[Panasonic Serie G10] TV Plasma NeoPDP FullHD

satoh ha detto:
Mi scuso ma "mi" tocca anche a me: sono stupefatto dal leggere quei vostri commenti....
Sul resto neanche replico più, perchè non ne vale la pena.

Credimi : non era nulla di personale e credo sia giusto fartelo sapere pubblicamente...
pace e bene
 
pcusim ha detto:
Lo so bene che il mio occhio non li vede, non è questo che volevo dire. Intendevo, invece, che se un tv ha una maggiore capacità di riprodurre le varie gradazioni dei colori, risulterà più efficaci la riproduzione delle sfumature, che spesso sono un punto critico dei tv a schermo piatto. E' una questione di maggiore capacità dell'elettronica, non di resa cromatica percepita.

appunto! mica fanno dei dispositivi elettronici per permettere al tuo orecchio di sentire gli infrasuoni o gli ultrasuoni! non li sentiresti, lo strumento elettronico converte quei segnali sopra la nostra soglia di udibilita'( questa e' personale,si fa un audiogramma in base alla pressione acustica soggettiva misurata in db (phon)) in un suono che noi percepiamo (sopra a 16 hz e sotto i 18 khz, calcola che dopo 20 anni iniziamo a non sentire suoni sopra i 12 khz )idem per l'occhio che non percepisce la differenza di risoluzione colometrica tra 8 bit e 10 bit, i colori devono rientrare in un range da noi percepibile ( stai tranquillo che con gli anni vedi ancora meno colori), a che pro fare pannelli a 10-12-16 bit?
Detto questo, a me pare che siano solo delle operazioni di marketing, le valutazioni di un prodotto dovrebebro prescindere da questi numeri che lasciano il tempo che trovano e che imho non influiscono sulla qualita' di un prodotto.
L'occhio vede se una linea e' spezzettata, vede se una figura viene sfumata quando si muove, vede quando delle linee riavvicinate non sono piu' definite ma si confondono, e' questo che dovete valutare, ma quando io l'ho fatto qualcuno si e' scagliato contro di me, perche' criticavo il prodotto.
Logico, io non ritengo fondamentale se un tv ha un nero con una difefrenza di 0,02-0,03 cd/m^2 , anzi, non so nemmeno se riuscirei a valutare una differenza di 0,09 cd/m^2, come non so valutare una macchina che ha una coppia di 600 newton per metro a 5800 giri minuto (esiste) da una che ha una coppia da 590 newton per metro a 5800 giri minuto, arriverei alla stessa conclusione, cioe' che le due auto in oggetto hanno uno spunto e un'accelerazione pazzesca.
 
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pcusim ha detto:
Si tratta di questo: in pratica il deinterlacer del tv funziona male con materiale interlacciato di origine cinematografica....
Con materiale video, invece,.....

Grazie per la spiegazione che ho capito .....in teoria
ma in pratica cosa intendete per "origine cinematografica...e Con materiale video"? dove sta la differenza? intendete dire in sostanza i 1080p a 24hz per l'uno e normali dvd per l'altro?

scusatemi tanto...ma vorrei chiarirmi le idee !! GRAZIE
 
brizio63 ha detto:
Domanda: che caspita dovrebbe esserci di differenza.....non riesco a cogliere la "distinzione".......:confused:
Nel primo caso visualizzi comunque l'immagine "com'è", non puoi perdere risoluzione. Nell'altro cerchi di recuperare l'originale contenuto progressivo. Se non c'è il corretto riconoscimento della cadenza perdi risoluzione (questo è il difetto che più ho notato sul G10), hai spettinamenti, aliasing...
 
ragazzi io vi leggo sempre :)(devo ancora comprare il mio primo plasma)i pareri discordanti su questo tv a volte mi confondono le idee :rolleyes:
quanto è uscito questo tv tutti ne erano entusiasti,poi sono venuti fuori questi piccoli problemi.
Io il tv lo prendererei per vedere al 90% ddt e satellite(non gioco e non ho sky)lo so che per le mie esigenze potrei prendere un hd ready,ma non vorrei precludermi il futuro,visto che non cambio tv ogni anno.
In linea di massima son daccordo con vivox,cioè i dati tecnici mi interessano relativamente,quello che mi interessa e se si rimande delusi passando da crt a plasma sulle sorgenti che mi interessano( a tal proposito chiedo pareri a quelli ch hanno fatto questo passaggio )
per l'audio non credo sia un grosso problema,si può sempre collegare ad un home theater (certo come dice qualcuno per pochi euri in più si potevano mettere altoparlanti migliori)
saluti.
 
