Calibrated Settings
@Waraf e ... TUTTI
Dal tuo post dove hai comparato lo spazio colore rilevato da HDTVTEST e da Mumid io NON riesco a vedere differenze .... anzi sono
fin troppo simili (tant'è che mi viene qualche dubbio sui "secondi" ... a pensar male si fa peccato ma ... ). Forse non sono abbastanza ferrato nell'interpretazione del grafico ... chi ne sa di più parli!
Invece mi è saltato all'occhio il link presente su entrambi i grafici:
www.homecinema-fr.com
che, mea culpa .. mea culpa ... mea maxima culpa, non conoscevo

.
L'accesso è stato molto istruttivo (e lo sarà di più per chi conosce bene il francese) sopratutto perchè questi signori hanno progettato un software ed un hardware (tutto freeware) per la calibrazione
I dettagli li trovate quì:
http://www.homecinema-fr.com/colorimetre/index_en.php (questi in inglese ... per mia comodità, ma c'è il link anche per il francese ovviamente).
Segnalo che all'interno ci sono i link con le istruzioni di costruzione per la Sonda ... masticando abbastanza di elettronica devo dire che sono "fattibili" anche se non alla portata di tutti ... ma questo lo vediamo dopo.
Segnalo anche i link a siti dove scaricare immagini dvd e hd con pattern per la calibrazione.
Molto importante è anche il link a questo documento (questa è la versione PDF, scaricatela e studiatela):
Colorimètre HCFR : La calibration 'pour les Nuls'
purtroppo, per me, in francese ma comunque ben leggibile ed interessantissimo (il titolo, tradotto in inglese suonerebbe come "Colorimeter HCFR, Calibration for Dummies" che fa il verso ad una nota collana di libri).
Il software è gratuito e scaricabile (io lo ho gia fatto) e può funzionare, a scopo didattico, anche senza sonda (ne simula la presenza). Questo per permetterne lo studio, insieme all'articolo di cui sopra, prima di operare in effettivo. D'altronde, come evidenziato in fase d'installazione, il sistema, per essere utilizzato, necessità di una impegnativa fase di apprendimento e comprensione.
Torniamo ora alla sonda, come dicevo è fattibile (ma non ho ancora verificato la reperibilità in italia dei componenti) però richiede precisione e
tempo. A questo punto una proposta: se qualcuno di noi ha rapporti con un laboratorio di elettronica che produce ed assembla i circuiti stampati in piccole serie (di solito si fa per i prototipi) ci si potrebbe "consorziare" e farne realizzare un certo numero di copie.
Che ne dite ?
Ciao a tutti