SACD in piena salute (o no ?)

Nordata

Moderatore
Oggi ero a Milano ed ho fatto un salto alle Messaggerie Musicali, che molti conosceranno di nome, uno dei negozi storici per i dischi/CD a Milano.

Solitamente avevano un espositore con i SACD e DVD-A, non lo trovo al solito posto, faccio un giro, nulla.

Vado al Punto Info:

- Dove li avete sistemati i SACD ?

= Non li teniamo più, ormai ..

- Ah, perchè "ormai" ?

= Perchè non li chiedeva nessuno, è un formato ormai morto.

- Suppongo che lo stesso sia valido anche per i DVD-A.

= Sì, certo.

- Grazie, sono molto contento.

Che dire ?

Non avevo tempo per andare anche da Ricordi, sotto la Galleria, ma credo che la situazione non sia molto diversa.

Pensate che continueranno ad uscire ancora per molto o anche le Majors tra un po' faranno lo stesso discorso ?

Ciao
 
bella domanda!!!
ti posso dire che lo stesso dialogo si è svolto anche alle messaggerie musicali di Roma, in un paio di Feltrinelli libri e musica (ex ricordi).
L'unico dove ho visto resistere qualche titolo, e sottolineo qualche (circa 10) è FNAC a Napoli

Penso che i due sistemi saranno un bel flop, purtroppo
Ciao
Gianluca
 
La domanda da farci è... chi ha voluto che questo succedesse?
Oppure, chi ci ha guadagnato ad affossare musica ad alta risoluzione?
Le Major naturalmente :mad:
Chi comanda fa il mercato e il mercato in questo momento sono MP3.
E gli con gli MP3 si starguadagna, niente distribuzione, niente confezione, ecc.
E chi glie lo fa fare a far scoprire alle nuove generazioni che è possibile ascoltare musica decentemente?:mad: Giammai!
Vorrei sapere anche come se la stanno passando i negozi di dischi...:rolleyes:
E' l'era ormai della bassa qualità a caro prezzo, vedi anche tv plasma ed lcd che tutti si fiondano a comprare credendo chissà che....ma.
 
Danik ha detto:
E chi glie lo fa fare a far scoprire alle nuove generazioni che è possibile ascoltare musica decentemente?:mad: Giammai!

Sottoscrivo... ma in effetti è dura... metti a confronto cosa costa un iPod, che uno si sbatte in tasca, e un impianto decente per sentire musica ad alta risoluzione...:rolleyes:
 
C'entra poco ma qui i mondiali non li vedremo in HD ma sul telefonino:cry:
Non c'è da stupirsi che la musica sia meglio in MP3. Anche se il flop SACS/DVD Audio forse non è solo italiano:rolleyes:

Stefano
 
Bhe non esageriamo, dal mio punto di vista la vedete troppo nera. I lettori mp3 sono una prerogativa adolescenziale. Noi maggiorenni:D (dai 30 in su) continuiamo ad acquistare i nostri bei cd di jazz, classica e rock che su impianti di qualità fanno una gran bella figura. Non mi sento di cattivo umore per la lenta scomparsa dei sacd, io l'avevo prevista già da qualche anno, daltronde non sono mai decollati. Forse perchè non mi sono mai avvicinato a quel tipo di supporto...chissà
 
Sectral ha detto:
Non mi sento di cattivo umore per la lenta scomparsa dei sacd, io l'avevo prevista già da qualche anno, daltronde non sono mai decollati. Forse perchè non mi sono mai avvicinato a quel tipo di supporto...chissà
mancano un po' di faccette, segno da sana autoironia, letta così la frase sembrerebbe del mago oronzo....:D :D

Poco da dire sul topic proposto da Nordata....
La scorciatoia scelta dalla major è semplice: perseguire l'educazione alla qualità è faticoso, soprattutto in questa era di telefonini che fanno anche il caffè....
Poi se le foto fanno schifo, la musica è una chiavica e anche il caffè è penoso (:D ) chissenefrega, tanto loro incassano....

i 3600 titoli dei SACD, goccia nel mare magnum delle pubblicazioni discografiche, sono poi poco significativi, musica classica a parte, come titoli proposti rispetto ai rispettivi generi....
Ma alle major che gliene importa, tanto producono MP3 a josa....:mad:

Piuttosto, avete notato l'assurdità: ci massacrano con le copie illegali e poi, l'unico formato non copiabile che fanno.... lo affossano!!!!!.

