Oppo BDP-93

Audio setup...

Salve a tutti ho una domanda:

ho collegato l'Oppo in analogico al mio sintoampli Marantz per beneficiare delle codifiche HD (che l'ampli non può decodificare)...
Ho quindi regolato le distanze dei vari diffusori per i ritardi, ed anche i livelli degli stessi sull'Oppo, mentre li ho lasciati flat sull'ampli.
E' meglio fare così o è meglio regolare i livelli sull'ampli (ovviamente alla voce relativa ai 7.1ch input) e lasciare flat l'Oppo?
 
Da un po che non seguo la discussione...gli mp3 non li legge ancora vero? Ho il 93 da qualche mese e oggi ho messo per prima volta chiavetta usb con mp3 dentro, ma nulla, non legge nessuna traccia musicale.
E' normale?
 
Vorrei porvi una domanda riguardo il collegamento audio.
Premesso che il mio sinto non ha ingressi hdmi e che l' uscita analogica la utilizzo per l' ascolto stereo con collegamento ad ampli due canali, a questo punto quale sarebbe meglio utilizzare? collegam. ottico oppure il coassiale??


GRazie
 
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rossoner4ever ha detto:
Se usi l'ottico o il coassiale però ti perdi l'audio HD dei Blu ray.

Si ho preventivato questa perdita, è che, come ho specificato, nell' uscita front stereo è collegato l' amplificatore quindi la scelta per me è obbligata.

Ora, siccome non sono un esperto riguardo i collegamenti digitali, mi chiedevo se esistono differenze sostanziali fra l' ottico ed il coassiale

Un saluto
Ciao
 
News HDD eSata+HDD USB2.0

Se vi può interessare, come già menzionato sul topic del 95 ovviamente anche il 93 non supporta HDD superiori a 2TB ma può supportare 2 HDD collegati contemporaneamente uno in eSata e uno in USB2.0 e da quanto sembra vede entrambe gli HDD dal menù senza dover mettere in off uno dei due.

Se avete fatto delle prove con questa configurazione fatemi sapere.
Spero vi sia utile come info, prima di fare incauti acquisti:p
 
Problema front panel

Ciao a tutti: da ieri sera ho un problema, praticamente non funzionano più i comandi dal pannello frontale (accensione/spegnimento e open/close), ma funziona tutto perfettamente da telecomando. Ho provato a fare un aggiornamento e mi ha aggiornato MCU, come se precedentemente l'aggiornamento non fosse andato a buon fine. Ho resettato tutto, ma nulla.
Riesco a spegnerlo, aprire chiudere il cassettino solo da telecomando.

A qualcuno è successo? Consigli?
 
Se è ancora in garanzia puoi provare a sentire il negoziante..escludendo possa essere questione di software potresti provare a smontare il case e
controllare che non ci siano sul connettore della scheda dei comandi frontali vedi qualche tipo di bruciatura o interruzioni dei cavi di alimentazione interna..(a volte anche in prodotti del genere fanno grandi cose e si perdono in dettagli microscopici..del tipo far passare cavi minuti dove scaldano o usare connettori che reggono poco):)
 
rossoner4ever ha detto:
Si in teoria è così perchè il segnale audio è meno elaborato usando il coassiale...ma anche io credo che la differenza non sia evidente.

Sarebbe l'unico caso al mondo dove un segnale su rame è migliore di uno in fibra, immune, per sua natura, ad ogni disturbo elettrico.

Secondo me, salvo errori di progettazione dei vari convertitori, l'ipotetica differenza di qualità tra un segnale in fibra ed un segnale coassiale dovuta alla elaborazione sarebbe impercettibile anche un per un computer.

E' più probabile che intervengano altri fattori negativi, a scapito del coassiale, come ad esempio la presenza di cavi elettrici, e quant'altro che possono arrecare disturbi (non presenti in caso di fibra)

E poi si parla sempre di segnali digitali, o va o non va, il "va male" non è tecnicamente possibile come nel caso di segnali analogici.

Tutto imho.
 
ale123 ha detto:
E poi si parla sempre di segnali digitali, o va o non va, il "va male" non è tecnicamente possibile come nel caso di segnali analogici.
Visione un po' troppo semplicistica della cosa, dimentichi infatti un piccolo particolare: la correzione degli errori.

Quando gli uno e gli zero, come li chiami tu, arrivano sbagliati, ad esempio per problemi di trasmissione, interviene, entro certi limiti, il circuito di correzione degli errori che ripristina a modo suo quanto c'era di sbagliato.

La ricostruzione pertanto può anche non essere uguale all'originale, il suono esce ugualmente, ma può avere delle sfumature diverse dall'originale.

L'esempio pratico è dato dalla TV digitale, secondo il tuo ragionamento l'immagine dovrebbe vedersi in modo perfetto o non vedersi affatto, cosa non vera e verificabile in qualsiasi momento, a volte il segnale presenta qualche puntino veloce, poi qualche quadrettino, poi i quadretti aumentano di quantità e dimensioni, poi l'immagine scompare.