@atchoo

Grazie per la risposta.

Pero'..poniamo il caso....un DVD trasmesso via etere,originariamente catturato da una macchina telecinema, da ovviamente una pellicola a 24 fps trasformata per l'occasione in un "cosidetto" pal 50 semiquadri, e' in termini di risoluzione "inferiore" se non si recepisce la cadenza originaria rispetto ad una ripresa in "studio" (modalita' video) da una telecamera professionale?

A me...sinceramente.... parrebbe l'opposto.

Inoltre problemi di "spettinamenti" ed "aliasing" (ovvero quelli riproposti tradizionalmente su i tv crt) sono peraltro percepibili su qualsiasi display digitale di una certo polliciaggio...sia in modalita' video che cine (non ho utilizzato il "Merighi" quindi solo ad impressione mia personale.
Presumo che vi sia gia' una difettosita' nel trasmettere i contenuti alla partenza.
Se un'emittente trasmette cosidette "porcherie" mi sa' che..... hai voglia di rilevare correttamente le cadenze.
Pero' probabilmente...non comprendo esattamente...come vengono rilevate le cadenze cinematografiche se,oramai sono gia state trasformate in teoria (o in pratica) in modalita' video.

Il deinterlacciatore del tv deve catturare dei "flag" estrapolati per la modalita cine ???

E se e' cosi'....come riesce ad effettuare la "detenzione" di tali "flag" per un corretto deinterlaccio???

Boh...vi ho gia' annoiato probabilmente parecchio.....:D
 
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Di spettinamenti e aliasing pronunciato, con deinterlacer che funziona bene, non ce n'è traccia.
I film contengono appositi flag che permettono al deinterlacer di riconoscere il tipo di materiale, e di operare di conseguenza, non è questione di trasmettere porcherie, quindi, è questione che anche se la trasmissione è perfetta, se il deinterlacer lavora male non aggancia i flag nel modo corretto, li interpreta male (non aggancia il segnale film, oppure tende a sganciarlo e a passare in modalità video ecc.) eccetera, si ha tutta quella serie di problemi già citati, anche in alta definizione (difficile che lo standard per le trasmissioni non sia 1080i, anche in futuro).
 
Onslaught ha detto:
Di spettinamenti e aliasing pronunciato, con deinterlacer che funziona bene, non ce n'è traccia.

Ciao,Onsla.
Parlavo in generale ed piu' propriamente in termini di seghettature..che ...normalmente osservo sia in cosidetta modalita' video che film su grossomodo tutti i display.(seghettature sulle diagonali...presumo: cattivo deinterlaccio)

Onslaught ha detto:
..I film contengono appositi flag che permettono al deinterlacer di riconoscere il tipo di materiale....

Si...ho recepito...ma se un materiale cine e' stato convertito da apparato telecinema a 50 semiquadri...dove caspita li quaglia questi "marker" originari dai 24 fps???
 
I film in formato pal sono composti da 50 semiquadri (semplicemente velocizzando il film del 4%), è poi il deinterlacer che deve ricostruire il frame rate originale.
 
@ brizio

I tuoi dubbi sull'argomento deinterlacing sono corretti e motivati.

Se avrai la pazienza di leggere con attenzione, e soprattutto interamente questi 2 post: link - link, che avevo scritto solo poche ore fa, troverai molte risposte. NB. le parti quotate in inglese fanno riferimento a 2 diverse recensioni.

Nel materiale "filmico" dovrebbero essere presenti dei flags, per il riconoscimento della giusta cadenza, che per quanto riguarda il mondo PAL (50 Hz) è 2:2, mentre per il mondo NTSC (60 Hz) è 3:2. Ma se il processore video del TV non è in grado di riconoscerli, si sbaglia, esegue una conversione da 2:2 a 3:2 perchè non è in grado di fare diversamente, o nemmeno esegue quel controllo, tutto il discorso non potrà essere gestito correttamente, ed in molti casi, anche in quel caso specifico si noteranno i famosi microscatti.

