..........[CUT] A me come pana fa muovere tutto piace ma nn e' detto che sia la scelta migliore in effetti, voglio dire parliamo di 900 linee contro 1080,mica di 300 contro 1080...e se quella perdita di definizione blurrando mi ammorbidisce la carrellata per me e' meglio...
Che sia la scelta migliore non lo so neanche io, posso anche essere d'accordo con chi preferisce un po' di blur che ammorbidisce le carrellate laterali (movimento Sony insegna) ma..........[CUT]
Condivido il concetto che meno risoluzione in movimento+un poco più di blur=un quadro in movimento un po' più morbido (meno preciso e affilato, diciamo pure leggermente più sfocato), però poi se si guarda una partita di calcio (o altro sport) con un quadro simile si ricomincia a parlare di palla ovale con scia, sfondo del campo impastato sui panning orizzontali se non addirittura di righe del campo quasi sdoppiate etc. etc., che è esattamente quello che succedeva molto spesso con le vecchie generazioni di plasma Panasonic e che talvolta alcuni hanno sostenuto anche con il VT60. Ed erano tutti aspetti legati a una - negli ultimi anni solo
leggermente... - inferiore risoluzione in movimento e relativa gestione dei panning, che in quel caso diventa inevitabile per non avere un quadro del tutto impastato (ovviamente non sto parlando di problemi veri e propri di alcune singole generazioni di plasma, come l'antico
bug dei 50Hz come era stato definito o cose simili).
Poi ovviamente sono aspetti soggettivi, per i quali conta il gusto soggettivo (e la maggiore o minore sensibilità a certi fenomeni), però non ci si può lamentare prima per un motivo, e poi dopo un po' fare altrettanto per quello esattamente opposto, e ovviamente non mi riferisco a lamentele personali di Daniele o Luca a proposito. La cosa serve solo a sottolineare che anche prima, quando il quadro era caratterizzato dalle caratteristiche da loro accennate, c'erano problemi a riguardo e persone che se ne lamentavano. Adesso l'importante è semplicemente non dimenticarlo...
Non lo dico per fare polemica, solo per notare che il display perfetto non esiste, non è mai esistito né - ne sono assolutamente convinto - mai esisterà. Bisogna valutare pregi e difetti di ciascuno, e mantenere sempre un minimo di oggettività. Io, l'ho sempre detto apertamente, preferisco la massima risoluzione anche nei panning che il VT60 regala, so bene che c'è qualcuno che preferisce il blur, ma sono entrambi solo punti di vista. Credo non sia corretto parlare di scelta/approccio migliore o peggiore. Di certo, entrambi hanno pro e contro. Concludo con il notare che Panasonic solo negli ultimi tempi ha invertito la rotta a questo proposito, dato che diversi anni fa la morbidezza e l'equilibrio del quadro (anche cromatico) erano gli aspetti peculiari dei plasma Panasonic, già ottimi allora (ricordo ancora i PV50, PV60...), e questo era proprio l'aspetto che me li faceva comunque preferire a Pioneer come impatto del quadro - anche sulla base del rapporto qualità/prezzo infinitamente superiore a Pioneer già allora, anzi allora anche più degli ultimi anni. Per fare un esempio, quando dovevo decidere il mio primo plasma da acquistare un Pioneer 435XD 43" costava circa 4300 euro, contro i meno di 2000 euro necessari per il corrispondete modello Panasonic da 42"...
Poi, se non ricordo male a partire dalle serie 10 e 20 del 2010/2011 Pana ha intrapreso la strada della massimizzazione della risoluzione in movimento, arrivando fino ai risultati ora sotto gli occhi di tutti con i VT/ZT60. Ripartire da capo, rimpiangendo blur e sfocatura sui panning a me pare un po' un controsenso, però capisco che possa essere solo il mio punto di vista. Di certo, questo aspetto non corrisponde a un
problema dei VT/ZT60, semmai a una loro caratteristica, che come ogni altra può piacere o meno. D'altra parte, c'era anche chi comprava Philips perché ogni scena a video sembrava uscita da una
Soap anni '80, oppure Sharp perché i colori erano brillanti (io li avrei definiti più che altro
glitterati... ma vabbe'...).
Ettore