OK, cerco di rispondere (forse) alla tua richiesta.
Con qualsiasi software si utilizzi per la calibrazione con sonda (HCFR, Calman, etc.), la regolazione di Contrast e Brightness sono il primo passo da compiere.
Sul Brightness il discorso è molto semplice: si utilizza semplicemente l'occhio ed un pattern adatto (classico Pluge o alternative come il pattern presente sul disco WOW - Disney o piuttosto quello di Spears & Munsil).
Per il Contrast, si decide invece tramite misurazione del Y a 100 IRE su finestra Window senza APL. Si misura la luminanza e si raggiunge quella che vogliamo, anche in base a caratteristiche personali di preferenza e di tolleranza alla luce.
In pratica, grosso modo si oscilla fra 90 e 110 cd/m2. Regoleremo dunque il valore del Contrast in modo tale da arrivare a quel target.
Tutta la calibrazione successiva (in particolare RGB e Gamma) avverrà in base a questi due valori: il Y a 0 IRE (Nero, dipendente dal valore del Brightness) e il Y a 100 IRE (Bianco, dipendente dal valore del Contrast).
Ovviamente, dopo aver ritoccato l'RGB per ottenere il migliore bilanciamento del bianco, è sempre opportuno riverificare i valori Y a 0 IRE e 100 IRE perché potrebbero necessitare di nuovi piccoli aggiustamenti.
E' altrettanto ovvio che una volta calibrato un TV con determinati valori di Brightness e Contrast, se modifichiamo questi valori soprattutto il Gamma può subire notevoli cambiamenti (questo però vale soprattutto quando abbiamo la possibilità di controllo del Gamma su 10 o 20 punti ed abbiamo calibrato sfruttando tali possibilità).