Quantificare l'incidenza dei riflessi ambientali

Enrico ... ho gli stessi dubbi .....
E' da un pò che si parla di schermi NERI ...
Sicuramente ci saranno stati miglioramenti in queste generazioni successive ...
Ma io ricordo che NON erano esenti da drawbacks ....

Ritengo che la soluzione migliore sia sempre quella di intervenire sull'ambiente in modo adeguato per chi può farlo ;)

A meno che .... :confused: e qui chiedo agli esperti di ottica .... La Riflettanza dello schermo ha un senso anche tra i pixel raffigurati in modo limitrofo .... ovvero ... lasciando perdere la luce di "ritorno", parlo dell'effetto della "prima luce riflessa dallo schermo in un punto e il suo effetto sulla zona limitrofa .... :what:
In questo caso uno schermo nero potrebbe comunque avere il vantaggio di riflettere meno e con un angolo inferiore "sporcando" meno le zone adiacenti in prima riflessione facendo aumentare il contrasto percepito.... :confused:
E' plausibile ??? :confused:
 
Highlander ha detto:
Ritengo che la soluzione migliore sia sempre quella di intervenire sull'ambiente in modo adeguato per chi può farlo ;)
Si, Roberto... non c'è dubbio: le prestazioni di una sala dedicata, opportunamente trattata, non credo possano essere avvicinate da schermi di quel tipo, che nascono (oltre che per applicazioni business) per ambienti living prima di tutto non completamente oscurabili, oltre che riflettenti.

Highlander ha detto:
In questo caso uno schermo nero potrebbe comunque avere il vantaggio di riflettere meno e con un angolo inferiore "sporcando" meno le zone adiacenti in prima riflessione (...) E' plausibile ???
No, non direi... almeno non per uno schermo piano. Teoricamente si potrebbe ragionare sulla tua tesi con riferimento a schermi curvi, ma l'angolo di curvatura è talmente blando che si ritornerebbe, per gli effetti pratici, al comportamento di uno schermo piano.

N.B.: NON mi occupo professionalmente di ottica.
 
enrico.p ha detto:
le prestazioni di una sala dedicata, opportunamente trattata, non credo possano essere avvicinate da schermi di quel tipo,

Oltre che a quel costo se ne possono dare 5 di mani di vernice e trattamento "nero" :D
 
enrico.p ha detto:
....
No, non direi... almeno non per uno schermo piano.......

N.B.: NON mi occupo professionalmente di ottica.
Grazie ... comunque mi risolleva questa tua affermazione ;)

Quindi mi dici che un pixel Bianco a 100 IRE su schermo bianco piano non influenza il pixel limitrofo come riflettanza ??? Giusto ?? :confused:
 
Highlander ha detto:
un pixel Bianco a 100 IRE su schermo bianco piano non influenza il pixel limitrofo come riflettanza ??? Giusto ??
Se facciamo riferimento alle leggi dell'ottica geometrica ed alla propagazione rettilinea della luce direi che è giusto. Se poi vogliamo tirare in ballo Einstein e le sue teorie di curvatura della luce... :D
 
:D
Non mi rispondere così :D che mi lasci aperta la porta del dubbio .... :p
Ho molta stima di Einstein.... :D

Non risultano test documentati in merito ??? :confused:

Aggiungo:

Il dubbio sorge perchè sui pannelli, per ovvie ragioni, è "di moda" cercare di "spegnere" i pixel limitrofi ... in quanto si è notata una certa incidenza .... e chi ci dice che su uno schermo anche piano e bianco non avvenga un'incidenza simile ??? :confused:
 
Ultima modifica:
Highlander ha detto:
sui pannelli (...) si è notata una certa incidenza ....
Il "problema" (*) cui fai riferimento pare ormai chiaro che sia tipico delle matrici D-ILA, nelle quali sono state accertate e misurate interferenze, verosimilmente di tipo elettromagnetico, tra pixel contigui; interferenze intrinseche nella tecnologia, che provocano quell'effetto di maggior "morbidezza" rispetto a tecnologie concorrenti. Per anni ce la siamo presa con le ottiche, ma il problema era già più a monte... (vedi l'interessantissimo e rigoroso studio di Mark Petersen qui, in particolare ai paragrafi "Horizontal Sharpness" e "Variance of White").

