Opera Mezza

Avevo gia scoltato l'Exposure con le CM1 (su punte metalliche) e non mi era piaciuto per niente...un basso slabbrato ed incontrollato che sporcava tutta la scena sonora, solo potenza senza controllo e grazia.
Ieri l'ho riascoltato con le Opera Mezza ed il risultato è stato a dir poco incredibile rispetto all'ascolto precedente, finalmente il suono risultava essere molto equilibrato su tutte le frequenze senza più nessuna esuberanza. Tanto vigore ma ben controllato con bassi possenti ma inerenti al messaggio musicale, voci in primo piano ben definite e alti setosi ma dettagliati...ottima anche la scena nonostante i limiti ambientali. Mi è piaciuto sicuramente e non credo che ci sia l'esigenza di aggiungere un sub.
 
un basso slabbrato ed incontrollato che sporcava tutta la scena sonora
Temo che sia un "problema" della cm1 che non è lineare come sembra e come viene descritto e che un ampli può solo aiutare a risolvere/peggiorare.

Ciao.
 
Non esiste proprio...le CM1 le ho ascoltate un migliaio di volte con svariati ampli e non hanno mai dato questi problemi, è l'accoppiata che proprio non andava.
 
Il 'problema' delle CM1 è che possono trasformarsi in un attimo da principe azzurro a brutto anatroccolo, più che l'accoppiamento con il resto della catena, da cui dipende molto la resa, le CM1 sono SENSIBILISSIME al posizionamento in ambiente.
Nell'infausta posizione di 25 cm dalla parete post purtroppo tendevano a perdere il controllo delle basse col volume a oltre ore 9, il messaggio si sporcava e l'ambiente suonava, se il Mac con la sua grazia e livello di distorsione rasente lo zero assoluto riusciva in un certo senso a mitigare ciò, l'Expo che è esuberante e dirompente tendeva ad accentuare ciò.
Vi assicuro che le piccolette se poste in condizioni di esprimersi al meglio danno filo da torcere a molti mostri sacri.
Ho fatto una semplice prova, ho messo la mano dietro lo sfogo post. sia delle CM1 che delle Mezza, bene con le prime si sentiva uno spostamento d'aria incredibile, con le Mezza (per via anche di un progetto ibrido) dal foro oltre ad essere più piccolo esce anche molto meno aria.
 
gege886 ha detto:
....ma usavi anche il sub?...
La prova per puro gusto la farò...ma vi assicuro che più suonano e meglio vanno e i bassi eccome se ci sono!!!!
Ricordo che ho tutto in rodaggio: ampli, diffusori e cavi di segnale, quindi è un miglioramento continuo.
 
sia delle CM1 che delle Mezza, bene con le prime si sentiva uno spostamento d'aria incredibile, con le Mezza (per via anche di un progetto ibrido) dal foro oltre ad essere più piccolo esce anche molto meno aria.
In pratica si va da un reflex "spinto" ad uno che somiglia più ad una cassa chiusa. In più le cm1 hanno anche il medio-basso un po' "gonfio" per farle apparire più "grandi" di quello e questo non facilita le cose.

@Doraimon: perchè schifi i sub in reflex e i diffusori no? ;)

Ciao.
 
perchè parliamo di frequenze diverse e se già i diffusori che scendono a 60hz possono dare problemi in ambiente figuriamoci i sub ;)
 
Frequenze ben più udibili e dove l'orecchio incomincia a capire qualcosa di quello che sente!

E' pur sempre un condotto in cui si instaura una risonanza che non potrà comunque essere "fedele" come lo stesso suono riprodotto dall'altoparlante, oltre al fatto che ha tempi di decadimento diversi da quelli del "suono" del cono. Se in sub ci si può passare sopra perchè magari la porta reflex lavora a frequenze molto basse e un decadimento più lento all'orecchio può sfuggire (date le frequenze in gioco, basta che decade di poco perchè l'orecchio non sente più) in un diffusore le cose sono più complicate e magari il reflex è più fastidioso di quello che possiamo pensare.

E' solo un riflessione a voce alta: che ne pensate?

Ciao.
 
chiaro_scuro ha detto:
E' pur sempre un condotto in cui si instaura una risonanza che non potrà comunque essere "fedele" come lo stesso suono riprodotto dall'altoparlante, . Se in sub ci si può passare sopra perchè magari la porta reflex lavora a frequenze molto basse e un decadimento più lento all'orecchio può sfuggire ... in un diffusore le cose sono più complicate e magari il reflex è più fastidioso di quello che possiamo pensare.

in teoria sono d' accordo con te ma considera che l' influenza del reflex è studiata e per cui fa parte della filosofia stessa del diffusore....
comunque siam ot
 
E' parte integrante del progetto del diffusore se quest'ultimo è posizionato a dovere in ambiente altrimenti addio sogni di gloria :D .
 
Chiarisco il mio pensiero: puoi fare un'auto progettata per l'utilizzo delle gomme della bicicletta che andrà meglio di un auto progettata per le gomme larghe a cui vengono montate le gomme della bici ma comunque sarà un'auto con una tenuta di strada compromessa.

Tutto sta a vedere quanto il "reflex" pregiudichi la qualità del suono.

Ciao.
 
ogni tipologia scelta pur essendo parte integrante di un progetto porta con se lati positivi e lati negativi che i vari progettisti di volta in volta sanno anche argomentare, per me è diventato da tanti anni come i watts, il numero di vie, le valvole o i transistor,.......manco li vado a leggere....alal fine è sempre un insieme di cose a dare una resa globale e finale
 
Salve a tutti, rispolvero questo vecchio 3D per una domanda, come potrebbe essere l'abbinamento con elettroniche rotel?
Il mio ampli 1520 potrebbe essere un buon compagno per questi piccoli diffusori?
Grazie.
 
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