Nel farvi l'in bocca al lupo per la petizione, che non condivido ma che penso abbiate tutto il diritto di promuovere... anche il video di tutti i bluray esistenti è codificato con codec lossy, a perdita di qualità...
Verissimo, tuttavia è praticamente un obbligo perchè attualmente è praticamente impossibile fare un codec lossless per il video (almeno così mi risulta). Qunidi fare il paragone con l'audio, in questo caso si, è improrpio.
Per l'audio scusa, ma cerchi di fare un pò di chiarezza dicendo che molti fanno affermazioni improprie, quando anche nel tuo discorso ci sono diverse lacune. Innanzitutto riguardo al mix. Per farla breve, in un film ci sono fondamentalmente tre figure: colui che fa la colonna sonora, colui che fa i sound effects e colui che poi monta il tutto, ovvero fa il mix chiamato re-recording mix (ho parlato di "tre figure" ma ovviamente in senso schematico, in realtà ci sono decine di persone che ci lavorano). Questo sarà il mix del film che verrà distribuito nel paese d'origine e anglofoni ma anche quello a cui i paesi non anglofoni aggiungeranno il proprio doppiaggio. Per cui, se parliamo di mix originale, tutte le tracce sono assolutamente identiche, per cui dire che la traccia originale è anni luce avanti rispetto a quella localizzata, è errato perchè il mix di partenza è lo stesso. Poi c'è il discorso dell'ulteriore mix del doppiaggio. In questo caso, se il mix viene fatto con cura, le differenze rispetto alla traccia originale si limitano, in maniera assai esigua, ad un'attenuazione degli effetti d'ambienza nella presa diretta, ma solo ed esclusivamente relativo a questo. Per quanto riguarda la colonna sonora e i sound effects vari, le due tracce, se il mix del doppiaggio ripeto è fatto con cura, sono sovrapponibili al 100%. Per cui, se il tuo discorso del mix è riferito a quello del doppiaggio, è errato o almeno impreciso. E mica in tutti i film c'è la presa diretta, come ad es. i film di animazione, sia tradizionali che CGI. Bisogna poi aprire un'ulteriore parentesi su ciò che si intende per "mix del doppiaggio". In questo caso ci sono fondamentalmente due fasi in cui nella prima la voce del doppiatore viene manipolata/mixata, come nel caso ad es. del lavoro che è stato fatto su Gollum e nella seconda il montaggio finale sul film. Bisogna ulteriormente considerare che la versione per i cinema e quella destinata all'HV, hanno missaggi differenti, o per meglio dire sono equalizzati in maniera differente. Per collegarmi al discorso che hai fatto e cioè che la qualità del mix è fondamentale (che condivido), ti consiglio di leggerti quanto ho scritto qui (post 157):
http://www.avmagazine.it/forum/70-b...5-bd-lo-hobbit-la-desolazione-di-smaug/page11
Tutto ciò per dirti che la questione relativa alla qualità del mix/montaggio del doppiaggio è più che risaputa. Poi c'è il discorso del codec e qui sbagli di grosso:
"la traccia in italiano è in Dolby Digital
e quindi non è in HD, ma questa è un'affermazione impropria...". Mi spiace ma l'affermazione invece è esatta. La traccia italiana, come tutte quelle localizzate, in origine per le sale cinematografiche è in PCM non compresso. Successivamente per le edizioni home viene ricodificato nei vari codec che sono o quelli appunto "HD" sviluppati per il Blu-Ray (che possono essere lossless come il DTS HD MA e il Dolby True HD, o lossy come il DTS High Resolution e il Dolby Digital Plus), oppure nei vecchi codec lossy DTS e Dolby Digital, sviluppati a inizio anni '90 (senza entrare troppo nei dettagli), gli stessi o quasi utilizzati nei DVD.
"ma questo dipende in larghissima parte dall'altrettanto enorme differenza di dinamica, potenza, precisione dei mix originali rispetto a quelli localizzati". Già spiegato più sopra che non è così perchè le tracce originali e quelle rilasciate per i paesi non anglofoni su cui eseguire il doppiaggio, quindi le localizzate, sono identiche al 100%. Qui però bisogna fare un distinguo per quanto riguarda le edizioni home su Blu-Ray. E' capitato (caso "Pacific Rim", guarda caso Warner...

) che per il mercato USA abbiano utilizzato tracce codificate a 24/48 mentre per l'UE con codifica 16/48 (bitrate dimezzato) in entrambi i casi... relativo alla traccia inglese!!! Per cui di fatto non è ben chiaro a livello home che cosa combinino esattamente e questo indipendentemente che si parli di originale o localizzato.
Quello che invece ti è sfuggito è che non conta solo come vengono fatti mix e montaggio del doppiaggio (cmq fondamentale s'intende), ma anche a come viene fatto il re-encoding lossy. In questo caso, purtroppo, diverse Major (Warner e Paramount in testa ma anche Universal), effettuano questo passaggio apllicando una forte compressione dinamica e attenuazione generale del segnale di tutta la traccia. In questo caso i risultati sono disastrosi. A dimostrazione che è proprio durante questa fase che viene fatto il maggior danno, l'unico titolo (sigh...) Warner realizzato in lossless è a dir poco fantasmagorico e praticamente sovrapponibile all'oroginale (prima stagione del Trono di spade).
Tutto ciò in passato ne è già stato discusso più che abbondantemente. Alle soglie del 2015 la situazione è diventata insostenibile, anche per una semplice questione economica e di intrinseco significato: il Blu-Ray è un supporto per l'alta definizione e questo non solo a livello video ma anche audio. Per cui non è corretto proporre un Blu-Ray, spacciarlo per HD e venderlo a prezzo intero, quando invece è HD solo a metà, perchè il restante 50% è di fatto un DVD.
Il senso della petizione è proprio questo, cioè che se le Major rilasciano possibilmente il codec lossless, questo assicura la massima qualità pari a quella PCM non compressa (di fatto il file lossless contiene la traccia non compressa). Questo riferito alla traccia localizzata doppiata. Se poi a monte il mix/montaggio del doppiaggio è stato fatto coi piedi (vedi appunto Lo Hobbit 2, ma ci sono altri casi come i vari Transformers), questo è un altro discorso. Per fortuna, tecnicamente, non sono tanti i flim col doppiaggio fatto male.