Uno schermo di proiezione, invece, è del tutto inerte in questo senso: credo che questo tipo di parallelismo sia del tutto improponibile.


(*): vi prego, non scateniamo l'ennesima "caccia alle streghe": la questione cui faccio riferimento è, per effettiva rilevanza pratica, più che un vero "problema", una "caratteristica" del D-ILA.
 
enrico.p ha detto:
Il "problema" (*) cui fai riferimento ....
Invece NON mi riferivo a quello ( che tra parentesi è anche abbastanza presunto e da dimostrare al 100%)... MA più in generale al fatto che TUTTE le Tecnologie stanno approntando lo SPEGNIMENTO TOTALE del Pixel NON interessato alla formazione dell'immagine adiacente a quello interessato, chi con il Local Dimming sui pannelli TV chi con lo spegnimento del LED sui DLP (vedi Runco) ;)

A questo mi riferivo, quindi ... pare che la necessità, o meglio, la preferenza a questa tecnica ci sia su TUTTE le Tecnologie ;) e mi chiedevo se "l'influenza nefasta" di un pixel adiacente possa valere anche su uno schermo di proiezione tra punto illuminato e punto "buio" ... tutto qui :confused:
 
Ultima modifica:
enrico.p ha detto:
sbaglio o lo schermo di cui state parlando è quello con cui veniva dimostrato al TAV 2008 il SIM2 C3X1080?

Non ricordo bene Enrico, vista la pessima impressione che abbiamo avuto, in special modo quel rumore/formicolio che introduceva...ma non credo si trattasse, aldilà del diverso colore della tela, dello stesso produttore, visti anche i diversi tempi distributivi..

Curioso di vederlo, ma diamine...che costi !
 
Highlander ha detto:
TUTTE le Tecnologie stanno approntando lo SPEGNIMENTO TOTALE del Pixel NON interessato alla formazione dell'immagine adiacente a quello interessato, chi con il Local Dimming sui pannelli TV chi con lo spegnimento del LED sui DLP (vedi Runco)
Roberto, nei proiettori attuali lo spegnimento "selettivo" o "a zone" della sorgente luminosa non è possibile in alcun modo, nemmeno nei modelli a LED, in ragione del loro stesso principio di funzionamento. La possibilità (per alcuni) di spegnere completamente la sorgente luminosa viene messa in atto solo su schermata totalmente nera. Se anche un solo pixel dei circa 2 milioni deve essere anche solo "livello 17" (il più basso livello di luminanza superiore al video-black), allora la logica del vpr è costretta ad accendere i LED almeno al loro livello di emissione minima, ed il nero degli altri pixel cessa di essere "assenza totale di luce".

Solo un vpr laser puro, funzionando "a scansione", mette in atto qualcosa di molto simile a quanto descritto... ma non certo un LED.

In ogni caso, l'incidenza dei riflessi ambientali nelle comuni installazioni HT è generalmente così macroscopica da rendere pressoché trascurabili anche quei fenomeni di interferenza inter-pixel rilevati tipicamente sui D-ILA (almeno nella normale visione di film).
 
Veramente Highlander voleva dire se , nell'immagine proiettata a schermo , le zone più luminose possono interferire con zone adiacenti molto più scure al netto delle riflessioni ambientali.
Quindi ciò che succede sullo schermo di proiezione e non nelle matrici di qualsiasi tecnologia.
 
