rosmarc
New member
ciao Gladiatore, a mio avviso qui sono in ballo entrambi i fattori. Di certo, da un punto di vista oggettivo, una calibrazione sballata porta a enfatizzare la presenza di questi effetti collaterali indotti dal driving pana. Chi usa la modalità Normale o, peggio, la Dinamica, oppure anche chi usa le modalità corrette, ma forza in modo vistoso l'emissione luminosa del pannello e altera sensibilmente la colorimetria, non fa altro che rendere meno omogenea la risposta dei fosfori (specie i tempi di decadimento, che sono molto importanti a tal riguardo), quindi amplifica inevitabilmente fenomeni come phosphor trailing, banding, dfc/chedirsivoglia... per questo i plasma pana non sono forse i più adatti per la tipologia di utente che cerca la resa "razor" o "simil-led" etc. etc. ma indicati invece per chi cerca una resa naturale e realistica. Sui pana a esagerare con la saturazione dei colori o col contrasto si fanno danni più che altrove, questo è poco ma sicuro. E poi, oltre al dato oggettivo inerente alla tipologia di driving utilizzato e ai suoi effetti collaterali (amplificati da setting errati), c'è anche un fattore di percezione soggettiva, dato che non tutti gli utenti tendono a percepire la presenza di questi fenomeni visivi in modo evidente o addirittura fastidioso, anzi alcuni non li notano affatto (pur in presenza di display non calibrato). Per questo mi sforzo sempre di raccomandare una visione in prima persona prima dell'acquisto.Vero, ma solitamente sono coloro che guarda caso non hanno calibrato con sonda. Che questo sia "sostanziale"?