Sempre più vittime dei vari grandi fratelli... :cry: :cry:
 
per quanto mi riguarda di SACD in negozio ne ho trovato solo uno, ma io vivo in provincia :D

su play ormai esce nulla da mesi, su amazon si trova qualche titolo,

è anche strano che escano lettori SACD e non supporti. per come la vedo io, il futuro della musica ad alta risoluzione, vedrà un'integrazione col video sempre maggiore, e che avrà nei formati lossless il riferimento.
 
maurocip ha detto:
Piuttosto, avete notato l'assurdità: ci massacrano con le copie illegali e poi, l'unico formato non copiabile che fanno.... lo affossano!!!!!.

Sempre più vittime dei vari grandi fratelli... :cry: :cry:

E non vi viene il sospetto che forse proprio perché non copiabili non hanno avuto successo?
Basta ricordare un nome a caso dove la pirateria ha fatto la fortuna dell'azienda di turno: Sony e Playstation 1/2.
Io ho il sentore che anche i futuri formati video possano seguire la stessa sorte se eccessivamente blindati; lo stesso dicasi per l'IT con TCPA e soci.
Non puoi lobotomizzare la gente e creargli un bisogno indotto di consumo, sperando che non si accorga mai di niente.
Perché quando se ne accorge ti punisce in due modi:
1. piratando (in senso lato)
2. non acquistando (causa mancanza di fiducia)

My two cents; saluti a tutti ;) .
 
Purtroppo questi formati sono interessanti solo per un piccolo numero di utenti: gli appasionati.
Alla stragrande maggioranza delle persone non glie ne può fregare di meno di avere un SACD al posto di un CD, tanto non si accorgerebbero dellla differenza, la maggior parte della musica viene fruita con impianti di basso livello, lettori portatili ed in macchina.
Questo non solo da oggi, ci dimentichiamo il successo del walkman?

Il CD nei confronti del vinile è stata una rivoluzione, perchè il CD è più piccolo, più trasportabile, più maltrattabile, etc..
Questi penso siano stati i motivi della affermazione di massa.

Il CD ha soppiantato anche la cassetta da quando è facilmente registrabile, per gli stessi motivi di cui sopra.

Un CD lo ascolti nel walkman, nell'autoradio, nel portatilone da spiaggia, etc.; un MP3 è ancora meglio (tanto con le cuffiette quale può essere la differenza).

Tanti ragazzi ascoltano in due lo stesso brano con un auricolare per uno :eek: :eek:
 
Concordo pienamente con quanto afferma Wolf,la stragrande maggioranza della gente non sa neanche cosa sia un sacd(o dvd a),peggio ancora non ne sente la differenza.Resta il fatto che conta solo il marketing e tutto questo va contro i veri appassionati.Spero non dover anch'io rimpiangere fra poco l'assenza di tali supporti...................quando metto x esempio il sacd "the deep end" dei Spyro Gyra,tutto il resto del mio archivio in cd mi sembra ripugnante al confronto!!!!
 
io a molti negozianti ho dovuto spiegare di cosa si trattasse

non esagero affatto :eek: anzi, poi ho dovuto anche ascoltare un sacco di bestiali cavolate dette da loro per far finta che ci capissero qualcosa :eek: anche storie alla X-FILES con formati fantasma etc :eek:

alla fine i migliori (non vi dico quindi i peggiori) lo hanno almeno confuso con il DVD VIDEO MUSICALE e vi assicuro che era già chiedere molto :eek:

alcuni mi hanno offerto persino il MINI DISK ... :(
 
stazzatleta ha detto:
per quanto mi riguarda di SACD in negozio ne ho trovato solo uno, ma io vivo in provincia :D

su play ormai esce nulla da mesi, su amazon si trova qualche titolo,

.

Mai comprato un SACD in Italia, mentre su Ebay ed Amazon trovo tutto quello che cerco ad ottimi prezzi.

Se poi vai su Acoustic sound ( e non solo ) ne trovi quanti ne vuoi .......

Saluti
Marco
 
maurocip ha detto:
i 3600 titoli dei SACD, goccia nel mare magnum delle pubblicazioni discografiche, sono poi poco significativi, musica classica a parte, come titoli proposti rispetto ai rispettivi generi....
Ma alle major che gliene importa, tanto producono MP3 a josa....:mad:

Piuttosto, avete notato l'assurdità: ci massacrano con le copie illegali e poi, l'unico formato non copiabile che fanno.... lo affossano!!!!!.

