È strano come sia difficile pensare alla pace solo come via d'uscita da una situazione negativa e non come un ad un bene da preservare a tutti costi per non rischiare di trovarsi in quelle situazione.
Se lo scopo deve essere eduticativo la strada del film di guerra orribile o a lieto fine credo sia sbagliata.
Dato che ognuno crede sempre di essere meglio di quanto non sia, nessuno si identifica mai con il cattivo di turno, che guarda caso alla fine è e sempre il predente.
Il percorso identificativo quindi non c'è e l'intento dissuasorio svanisce.
Diverso sarebbere far capire quanto un valore fondamentale, come la pace, vada sempre preservato anche a costo di rinuncie e come tutte le persone "di buona volontà" debbano sfrorzarsi affinché ciò avvenga.
Un classico esempio di quello che dico sono state le campagne a favore di Telefono Azzurro (una case history classica per chi si occupa di comunicazione),
Se ricordate le prime campagne vertevano sulla figura brutale del padre che riusciva a comunicare col figlio solo a suon di pugni.
L'immagine era semplicemente una mano che si chiudeva fino a diventare un pugno. Il massaggio grosso modo era: non devi essere violento con i bambini.
I risultati della campagna furono scarsissimi e né gli abusi diminuirono, né aumentarono le segnalazioni a Telefono Azzurro.
Questo proprio perché il protagonista era il cattivo di turno.
La campagna successiva tentò un'altra strada, cioè quella dell'auto difesa da parte dei minori, adesso non ricordo bene lo spot ma alla fine si invitava il bambino a chiamare Telefono Azzurro.
Fu un altro fiasco clamoroso, perché difficilmente un bambino maltrattato potrà difendersi da solo e gli adulti "buoni" sembravano non essere coinvolti.
Le campagne successive ribaltarono il concetto, rivolgendosi a chi era testimone di simili atti ma estraneo ad essi, cercando di responsabilizzarlo.
Ricordate il bambino che scappava nel corridoio inseguito dal padre ed il vicino che vedendo tutto dalla finestra alzava la cornetta, mentre altre finestre si chiudevano indifferenti.
In questo caso si chiedeva ai "buoni" di dimostrare di esserlo e di non tirarsi indietro. La comunicazione ebbe enormo successo e le segnalazioni aumentarono enormemente.
Questo per dire, che più che mostrare l'orrore della guerra sarebbe meglio mostrare cosa si perde, peerdendo la pace.
Quale sia il film che possa dare un messaggio simile al momento non mi viene in mente, ma se bastasse un film di guerra ad evitarne altre l'america sarebbe in pace col mondo da anni.
Ciao.