piccola riflessione sul pixel orbiter: ma è davvero così utile? in teoria muove l'immagine in modo che un colore non sia costantemente sullo stesso pixel, riducendo la possiblilità di incorrere nello stampaggio. il risultato è che l'immagine viene spostata rapidamente, diciamo di un pixel nelle varie direzioni. qualcuno dice che si nota un leggero sfarfallio da vicino, altri no. ma il punto è: mettiamo che sto visualizzando Italia 1 in cui c'è il loghetto bianco. se l'immagine viene spostata i pixel che si trovano sul bordo di tale loghetto si salvano perché passano dal bianco al colore di fondo, ma tutti gli altri? imho rimangono bianchi per cui alla fin fine la funzione ha salvato solo i bordi. a rigor di logica un sistema antistampaggio efficace sarebbe quello di passare rapidamente dal contrasto attuale a quello nullo (tutto nero) ma dubito sia fattibile.
insomma, se c'è tanto di guadagnato ma anche se non ci fosse, fortunatamente, i Panasonic hanno dimostrato di non soffrire molto lo stampaggio. ovvio che le schermate statiche è sempre meglio evitarle.
insomma, se c'è tanto di guadagnato ma anche se non ci fosse, fortunatamente, i Panasonic hanno dimostrato di non soffrire molto lo stampaggio. ovvio che le schermate statiche è sempre meglio evitarle.