Si.. lo so che la "soluzione totale" sarebbe tornare alla scansione e con un bel Laser ;) me lo auspico da tempo, ma chissà se farò in tempo a vederla in casa mia ... :rolleyes:

Per il resto è fuori di dubbio che i riflessi ambientali creino effetti macroscopici sull'immagine rispetto alle microscopiche differenze delle eventuali adiacenze dei pixel in array...

Esatto Rosario ;) :

ma la mia domanda è sempre la stessa ... :D Magari la pongo in altro modo:

Un punto NON illuminato su uno schermo bianco accanto ad un punto illuminato adiacente ha lo stesso effetto/contrasto della medesima situazione su uno schermo nero o peggiora ?? :confused:
Quanto influisce un punto illuminato sul punto spento adiacente su uno schermo bianco rispetto ad uno schermo nero ?? :confused: :D
 
Grazie lo stesso Fabio... contavo sulla tua formidabile memoria ;)
fabio2678 ha detto:
aldilà del diverso colore della tela, (...) visti anche i diversi tempi distributivi
Il BlackDiamond con gain 1.4 è grigio, e nel 2008 esisteva già: considera che SIM2 non aveva certo bisogno di attendere la distribuzione italiana!

Riguardo invece al formicolio, qui ricordo bene il motivo: il tecnico SIM2, invitandomi a seguirlo fuori dalla stanza mi disse, quasi in gran segreto, che effettivamente un motivo c'era: il processore a monte del C3X aveva mantenuto, per questioni di tempi, i settings creati per un tritubo al quale era collegato in precedenza! Bella str.... :nono:
 
Rosario ha detto:
le zone più luminose possono interferire con zone adiacenti molto più scure al netto delle riflessioni ambientali
Credevo di aver già risposto chiaramente poco sopra, al post #245: "è giusto", nel senso che (in assenza di riflessi ambientali) i pixel limitrofi NON si influenzano vicendevolmente poiché giacciono sullo stesso piano.
 
Però!

Come si vede dai video , con un classico schermo bianco , la luce si riflette per tutta la stanza , mentre con sto benedetto ( :D ) Black Diamond II la vendetta , la quasi totalità di quei riflessi svanisce.

Quindi in che modo avviene sta riflessione differente tra le due tipologie di schermo? :confused:
 
Infatti ... e a me la storia che giacciono sullo stesso piano convince poco, perchè ti dirò che, imho, dipende dal materiale usato ....

se un punto illuminato riflette in un angolo di 180 gradi e un altro a 40 gradi è pensabile che il punto spento limitrofo prenda qualche spuria dal punto luminoso che ha un angolo di riflettanza maggiore .... o NO ??? :confused:
 
Rosario ha detto:
E' lo 0.8 , che ha una caratteristica colorazione nera.

Per me il difetto principale è l'angolo di visione...

Qui c'è una recensione di quello grigio con gain 1.4

Quella è la recensione del modello con gain 0.8. Dalla quale effettivamente si capisce che ha un angolo di visione scandaloso.

La recensione del modello con gain 1.4 è QUI e già le cose sembrano decisamente più interessanti: a scapito di una light rejection non altrettanto esalante (ma, credo, comunque apprezzabile... sarebbe interessante approfondire questo), l'angolo di visione è decisamente migliore e il gain maggiore non fa certo male, anzi[/QUOTE]

Ovvio che tutti prima di vedere un film, anche in un ambiente living, possono spegnere le luci, tirare le tende alle finestre, tirare giù gli avvolgibili, ecc... Il problema per un discreto numero di persone )come me) è però la riflettività delle pareti. Se l'ambiente non è dedicato, doverle dipingere di nero (o fosse anche di blu scuro) è una scelta che non tutti si sentono di fare, perché non di soli film si vive (uno avrà anche diritto ad avere un bel muro bianco candido che gli tira su l'umore nel suo salotto quando le luci sono accese...). E allora ben vengano questi schermi. Pensate che per questo utilizzo la versione con gain 1.4 (la 0.8 non la considero proprio, l'angolo di visione fa proprio schifo) sia un buon prodotto?
 
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