Uff, state confondendo due cose.
Una cosa è prendere un flusso audio, non comprimerlo e mandarlo come PCM, oppure comprimerlo in TrueHD e poi decomprimerlo.
In questo caso è MATEMATICAMENTE CERTO che il flusso PCM decompresso sarà IDENTICO BIT A BIT al flusso PCM mai compresso, ve lo garnatisce la codifica stessa.
Il fatto di avere un bitrate variabile non c'entra una bega: ci sono codifiche audio lossless (FLAC) con bitrate variabile che ricostruiscono in maniera IDENTICA bit a bit il file originale che aveva bitrate fisso.
Quindi non c'entra proprio nulla e non vuol dir nulla: si può comprimere in maniera lossless a bitrate variabile un file audio a bitrate fisso, senza perdere neanche un bit del file originale e poterlo ripristinare esattamente identico a come era prima della compressione, con lo stesso bitrate fisso originale (vedi FLAC).
FLAC decompresso è IDENTICO al file originale, per definizione.
Fate la prova voi stessi: prendete un WAV rippato da un CD, comprimettelo in FLAC e decomprimetelo. Otterrette lo stesso identico file, preciso al bit, a quello originale.
Il file originale era a bitrate fisso.
Il FLAC è ovviamente a bitrate variabile, perchè deve comprimere in maniera lossless nella maniera più efficiente possibile e quindi avrà un bitrate basso nelle parti di silenzio (ma comunque sufficiente per salvare TUTTI i bit, senza perderne NESSUNO) e molto alto nelle parti concitate (tanti strumenti con tante armoniche che suonano insieme, etc...).
Ma il FLAC una volta decompresso ritorna ad essere ESATTAMENTE il file originale. Non sareste in grado di distinguere i due file, neanche aprendoli con un editor esadecimale e guardando uno ad uno tutti i bit che lo compongono, perchè sono tutti esattamente gli stessi, figuriamoci di sentire una differenza (che non c'è)
TrueHD e DTS HD MA fanno esattamente la stessa cosa: non fanno perdere neanche un bit della traccia originale.
Quale è il problema e le differenze percepite allora? Una differenza di authoring.
A volte alcuni produttori non comprimono semplicemente il PCM in TrueHD/DTS HD MA, ma prima ci 'lavorano' sopra, alterandolo o riducendo il bitrate per fare magari in modo che si comprima di più, per farlo stare nel BD-25 o BD-50.
Quindi questo vuol dire che non viene compresso il PCM originale, ma un PCM alterato e modificato e quindi quello che sentite voi è il PCM alterato e modificato NON DALLA COMPRESSIONE, che è lossless e quindi per definizione non fa perdere nulla, ma dalla alterazione PRIMA DELLA COMPRESSIONE.
Di fatto è il PCM '2' dato in pasto all'encoder TrueHD ad essere più scarso del PCM originale, prima ancora della compressione e quindi una volta compresso, ovviamente TrueHD lo encoderà lossless, e una volta dec ompresso avremo il PCM '2' più scarso e non il PCM da cui era stato derivato.
Ma la colpa non è nel formato TrueHD, ma nelle scelte di authoring!
E' come se voi avete una immagine a risoluzione 1920x1080 in PNG e prima di metterlo in uno zip, per fare in modo che lo zip finale sia più piccolo, la riducete a 1280x720 e poi la zippate.
Il fatto che il risultato che esce dallo zip sia peggiore dll'immagine originale non dipende dal fatto che il formato ZIP ci ha fatto perdere qualcosa, dipende dal fatto che ho scelto io di codificare in ZIP NON IL FILE ORIGINALE, ma una copia più piccola dell'immagine. Lo zip mi restituisce, esattamente, bit a bit, quello che avevo compresso.
Chiunque pensi che una codifica lossless possa far perdere qualunque cosa, sbaglia, perchè non ha semplicemente capito cosa vuol dire lossless per l'informatica (nonchè in inglese): *NESSUNA* perdita di informazione, neanche di un singolo bit del flusso originale, ESATTAMENTE come un FLAC o uno ZIP se preferite.
Se perdessimo qualcosa, per definizinoe, non sarebbe più lossless, punto

basta una lieve visita su wikipedia inglese per capirlo
Di fatto il TrueHD è un formato 'zip' specificatamente pensato per essere efficiente nel comprimere file audio, ma si comporta in maniera molto simile
Le differenze che vengono rilevate, sono differenze di authoring: ovvero il PCM viene alterato/tagliato/modificato prim adi essere sottoposto al processo di codifica lossless.
Ma se voi prendere un PCM e lo codificate TrueHD, e poi lo decomprimete, otterrete il PCM originale bit a bit, per DEFINIZIONE.
Vi prego di leggervi la specifica dello standard, e non di parlare a vanvera
