Ho assistito allo short-out di Roma alla sessione delle 18.
Prima di tutto, un ringraziamento a tutti coloro che hanno organizzato l'evento, ottima location, sala e la solita perfetta presentazione di Emidio, che oltretutto è sempre disponibile a modificare la sua dimostrazione in base alle richieste dei partecipanti (non è cosa da poco).
Importante precisare che la Jvc era presente con il suo modello base dotato di e-shift, per giunta non nuovo e con più di 200 ore di uso, il che comporta, come precisato da Emidio, un 20% di luminosità in meno. Sopratutto una macchina di fascia economica quasi dimezzata rispetto alle concorrenti.
Confronto 4k.
Il Jvc accetta in ingresso il segnale 4k, ma non permette di gestirlo, disabilitando quasi tutte le sue regolazioni, questo lo ha penalizzato in maniera notevole in questa prova.
Per quando riguarda Epson e Sony, si sono più o meno equivalsi, purtroppo il Sony 300, a mio parere, perde non poco rispetto al 500, a partire dalla mancanza dell'Iris dinamico che gli fa ottenere risultati di nero e contrasto non adeguati a questa fascia di prezzo.
Confronto a 2k.
Ritorna in "gara" il Jvc che è risultato il migliore per quanto riguarda il nero e contrasto. L'Epson gli si avvicina, con la gestione dinamica, ma il suo lavoro sul gamma, alla precedente demo romana, dove è stato messo in risalto, ha dimostrato qualche difetto nel passaggio rapido dalle scene buie a quelle con luce.
Il Jvc perdeva, rispetto alle altre 2 macchine, per quanto riguarda il dettaglio, ma con i 3000 euro che si spendono in meno per il suo acquisto, penso che ci sia ampio margine per affiancargli un ottimo processore video che gli permetterebbe di colmare questo gap e forse di raggiungere un risultato finale superiore in tutto agli altri 2.
La mia sintesi è che sono tutti e tre inadeguati e non consigliabili per un investimento a lungo termine tanto da poter reggere anche l'avvento del 4k, quindi, se dovessi effettuare un acquisto oggi, opterei per una minor spesa con il Jvc, sempre che lo schermo in uso abbia una base entro i 3 metri, altrimenti andrebbe in difficoltà con la luminosità disponibile.