Per spendere (nuovamente) 2 ulteriori parole a titolo di chiarimento (per altri): il deinterlacing viene eseguito solo sui segnali interlacciati, il 1080p non ha bisogno di deinterlacing, perchè è progressivo (la "p" indica quello). Il deinterlacing viene eseguito sui segnali 576i e 1080i, tipici del DTT e di Sky (576i) e di Sky HD (1080i). Quei segnali devono obbligatoriamente essere deinterlacciati, perchè i display digitali attuali devono ricevere un segnale progressivo per essere in grado di visualizzarlo. In quel caso, per quelle sorgenti il deinterlacing viene sempre eseguito dal processore video del TV. Non è vero che il segnale sarà riprodotto "com'è". Se gli algoritmi che utilizza il processore sono buoni, il risultato sarà buono, viceversa succederà il contrario, e si noteranno i soliti difetti di un deinterlacing non buono, citati in precedenza in altri post.

ps. anni fa Hitachi aveva prodotto i display Alis, che funzionavano in modo diverso. Niente a che vedere con quelli che produce e utilizza panasonic nei suoi attuali plasma.
 
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Perdonami,Onsla...ma sono testa dura.
Cio' che hai appena scritto e' quello che sto affermando.
Accelerati del 4%.....Pal 50 semiquadri....che differenza c'e' da un ripresa televisiva o modalita' video "qualsivoglia" ????

Modalita video: materiale interlacciato 50 semicampi/sec.

Modalita' cine : accelerazione 4% sempre 50 semicampi/sec.

Ora il deinterlacciatore....come fa' a determinare una "modalita'" rispetto all'altra???

Ci sono i "flag"...ma a che pro ???

Grazie;)
 
Il deinterlacer determina la presenza di materiale filmico perché questo contiene al suo interno i flag, che dicono al deinterlacer come combinare i semiquadri, per ricostruire il frame rate nella maniera corretta.
Il deinterlacer, però, può lavorare male (mal interpretando i flag, non agganciando la modalità cinema, o sganciandola), e quindi si notano i difetti già citati.
In assenza di flag che indichino al deinterlacer di lavorare in modalità film, viene utilizzata la modalità video.

Eventualmente si voglia approfondire l'argomento, consiglio prima una ricerca sul forum, poi, se si pensa sia il caso, l'apertura di una nuova discussione (il discorso è tecnico, interessante, e sicuramente ha anche a che fare con la discussione, ma è bene non andare troppo OT).
Edit: ho capito dopo cosa intendevi e ho corretto.
 
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satoh ha detto:
....Nel materiale "filmico" dovrebbero essere presenti dei flags, per il riconoscimento della giusta cadenza, che per quanto riguarda il mondo PAL (50 Hz) è 2:2, mentre per il mondo NTSC (60 Hz) è 3:2. Ma se il processore video del TV non è in grado di riconoscerli, si sbaglia, esegue una conversione da 2:2 a 3:2 perchè non è in grado di fare diversamente, o nemmeno esegue quel controllo, tutto il discorso non potrà essere gestito correttamente, ed in molti casi, anche in quel caso specifico si noteranno i famosi microscatti.....

Ti ringrazio Satoh....sicuramente visitero' i link che gentilmente mi hai linkato.
Quello che ho quotato del tuo messaggio...devo dire che gia' l'ho percepito.
Quello che volevo capire e' che differenza vi e' tra un dvd pal 50Hz cadenza 2:2 e una ripresa da telecamera televisiva che...potenzialmente ha gli stessi parametri.
La scansione presumo sia la stessa cosi' come la cadenza.....

Ciauz;)
 
Non avendo mai posseduto una telecamera (e neanche avuto problemi di deinterlacing scadente con i miei TV), non ho mai avuto interesse ad approfondire quell'aspetto.

La risposta a quella domanda dovresti trovarla in questa discussione. Se non la trovi, chiedi direttamente al sig. Merighi, autore del famoso DVD Test. Penso che lui sia una delle persone più preparate in materia.

ps. forse il materiale filmico contiene semplicemente qualche flag in più.
 
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per curiosità stavo facendo una prova con il lettoree dvd. l'ho collegato sia con l'hdmi ( impostata a 576p ) che con il composito. Se non ho capito male con il composito dovrei vedere tutti i difetti del deinterlacer e sull' hdmi dovrebbe essere tutto a posto.
 
Si (anche se ricordo un test comparativo fatto da Pioneer qualche hanno fa, dove aveva dimostrato che una sorgente collegata in composito al suo plasma, andava meglio di un'altro tipo di collegamento su plasma di altra marca - i dettagli li ho dimenticati).

