Onkyo TX-RZ810, TX-RZ710, TX-RZ610

Redazione

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Link alla notizia: http://www.avmagazine.it/news/sorgenti/onkyo-tx-rz810-tx-rz710-tx-rz610_11154.html

Il produttore nipponico ha introdotto in USA i primi modelli della gamma premium RZ, tre modelli 7.2ch con decoder Dolby Atmos/DTS:X, connettività Wi-Fi con Airplay, modulo Bluetooth, Google Cast, servizi Spotify, Tidal, Deezer, Pandora e TuneIn, streaming file hi-res, stadi finali Dynamic Audio, tecnologia FireConnect, DAC 32 bit/384 kHz con VLSC

Click sul link per visualizzare la notizia.
 
Il modello RZ610 resterà una prerogativa del mercato USA.
Più avanti nel corso dell'anno è prevista l'uscita dei nuovi integrati RZ1100 (9.2), RZ3100 (11.2) e del nuovo PRE ad undici canali RZ5100 (magari accompagnato in futuro anche da un finale della nuova serie RZ aggiungo io).
Sarà interessante scoprire, per i futuri top di gamma, la tipologia di amplificazione adottata (quelli appena presentati restano i classe A/B). Alcuni rumor trapelati lo scorso dicembre parlavano di un possibile passaggio alla classe D, come diretta conseguenza della fusione con Pioneer, che già da anni adotta questa soluzione (nelle sue varie declinazioni). Staremo a vedere.
 
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Il nuovo RZ810 sostituisce a tutti gli effetti il modello RZ800.
Il modello RZ900 (l'unico col toroidale, in attesa di scoprire cosa riserveranno i modelli superiori) rimane invece a catalogo e non sarà sostituito (mi aspetto magari di vedere l'anno prossimo un RZ920).
Per ulteriori approfondimenti/comparazioni, questo è cmq il sito dedicato alla prestigiosa serie RZ di Onkyo:
http://rzseries.onkyousa.com/models/
 
Ora resta da vedere le reali differenze prestazionali del TX-RZ810 rispetto all'800. Perché di fatto mi sembrerebbe che le differenze siano nel supporto al Google Cast e nella sezione video, che nel precedentemente modello mancava e non vi era alcuna rielaborazione.
Sarebbe pertanto interessante capire se la sezione video sia di qualità oppure se tanto valeva bupassarla e lasciare al TV o alla sorgente l'elaborazione del segnale e se quella audio sia migliorata, come sarebbe auspicabile. A questo punto potrebbe rientrare nel novero dei modelli che sto valutando per sostituire il mio Onkyo NR809.
 
@davnet75

@ULTRAVIOLET80

Stamattina ero con il tablet e non ho potuto esprimermi meglio, la mia speranza, era che il nuovo corso preso da onkyo, quando ha presentato il RZ800 e RZ900, di prediligere e spingere per la massima qualità audio a scapito, di qualche opzione non indispensabile (nello specifico processore video, cosa che tra l'altro stanno facendo anche altri produttori), quindi speravo, che il nuovo (ormai vecchio) corso, proseguisse anche nei modelli successivi, cosa che purtroppo non vale per il RZ810, che mi sembra sia invece il successore del TX-NR847. A questo punto, non vedo motivi validi per preferire il RZ810 all'ottimo RZ800.

Ora bisogna vedere cosa tireranno fuori, per i modelli superiori.
 
Sul discorso relativo allo scaler video, con me sfondi una porta aperta visto che lo trovo perfettamente inutile in un amplificatore.
Credo che sia stato implementato solo per un discorso di completezza e per adeguarsi alla concorrenza.
Il nuovo RZ810 va visto in ogni caso come un affinamento del "vecchio" RZ800. Da valutare la nuova versione del room eq proprietario che, a quanto ho capito, sarebbe ottimizzata, in chiave nuove codifiche, per coloro che utilizzano i c.d. diffusori atmos enabled (rivolti verso l'alto). Altrettanto interessante sembra la nuova funzione Fire Connect, in pratica la risposta di Onkyo al Music Cast di Yamaha.
Ad ogni modo, tra il nuovo RZ810 e l'RZ900, non avrei dubbi a preferire quest'ultimo, anche in considerazione del fatto che lo si trova ormai a cifre davvero interessanti (meno di 1000 Euro), cosa che, almeno all'inizio, sicuramente non varrà per la nuova serie.
 
@ULTRAVIOLET80: Meno di 1000 € per RZ900? Ovviamente hai delle fonti che non ho. Ho provato anche sul mercato tedesco ma a meno di 1250 non ho trovato nulla. Vero che sul mercato USA qualcuno l'ha portato a casa a poco più di 850$

Sono d'accordo su quanto detto (a parte il commento al prezzo). Spiace che prodotti come questi (e in particolare l'RZ900), non aggiungano alle doti musicali capacità di fare gapless in rete (ormai lo fanno quasi tutti i concorrenti, almeno in modalità pull).

Lasciatemi aggiungere: (non so a quante persone importi, ma di certo non è un mio cruccio) hanno 'solo' 7 canali di pre-out (cioè non possono comandare le configurazione con 9 canali ATMOS).
 
