..........[CUT] DeMille vedendo il suo film a 75 sul VT60 avrebbe pianto di gioia...
:rotfl:
Riccardo, con il VT60 di Ary hai utilizzato la separazione RGB?
@Zimbalo devo ammettere che non ho provato a verificare la separazione rgb e ho usato solo Calman nella calibrazione ma sono molto curioso di verificarla la prossima volta che avrò sotto mano un vt60
Mmh... qualche spiegazione a proposito per gli ignorantoni come me?
Trovo questo tuo tentativo di farmi passare come il "so tutto io" piuttosto fuori luogo. Al di là che la mia era una battuta (con tanto di faccina) mai ho pensato che qualcuno fosse realmente ubriaco.
Dopodiché che esistano diverse scuole di pensiero (come giustamente fa notare Riccardo) non lo metto in dubbio, anzi mi pare pure ovvio com..........[CUT]
Stefano, il mio non era un tentativo polemico di farti passare in nessuna maniera, ma semplicemente di puntualizzare una cosa che, saltuariamente, ho già pensato dopo alcuni tuoi interventi. Non sempre e non necessariamente in risposta a me.
Hai anche ragione nel sottolineare che ho usato io, forse a sproposito, il termine
classica, che nella mia testa voleva solo dire "antica", ossia... la scuola di pensiero prevalente sull'argomento qualche anno fa, quando ho cominciato a interessarmi della cosa. Quando, tanto per fare un esempio, di pattern APL nemmeno si parlava ancora, per non parlare di saturazioni intermedie etc. etc.
Se però vai a rileggere i miei due post, vedrai che il primo è posto in forma interrogativa: ho quotato il tuo passaggio, e ho chiesto se invece - appunto - la scuola classica non dicesse il contrario. Poi ho precisato che io ho sempre fatto così, e che anche i workflow seguiti in passato mi pare svolgessero le regolazioni in quella maniera. Quindi in questo primo post non ci vedo davvero e sinceramente nulla di polemico: noto una differenza rispetto a quanto faccio solitamente, e rispetto a quanto mi sembrava di ricordare venisse indicato almeno in passato, e ti ho chiesto.
Nel mio secondo post - quello in risposta al tuo... - addirittura, ho anche specificato che non mi ricordavo se effettivamente facevo così fin dall'inizio, oppure è una pratica che ho corretto nel tempo dopo essermi imbattuto in teorie/consigli/indicazioni simili. E, in più, ogni due righe ho chiarito che io non so cosa sia meglio, né mi azzardo a usare parole come
giusto,
corretto,
migliore...
Cosa che, invece, a te capita un po' più di frequente, e ho sottolineato che a me pare che questo avvenga spesso quando qualcuno mette in dubbio - o magari anche chiede soltanto lumi, come nel mio caso... - una tua teoria/pratica/idea. Per non passare per ruffiano, e per fare solo due esempi che mi riguardano, mi vengono in mente le questioni PO e mappatura 1:1... ma anche la questione delle gradazioni native dei VT60 e la modalità di Luminosità Pannello.
Aggiungo anche che,
almeno ai miei occhi, in tutto questo contesto il fatto di barricarsi sempre dietro un nome autorevole per perorare le proprie idee aggiunge un altro pizzico di fastidio: non si può sempre pensare di avere ragione solo perché
D-Nice ha sempre fatto così, oppure
Emidio ce l'ha insegnato a un corso etc. etc.
E anche questa mia considerazione non è polemica, nel senso negativo del termine, ma è solo una sincera ammissione di un mio personale fastidio di fronte a un modo di agire di certo spontaneo da parte tua, probabilmente fatto senza intenti particolari, ma che ai miei occhi non porta da nessuna parte, ed è anche concretamente poco stimolante: cosa si dovrebbe aggiungere dopo che ti viene detto
Tizio ha sempre fatto così, ci sarà un motivo (che so, magari è alcolista lui...?) piuttosto che
Caio ci ha insegnato cosà, quindi mi pare ovvio che...? Credo che l'unico sbocco di un approccio simile in una discussione tecnica sia o il far cadere le cose, o il contrapporsi muro contro muro, non però su basi oggettive, e nessuna delle due ipotesi mi sembra utile, proficua e stimolante. Un po' come quando tra amici, a cena, si parla di qualcosa e il tizio accanto a te vuole per forza avere ragione perché
Mio cugino mi ha detto che.... Tu come reagisci in quei casi...?