Puoi anche collegarlo in SCART.

ps. Composito, non Component, eh.

NB. con quel test verifichi però solo il comportamento con materiale filmico.
 
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satoh ha detto:
Puoi anche collegarlo in SCART.
ps. Composito, non Component, eh.

Tanto per fugare ogni dubbio, il cavetto singolo giallo:D .

Ho provato con il dvd di braveheart. Per vedere meglio i difetti mi sono messo a circa un metro dalla tv. Per ora ho rilevato dei leggerissimi spettinamenti (tipo da lente di ingrandimento) ed un paio di sfarfallii. Nessun scatto.
 
satoh ha detto:
ps. riguardo agli LG che hai indicato, credi a me: non ti conviene avventurarti in un confronto serio.
Dici? Io comunque ci provo:
Sulle review del avforums.com
a favore del LG c'e:
- L'ampia possibilità di settings (peccato per il CMS a 2D e il gamut un po ristretto sul blu, e con questo non voglio dire che G10 ha un gamut perfetto)
- L’estetica (soggetiva).
- L’assenza di GG?? (Non sono sicuro visto che il “Phosphors trails” è un difetto del plasma in generale e la percezione individuale.
- Il deinterlacer/upscaler un po’ più performante, ma sicuramente siamo ben lontani dal eccellenza:
“In terms of detail and image noise, the Freeview tuner handles the SD content in an average manner with a slightly soft feel. Adding in some low noise reduction from the TV's picture processing, certainly made the material at normal viewing distances an adequate enough experience for every day viewing. It’s not the best SD performance I have ever seen, but then again it's also by no means the worst, so a middle of the road performance overall for Freeview”.
Per tutti i due per quanto riguarda la performance a SD viene in aiuto il bit-rate basso della trasmissione dei canali DTT (alta compressione del segnale MPG2) come puntualizzano nella review del 46G10:
“Of course, there's still one problem with this setup: images from nonupconverting SD devices, and indeed, the TV's own built-in Digital Terrestrial tuner, will have to go through this lacklustre process. Perversely, I actually felt that the soft scaling helped Digital Terrestrial TV broadcasts. Why? Well, these are sent out using the aged MPEG-2 codec at unfathomably low bit-rates, so are typically heavily softened (pre-filtered) prior to broadcast, anyway. So, the damage here is essentially minimal. With this out of the way, there's really only the other aspects of the image to admire: the calibrated greyscale, lack of other intrusive video processing misfeatures, and the fairly sensible (albeit imperfect) colour gamut, made even poor quality Freeview TV channels look surprisingly good! Better DVD material (being sent to the TV upconverted to 1080p) was as you'd expect, but of course, with more and more titles becoming available on Blu-ray, it's hard for me to still get really enthused about most releases on this format.”

A favore del G10 c’e:
-Ovviamente il livello del nero.
- La scala di grigi (giudicata REFERENCE anche se dopo l’intervento al Service Menu) e il gamma
-Il contrasto
- I colori, anche se manca una CMS vera e propria:
“One thing I'm less delighted about is the fact that there is no 3D Colour Management System on this display, so performing this level of fine-tuning on the TV’s Primary and Secondary colour reproduction is basically impossible. This didn't dull my enthusiasm that much, though – the colour reproduction still meets the criteria for “Excellent”, even although we can't make it as perfect as possible.”
- HD performance valutata come “Sublime detail thanks to 1:1 1080p input"
- La performance con i videogiochi
Per completare riporto la valutazione del trustedreviews.com:
Image Quality - 7/10 per LG contro un 9/10 dato al P10
Per non prolungarsi ulteriormente la conclusione finale per LG è:
“However, even the 50PS8000's reams of features can't make its pictures as good overall as those found on the best Samsung, Pioneer and Panasonic plasmas, especially if you spend most of your time watching standard definition.”


Ciao,
 
Provato anche con la scart. Dato che entrambi i cavi sono piuttosto scarsi non ho notato differenze sostanziali. Quello che invece ho notato è che c'è una enorme differenza percettiva dei difetti dati dal deinterlacing fra modalità dinamica e modalità cinema. Le prime impressioni, di una persona che NON HA l'occhio allenato è che si tratti di difetti visibili, ma facendo molta attenzione e da distanza ravvicinata. Se ho tempo provo qualcosa d'altro.
 
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