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Lasciatemi aggiungere: (non so a quante persone importi, ma di certo non è un mio cruccio) hanno 'solo' 7 canali di pre-out (cioè non possono comandare le configurazione con 9 canali ATMOS)

Forse, come sul RZ800 e RZ900 c'è la possibilità di usare una delle uscite preout, collegata ad un finale, di aggiungere ulteriori due canali per i diffusori a soffitto, per avere un 5.1.4 o un 7.1.2, comunque sono d'accordo, questi nuovi sintoamplificatori, cosi come il vecchio RZ800 e RZ900 non sono idonei per fare un impianto dolby atmos o DTS X.

Anch'io non sapevo, che fosse più conveniente l'acquisto in Francia, rispetto alla Germania, bisogna vedere però, come si comporta onkyo Francia in caso di problemi, con onkyo Germania, ho dovuto mandare in assistenza e sotto garanzia, due volte il mio vecchio onkyo e non ho mai dovuto pagare niente, sia di trasporto che di riparazione.
 
Forse, come sul RZ800 e RZ900 c'è la possibilità di usare una delle uscite preout, collegata ad un finale, di aggiungere ulteriori due canali per i diffusori a soffitto, per avere un 5.1.4 o un 7.1.2, ..........[CUT]

No, non è possibile. Ho visto un post di ONKYO in cui si scusavano per l'errore nel manuale specificando che al massimo possono fare 5.1.2.
 
Quella configurazione è effettivamente presente nel menu, per cui è possibile che venga abilitata tramite aggiornamento firmware (dubito sia stata inserita a caso), magari proprio questa estate insieme al rilascio del dts:x.
Per quanto riguarda il discorso della garanzia, a farsi carico di eventuali problemi sarà ovviamente chi distribuisce i prodotti, Tecnofuturo per l'Italia e direttamente Onkyo Europe per Germania e Francia (e altri mercati).
Questo è cmq l'elenco dei distributori Onkyo per l'Europa:
http://www.eu.onkyo.com/en/distributors-41517.html
 
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Quella configurazione è effettivamente presente nel menu, per cui è possibile che venga abilitata tramite aggiornamento firmware (dubito sia stata inserita a caso), magari proprio questa estate insieme al rilascio del dts:x ...........[CUT]
Dovessi acquistarlo e fosse quello 7.1.2 il mio caso d'uso non sarei per niente tranquillo, un po' per il post, e un po' perché, a meno del manuale, non ho trovato in nessun datasheet l'indicazione che è in grado di processare 9 canali ATMOS.
Per quanto riguarda il discorso della garanzia, a farsi carico di eventuali problemi sarà ovviamente chi distribuisce i prodotti, Tecnofuturo per l'Italia e direttamente Onkyo Europe per Germania e Francia (e altri mercati). ...........[CUT]
L'obbligo della garanzia è del venditore (non del distributore). Non puoi essere sicuro che la rete di assistenza curata dal distributore la garanzia per prodotti non importati da lui stesso (dipende da accordi con la casa madre, ad esempio sono sicuro che DENON non l'ho fa, 'ho chiesto ad un centro di assistenza). Il consiglio per prodotti di importazione parallela o comprati all'estero è verificare che siano disponibili a farsi spedire il bene e prendersi cura di una eventuale riparazione. Un negozio DENON tedesco mi ha chiarito che usano la stessa procedura di Amazon (Label per presa e re-invio dopo la riparazione, sostituzione in caso di DOA). Un negozio Italiano mi ha risposto 'garanzia Europea' e non ha più risposto alle mie richieste di chiarimenti.

Si possono fare buoni affari, ma occorre sempre essere consapevoli del rischio.
 
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E' ovvio (basta avere qualche nozione di diritto privato ;) ) che è il venditore il soggetto obbligato ma è altrettanto vero che non sarà mai lui ad effettuare direttamente gli interventi di assistenza, per i quali esistono i centri autorizzati dal distributore.
I grossi marchi (LG, Samsung, etc) solitamente non fanno distinzione se il prodotto è distribuito nel mercato X o Y, perchè non si affidano a distributori terzi (tipo Tecnofuturo, AudioGamma, etc) ma sono loro stessi a curarne la distribuzione ed i servizi annessi (come appunto l'assistenza). Cosa diversa se parliamo di Onkyo, Denon (ed altri) perchè, almeno qui in Italia, non sono loro a curare direttamente la politica distributiva ma si affidano ad un altro soggetto, il quale ovviamente sostiene dei costi e si impegna conseguentemente a fornire i servizi esclusivamente sui prodotti da egli stesso distribuiti.
Non esiste alcun rischio sugli acquisti all'estero, a patto di masticare qualche parola di inglese. Esiste fortunatamente una normativa comunitaria piuttosto chiara a tutela dei consumatori.
Nel caso specifico, basta sapere che Tecnofuturo non si farà carico di eventuali interventi di assistenza ma ci si dovrà rivolgere al distributore competente (che per Francia e Germania è direttamente Onkyo Europe).
L'Utente ginogino, da quanto leggo, si è rivolto per ben due volte all'assistenza tedesca, senza dover sostenere alcun costo, a dimostrazione (semmai ce ne fosse bisogno) che non si rischia assolutamente nulla.
Ora però, sperando di aver fatto un po' di chiarezza, direi di chiuderla in quanto esistono altri lidi dove parlare di queste cose.
 
Insomma al peggio bisogna rivolgersi ad ONKYO Europe perché indichi un centro di assistenza a cui spedire il bene da riparare (anche nel caso di DOA). Spese di spedizione a proprio carico.
 
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