Vorrei fare delle considerazioni a 360 gradi.
Facendo un passo indietro e guardando come si è evoluta la situazione si capisce meglio perchè oggi ci troviamo a voler ottenere da un solo apparecchio diverse "funzionalità" nate ed evolute con percorsi diversi ma "vicini" per certi aspetti.
Prima del widescreen e dei HT il nostro scatolotto 4:3 andava più che bene; oggi non è più così: noi comuni mortali, noi che non possiamo permetterci un Bang & Olufsen per vedere Sanremo + un proiettore o un megaplasma per il Signore degli Anelli in DVD + un mega LCD per il computer, cerchiamo improbabilmente di voler ottenere tutto in un unico apparecchio ed è probabilmente questa la nostra vera difficoltà così come quella dei produttori nel dover accontentare un pò tutti.
Tuttavia eccomi qua, il mio Sony Trinitron KV-X2531A, comprato quando avevo 25 anni comincia a dare i segni della sua età, visto che ho appena superato i 40...... il cinescopio, oltre a non essere più ortogonale, ha delle bella macchie causate da qualche fenomeno di magnetismo....saranno le calamite dei bambini? i suoi 25 pollici non sono il massimo quando la fonte è un 2,35:1.... insomma c'è voglia di cambiamento.
Tempo fa comincio a guardarmi intorno, circa un anno fa, e scopro che i tubi Sony non sono più quelli di una volta, B&O, Metz e Loewe la fanno da padroni... a suon di euroni... il Bricca mi consiglia di tenermi il mio vecchio trinitron... dilaga la polemica sui 50/100Hz e sul segnale che da analogico passa in digitale poi di nuovo analogico.... i filtri, lo scaling etc..
Il tempo passa ed ecco che mi riaffaccio sulla scena del widescreen plasma dove a detti di molti Sony, Panasonic e Pioneer la fanno da padroni.
La tecnologia sembra matura, i neri sono finalmente neri la resa cromatica della pelle è quella giusta, gli scaler integrati fanno miracoli...
Però proprio ora che finalmente sembra quasi tutto a posto che succede? Che ti esce fra qualche mese il blue-ray, che i titoli DVD in alta definizione cominceranno ad uscire e che un full HD sarà la scelta giusta... ma quanto giusta? e fra quanto?
Mi sembra di parlare e di rispondermi da solo... non esiste una soluzione buona per tutto...
Ok torno a quanto detto prima: per essere veramente soddisfatti ci vorrebbe un super proiettore collegato a un mega lettore blu-ray, ci vorrebbe un Metz per il segnale PAL/TV e un bel LCD per il computer..
Ma questo non è possibile, bisogna trovare un compromesso, un giusto compromesso....
Ok comincio a fare i conti con la mia situazione:
- il proeittore solo per i DVD è escluso, non saprei dove metterlo e mi piangerebbe il cuore ad usarlo solo a mò di sala cinema la domenica
- l'LCD non è matura come tecnologia.....
- il CRT è il meglio nella riproduzione però un 32" pollici non è il massimo anche se in versione slim..serve qualcosa di più grande.....
Rimane dunque il plasma, le ultime generazioni sono ottime a detta degli esperti...però qui non trovo pareri unanimi.... il PV500 per esempio... se ne parla tanto.....ma è un buon prodotto "allround"? Leggo di critiche in quanto prodotto di risoluzione ibrida (1280x768)
A questo punto ritorno indietro sulla tecnologia e mi dico....come funziona il tutto?
il segnale che useremo al più nei prossimi anni sarà il pal.... 720 x 576, punto e basta. Tutto quello che dunque si discosterà dalle 576 linee sarà artefatto..... 720, 1080 e chi più ne ha più ne metta.
Il punto è come sarà manipolato l'artifizio, con quali risultati avverrà questa manipolazione.
Tutto questo senza dimenticare a che prezzo....
Insomma visto il discorso di cuji sopra trovo difficile spendere 3000 Euro per poi dover rimpiangere il vecchio scatolotto mentre mi guardo il tg..... mi sono perso, per ora mi fermo..... ma prima o poi riparto!