia un eccellente rappresentante della catagoria

Fino a qui, sottoscrivo e mi ritengo del tutto d'accordo.

Il passo successivo, nel quale purtroppo molta gente cade, è di dire: questo proiettore è: a) il migliore del mondo; b) imbattibile come rapporto Q/P; c) chi spende più soldi li butta via.

Allora: chi dice a) e possiede un LCD od un HT1000, è, secondo me, un ignorante. In senso buono, perché ignora che esistono proiettori migliori, e non li ha mai visti e valutati da vicino. E questo è un fatto oggettivo. Sostenere che, IN ASSOLUTO, un LCD da 2000 Euro od un NEC HT1000 siano i migliori al mondo, significa solo non conoscere.

Chi dice b) esprime un proprio parere, ma purtroppo destinato ad essere battuto dal tempo: ciò che è vero oggi non lo sarà sicuramente domani, e pertanto chi fa questa osservazione dovrebbe stare a mio parere lontano dalle guerre di religione. Mi pare di ricordare fior di gente che urlava che il Panasonic PT-AE100 era LA soluzione: quanti lo sostengono ancora?

Chi dice c) fa un'osservazione che va dal particolare (la sua disponibilità di spesa) all'universale (quella degli altri). In sostanza, credo che la totale inutilità di questa cosa si commenti da sé.

La valutazione finale è quella che dici tu: se a me piace un'immagine verde e gialla, perché non dovrei guardarla così? ;)

Concludendo: non ho alcuna intenzione di passare alle guerre di screen shot, la cui inutilità in condizioni assolute vorrei dimostrare così.
Mi dite che proiettori sono questi?

DSC09811_bb.JPG



DSC09812_bb.JPG



DSC09820_bb.JPG
 
Le misure in condizioni di calibrazione!

renea ha scritto:
cut...
Parliamone....cosa volete ? Sono disposto a tutto :cool:

:cool: :cool: :cool:

quantifica il tutto .... non esiste l'assoluto! Poi forse ne parliamo ... con i possessori delle "A" ;)

Mandi!

Alberto :cool:
 
Andrea,
ho seguito pedissequamente l'indicazione da Te fornita su Suono di mantenete del tutto chiuso l'Iris dell'Ht 1000 (in effetti la luminosità dei digitali sembra sempre eccessiva).
Ho visto in questo thread che hai impostato l'apparecchio per la prova con l'Iris completamente aperto.
Fermo restando che questa sera - moglie permettendo - proverò anch'io ad aprire il dispositivo (tarando nuovamente luminostià e contrasto) per verificare i risultati, sarei curioso di sapere quale miglioramento strumentale/visivo hai riscontrato con questa nuova impostazione.
Ti ringrazio in anticipo per la risposta.
 
Marco ha scritto:
Andrea,
ho seguito pedissequamente l'indicazione da Te fornita su Suono di mantenete del tutto chiuso l'Iris dell'Ht 1000 (in effetti la luminosità dei digitali sembra sempre eccessiva).
Ho visto in questo thread che hai impostato l'apparecchio per la prova con l'Iris completamente aperto.
Fermo restando che questa sera - moglie permettendo - proverò anch'io ad aprire il dispositivo (tarando nuovamente luminostià e contrasto) per verificare i risultati, sarei curioso di sapere quale miglioramento strumentale/visivo hai riscontrato con questa nuova impostazione.
Ti ringrazio in anticipo per la risposta.
Forse andiamo un poco in OT, ma mi ha incuriosito il cosiddetto iris dell'HT1000. Che cosa intendete per regolazione dell'iris?
Non è che l'obiettivo dell'HT1000 ha l'apertura di diaframma regolabile?
 
Massimo Meridio

Andrea, con questi ultimi screeshot mi ti confesso che sono un pò spiazzato.
Di primo acchito la prima immagine è quella che più si rassomiglia al NEC, ma le altre 2 mi sembrano troppo brutte (una troppo chiara e l'altra troppo scura) per appartenere al Domino20 ed a quanto sinora ci hai dato a vedere.
Probabilmente, e adesso sparo una stupidata senza precedenti, la seconda e la terza immagine potrebbero appartenere allo stesso VPR della prima, magari a condizioni di taratura differenti, comunque, riguardandole più attentamente mi allontano sempre più dall'opinione che possa essere il NEC, nessuna delle tre, .......od al massimo solo la prima.
Adesso rimane da stabilire a quale VPR appartengono, e soprattutto la figuraccia che mi farai fare quando dirai che le più brutte sono proprio del NEC :D :D

ciao
stefano61
 
Per me

sono lo stesso proiettore , ma con tempi di esposizione differenti e/o con diverso bilanciamento del bianco .

Luca

ps non massacratemi :D
 
Ultima modifica:
Stai a vedere che è un crt con il solo tubo del blu acceso! :D

Per me è lo stesso identico fotogramma ripreso con modalità differenti impostate sulla macchinetta.
Per la serie che se siete pessimi fotografi o c'avete una digitale moscia non c'avete per forza un proiettore da schifo.
 
Ultima modifica:
franco64 ha scritto:
Ancora un'immagine...


glad1.JPG

Franco,
ottima immagine. Davvero.
Mi dai la possibilità di esprimere un parere personale? La prima è, a mio parere, corretta, ma troppo chiara. Ossia, quello che mi aspetto da un proiettore è che in questo frangente dia luogo ad un'immagine più "naturale", e questo lo puoi ottenere, giustamente, abbassando il brightness.

Solo che se lo fai, che succede? Che la seconda si affoga... e non vedi più i dettagli sulle basse luci.

Questa è la dimostrazione di ciò che dicevo prima: UNO screen shot non vuol dire nulla, ed una macchina va valutata nell'insieme delle sue prestazioni...
 
Re: Re: Le misure in condizioni di calibrazione!

ango ha scritto:
Mi sono sempre chiesto il perchè si debbeno eseguire le tarature, dai valori di default delle aziende, che come dimostrato non sono corretti.

Ossia la domanda è: se io mi compro un domino, ad esempio, e aggiusto i valori con quelli usati da Andrea; aggiusto le curve, o corro il rischio di fare più danni? In altre parole la causa degli scostamenti dai valori "corretti impostat in azienda" e da attribuire a quali variabili? telo, ambiente, lettore usato, cavi...

Se qualcuno mi potesse aiutare in questo sarei grato.

Ilario

Perdonami, ma perché dici questo? La taratura che fa un'azienda è UNA taratura di base, che deve tenere conto di un'infinità di cose, tipo il progetto in sé e per sé, le caratteristiche dei collegamenti preferenziali, l'equilibrio cromatico, i limiti ed i pregi del proiettore. Una montagna di variabili, che è diversa per gusti, ambiente ed impianti di ognuno di noi.
Se fosse così semplice, basterebbe calibrare UN proiettore e questo automaticamente non avrebbe bisogno di NESSUN controllo... sarebbe già perfetto!
 
Re: Re: Le misure in condizioni di calibrazione!

renea ha scritto:
Non so perchè ma io ho l'impressione che qui dentro potrei cercare di corrompere non una ma due persone :D
Ed entrambe hanno un nome che comincia con la A ;)

Parliamone....cosa volete ? Sono disposto a tutto :cool:

A tutti
Renato

Mi dispiace: ho dato la mia parola e su queste cose ho la flessibilità di una lega di tungsteno-wolframio-titanio... niente da fare! :p
 
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