Ora, il rispetto e l'autorevolezza sono indubbi, il punto è che chiunque può sbagliare, idee nuove - e magari valide - possono sgorgare anche fuori dai percorsi canonici, così come i grandi esperti a volte possono non avere ragione, o non averla al 100%.
Insomma, io che non intendevo fare polemica l'ho scritto chiaramente, e consentimi anche una considerazione sugli
smile nei post: sai meglio di me che sono una pratica che viene spesso usata per addolcire un intervento in gamba tesa, donandogli almeno l'apparenza di una cosa ironica quando non è quello il caso. Ora, non mi riferisco per forza al tuo post, ma quando IO devo fare una critica o una considerazione
seria evito appositamente di usarli, proprio per evitare qualunque rischio di fraintendimento e soprattutto per non correre il rischio di passare per ruffiano. Se devo fare una domanda, che magari porterà addirittura in luce la mia ignoranza la faccio, senza alcun problema - vedi il mio primo post, che era tutto tranne che arrogante o polemico, anzi era una vera e diretta richiesta nei tuoi confronti - così come se devo fare una critica - vedi il mio secondo post, nel quale ho scritto chiaramente che al di là di ogni polemica mi sembravi un po' troppo sicuro di avere ragione, e di stare dalla parte del "si fa così!". Del resto, sei tu che hai usato quelle parole, al di là degli smile o della questione del vino:
Ragazzi ma state scherzando...?
Tipicamente si regolano PRIMA I GAIN (che influenzano tutta la scala) e DOPO I CUT (che agiscono fino a 40-50 IRE di solito).
Questa è la procedura corretta e che, a riprova di ciò, anche Emidio ci ha insegnato al corso.
... io mi ero solo permesso di chiedere, prima:
..........[CUT]Mmh... ma la scuola classica non dice chiaramente di partire nel wb dal basso, quindi dai Cutoff...? Io ho sempre fatto così, e se non erro anche la procedura automatica di Calman per il WB -2pt parte dallo step IRE scelto per la porzione 0-50 IRE...
... e di specificare, dopo:
Stefano... cosa vuoi che ti dica... se non che... esiste anche altro, al mondo, oltre a quello che fai tu (senza polemica) o che insegna Emidio (col massimo rispetto!). Non ti so dire quale sia l'approccio migliore, né se effettivamente uno sia meglio dell'altro, però ti assicuro che... è una procedura che non ho deciso io poco fa... Non ricordo se fin dall'inizio ... ho sempre seguito quella strada, oppure se è qualcosa in cui mi sono imbattuto più di recente...
E poi ancora:
Stasera leggendo il tuo posto ho notato la cosa, e ti ho chiesto proprio perché per me lo stupore era causato esattamente dal motivo contrario.
Però non è che mi sono chiesto se tu eri ubriaco, e soprattutto non ho avuto la tua assoluta e incrollabile certezza che la Forza, e la Verità, fossero con me........[CUT]
Ora, senza acredine e a mente fredda, rileggi tutti questi passaggi, le parole e i toni usati, e dimmi se davvero leggi ancora da parte mia il tentativo di farti passare in una qualche maniera negativa, per sterile polemica, piuttosto che una normale richiesta di confronto su un approccio/idea differente, e soprattutto se nel tuo post non sei stato un pizzico troppo sicuro di te, in senso lato, cosa che personalmente nel campo in questione ritengo
sempre fuori luogo,
a prescindere da chi sia il soggetto di quella convinzione.
Tutto qui...
Ettore