Sempre più vittime dei vari grandi fratelli... :cry: :cry:

Consolati, puoi sempre comprare i cavi a 1000 Euro al mt., quelli trasformano un MP3 in un evento dal vivo :D
 
pampie ha detto:
io a molti negozianti ho dovuto spiegare di cosa si trattasse

non esagero affatto :eek: alla fine i migliori (non vi dico quindi i peggiori) lo hanno almeno confuso con il DVD VIDEO MUSICALE e vi assicuro che era già chiedere molto :eek:

:(


...la mia stesa esperienza, tranne qualche caso sporadico e alla fine per gli acquisti seguo la via della rete...;)
 
2^ puntata

Oggi ero a Torino, per un bagno nella folla olimpica (abito a 80 Km, almeno un giro va fatto :rolleyes: ) e sono entrato da FNAC facendo la solita domanda.

Andiamo già meglio:

- i SACD di jazz sono lì, e quelli di classica sono là.

Il lì (jazz) ere costituito da una decina di titoli, tutti diversi, il là (classica/operistica) da una trentina, per una ventina di titoli.

Ho però notato che, specialmente nella classica, si trattava di ristampe in SACD di incisioni abbastanza vecchie, se non addirittura datate (uno erano dei brani di Mario Lanza, gli esperti sapranno dargli un'età esatta, ma si parla di diverse decine di anni, non so se gli originali fossero ancora a 78 ma siamo lì).

Ora mi domando, ha senso ristampare in SACD materiale così datato ? Non basterebbe fare un ottimo CD ?

Ah, dimenticavo, per la musica leggera i SACD non erano in un posto apposito, ma inseriti assieme ai CD normali nelle caselle dei vari artisti, quindi trovabili solo se si sa cosa cercare.

Lì a fianco avevo comodo il J e la K e ho cercato Norah Jones e la Krall, c'era molto materiale ma nessun SACD (lo so, è jazz -be' sì, insomma - ma magari li avevavano inseriti assieme ai CD).

Però all'ingresso faceva bella mostra un plasma in vera HD full, alla modica cifra di 15000 €, con il demo fatto con parti dei vari trailer soliti (coral reef e simili), nitidezza favolosa......anche le solarizzazioni non erano male. :p

Ciao
 
nordata ha detto:
Ora mi domando, ha senso ristampare in SACD materiale così datato ? Non basterebbe fare un ottimo CD ?

Ciao

Certo che ha senso, da grandi master analogici la riconversione su DSD o anche PCM 24 bit da risultati di gran lunga migliori che non un cd ........

Saluti
Marco
 
da impallinato x la musica mi viene da pensare 2 cose anche se non ho finito di leggere tutte le vostre risposte:

1 - Cosa costerebbe alle MAJOR creare anzichè quel benedetto Cd un bel SACD ibrido, che i comuni cdplayer suonerebbero ugualmente?

2- Ho visto che sta prendendo campo molto lentamente il DUALDISC..allora che senso avrebbe ancora produrre l'altro PAckaging del dvd+cd ?

perchè vendere 4 supporti quando ne potrebbero gestire SOLO 2?

max996
 
@ Microfast

Io sono sempre dell'idea che in una regstrazione mono degli anni 40-50 non cia sia molto che non possa essere perfettamente reso anche e solo da una buona rimasterizzazione su CD.

Le macchine da studio di allora molto difficilmente arrivavano ai 15 KHz e la dinamica partiva già con discreto rumore di fondo, che la limitava in partenza; non che, con questo, non ce ne siano di ottime, anzi, ma non credo che, comunque, possano contenere informazioni sonore per cui sia necessario ricorrere al SACD.

Ciao
 
Ultima modifica:
wolf041 ha detto:
Purtroppo questi formati sono interessanti solo per un piccolo numero di utenti: gli appasionati.
Alla stragrande maggioranza delle persone non glie ne può fregare di meno di avere un SACD al posto di un CD, tanto non si accorgerebbero dellla differenza, la maggior parte della musica viene fruita con impianti di basso livello

Non sono proprio daccordo su questo. I sono appassionato di musica, piu' di quanto lo sia di video. Ho speso 2k euro per un lettore CD, ascolto la mia bella musica con una fedeltà ad alto livello ugualmente wolf. Ho ascoltato i sacd anche su lettori sacd con un prezzo simile al mio Linn. Ti posso dire che non me è mai venuto il pallino di passare ai sacd, non ne ho sentito il bisogno. Chi possiede lettori di marche serie (colpand, krell, meridian, classè ect ect son tantissime) se ne puo' fregar de meno dei sacd come dici tu perchè ode lo stesso il coro degli angeli
 
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