Qui il fenomeno è visibile, pensa in campo audio, prima del silenziamento completo cosa ci può essere in quello che ascoltiamo, quanti "quadrettini".

Il "non va" si applica quando la soglia di errore supera le capacità della correzione, ma man mano che ci si avvicina a tale soglia la ricostruzione diventa sempre meno accurata.

Per cui il discorso del va o non va è troppo semplicistico e fuorviante.

Quanto al fatto del rame vs fibra, ha mai provato a far passare un'onda quadra in un cavo coassiale ed in uno in fibra ottica ed a osservare la forma d'onda in uscita?

Anche qui intervengono i circuiti di messa in forma, ma ci possono essere condizioni in cui la ricostruzione può non essere perfetta ed interviene il solito circuito di correzione degli errori e si torna al punto del paragrafo precedente.

Ciao
 
nordata ha detto:
Visione un po' troppo semplicistica della cosa, dimentichi infatti un piccolo particolare: la correzione degli errori.

Quando gli uno e gli zero, come li chiami tu, arrivano sbagliati, ad esempio per problemi di trasmissione, interviene, entro certi limiti, il circuito di correzione degli errori che ripristina a modo suo quanto c'era di sbagliato.

Io intendevo i disturbi tipici dei segnali analogici.
Come giustamente dici te, nei segnali digitali interviene la correzione degli errori pertanto ciò che in origine era un 1 magari diventa uno 0 e viceversa. In tal caso, quel bit, non ha funzionato. O è 0 o è 1, se in origine hai uno 0 e ci metti un 1, non ha funzionato.

Nel segnale analogico, esempio banale le vecchie televisioni, se non sintonizzi perfettamente vedi male, vedi la nebbia, disturbi, errori, schifezze varie. Questo non perchè la conversione ADC non funzioni, visto che non c'è, ma semplicemente perchè il segnale viene ricevuto disturbato.

Appurato che gli apparati moderni possiedono DAC/ADC di alta qualità e processori veloci, reputo un segnale digitale mediamente meno sensibile ai problemi rispetto alla sua controparte analogica, salvo, appunto, errori di progettazione degli apparati o convertitori di bassa qualità.


Quanto al fatto del rame vs fibra, ha mai provato a far passare un'onda quadra in un cavo coassiale ed in uno in fibra ottica ed a osservare la forma d'onda in uscita?

Anche qui intervengono i circuiti di messa in forma, ma ci possono essere condizioni in cui la ricostruzione può non essere perfetta ed interviene il solito circuito di correzione degli errori e si torna al punto del paragrafo precedente.

Ciao

Secondo me la probabilità con la quale una comunicazione su rame venga disturbata da cavi della corrente, strani giri di cavi ed apparati etc etc è di almeno un paio di ordini di grandezza superiore rispetto al decadimento qualitativo della conversione su fibra.
Ripeto, non ho detto che non è presente, semplicemente lo reputo trascurabile a tal punto da rendere la fibra comunque preferibile rispetto ad un coassiale, almeno è immune da una infinità di disturbi sicuramente presenti in ogni abitazione, salvo impianto posizionato in una gabbia di faraday e completamente isolata da rumore bianco.

Sfido un essere umano, anche ben allenato, a distinguere un suono su fibra da uno su coassiale causato dalla conversione.

(tant'è che anche nelle telecomunicazioni la fibra è sempre preferibile, raggiunge anche velocità superiori, non perchè il rame non ne sia in grado, ma semplicemente perchè all'aumentare della frequenza aumenta anche la sensibilità ai disturbi dovuti a campi elettromagnetici circostanti, non presenti su fibra)
 
Da oggi entro finalmente a far parte del club OPPO.
Arrivato l'Oppo BDP-93.
Pe adesso ho avuto solo il tempo di provarlo brevemente, ma è già un buongiorno :D :D
Avrò tempo di fare le opportune prove nel week-end.
Allego un piccola foto( perdonate la qualità)
 

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Demis76 ha detto:
Salve a tutti ho una domanda:

ho collegato l'Oppo in analogico al mio sintoampli Marantz per beneficiare delle codifiche HD (che l'ampli non può decodificare)...
Ho quindi regolato le distanze dei vari diffusori per i ritardi, ed anche i livelli degli stessi sull'Oppo, mentre li ho lasciati flat sull'ampli.
E' meglio fare così o è meglio regolare i livelli sull'ampli (ovviamente alla voce relativa ai 7.1ch input) e lasciare flat l'Oppo?


No, un tecnico Oppo mi scrisse una mail (gli stavo chiedendo un po' di consigli) dove mi suggeriva di lasciare flat l'Oppo e regolare, se possibile, i livelli dei canali relativi al multichannel input sull'ampli.
Non mi spiegò in motivi ma tant'è.
Io credo sia dovuto al fatto che se l'ampli non è scrauso è meglio che si occupi lui di attenuare o incrementare il livello dei canali a valle dell'amplificazione, rispetto a dare in pasto all'ampli un segnale già "manipolato". Tanto in ogni caso, per quanto ne so, la regolazione dei canali avviene dopo il DAC, quindi con segnale analogico e non prima della conversione operando in campo digitale. Corretto? :)
 
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