richiroby ha detto:
Ragazzi un consiglio ....
Non lasciatevi spaventare da questi colossi internazionali.
La garanzia E' di due anni, su tutto !
A meno che non vi abbiano informato prima e fatto firmare l'accettazione di qualche bischerata.
In questo momento mi sono rivolto al mio avvocato di fiducia per un problema "simile" su un telefonino Sony Ericcson.
Se stavo a sentire loro buttavo tutto, il mio avvocato mi ha confermato che i grandi produttori contano sulla pigrizia dei consumatori.
Io mi sono stufato ed adesso procedo per vie legali.
Allora, ho quotato questa mail solo per riprendere il discorso della garanzia, su cui mi pare ci sia poca chiarezza.
La legge attualmente in vigore prevede l'esistenza di due tipi di garanzie :
- CONVENZIONALE : quella fornita direttamente dal produttore del bene, su cui la legge non pone alcuna regola;
- NEGOZIANTE : l'ho definita in questo modo ma non mi ricordo il nome (dovrei andare a rileggerlo), in ogni caso in questo tipo la legge inquadra la garanzia offerta dal negoziante all'acquirente del bene, garanzia che NULLA HA A CHE VEDERE con quella convenzionale offerta direttamente dal produttore.
La legge, nel discorso dei due anni, interviene SOLO ed ESCLUSIVAMENTE sulla seconda, tralasciando la prima, a mio avviso la piu' importante, che per assurdo potrebbe anche non esistere poiche' non e' regolamentata in alcun modo. In particolare la garanzia di due anni si applica a tutti quegli acquisti effettuati "a solo uso domestico", vale a dire con lo SCONTRINO, qualsiasi acquisto fatto con Partita IVA ad esempio invalida il discorso dei due anni.
Di conseguenza, se mi si rompe qualcosa, acquistato con lo scontrino, posso si andare al centro d'assistenza della casa che ha prodotto il mio bene, ma se la casa da' un solo anno di garanzia ( Philips e Pioneer sui loro televisori ne danno uno ad esempio ) e' giusto ( parlando da un punto di vista legislativo) che rifiutino la riparazione gratuita del bene.
In questo caso l'unica possibilita' che la legge mette a disposizione dell'utente e' rivolgersi al negoziante che si deve farsi carico lui (?????) delle spese di riparazione del prodotto.
Risultato : i negozianti hanno visto ribaltarsi su di loro i costi d'assistenza dei prodotti che dovrebbero essere invece sostenuti dalle case produttrici (che teoricamente per abbassarli dovrebbero essere spinte a produrre cose sempre migliori che garantiscano sempre maggiore affidabilita'), tant'e' vero che addirittura certe case che prima fornivano 3 anni di garanzia (come ad esempio certi produttori di hardware informatico) hanno portato la garanzia ad un anno (tanto i costi di manutenzione se li sobbarca eventualmente il negoziante, mica loro). Tutto questo ovviamente ha portato ad un'aumento generalizzato dei prezzi poiche' se il negoziante si deve fare carico anche di spese extra che prima non gli competevano ora dovra' in qualche modo ammortizzare tali spese.
Questa e' la situazione, buona giornata a tutti!