Ok, ora credo di aver capito cosa intendi e, se è così, hai colto un punto che pochi calibratori "professionisti" riescono a capire, figuriamoci esprimere. Cerco di fare chiarezza, profondità del colore in bit e copertura dello spazio colore sono due concetti diversi. Il primo ci dice quante sfumature può rappresentare il pannello, il secondo ci dice quanto, di questo o quello spazio colore, viene coperto dal pannello. Premesso che ogni documento di definizione di uno spazio colore definisce anche la profondità in bit del colore (BT.709 8 bit, BT.2020 10/12 bit), risolviamo questo problema: abbiamo due pannelli, entrambi additivi (quindi con struttura del pixel RGB) e con lo stesso picco di luminanza. il pannello A è nativamente a 10 bit e dichiara il 100% di copertura del ITU-R BT.2020; il pannello B è a 12 bit e dichiara il 75% dello stesso spazio colore. Quale ha la maggior copertura?
Un non professionista e un "professionista", probabilmente, risponderebbero: il pannello A. Un Professionista, invece, il B. Come sempre, i produttori tirano l'acqua al proprio mulino e calcolano la copertura dello spazio colore prendendo a riferimento esclusivamente le coordinate cromatiche dei colori primari dello spazio colore target, poi misurano i primari del loro pannello a saturazione e luminanza massima su color gamut nativo, sovrappongono i due triangoli e fanno il calcolo. In ciò appoggiati da qualche programma di calibrazione che esegue lo stesso identico fuorviante calcolo. Ma uno spazio colore non ha solo due dimensioni, ne ha tre: x,y (coordinate cromatiche) e Y (luminanza)! Entra quindi in gioco il concetto di volume del colore. Ma oltre al volume colore, per calcolare la copertura di uno spazio colore, serve anche sapere di quante "sfumature" (sarebbe meglio dire colori) è capace un pannello, quindi la profondità in bit del colore. Ossia, il Pannello A è capace di 672,2 milioni di colori, il Pannello B di 43,022 miliardi, 64 volte di più! Quindi bravo @ango
Ovviamente, nella vita reale, la differenza di copertura tra i due pannelli è percepibile a patto di visionare contenuti a 12 bit. Con quelli a 10 il Pannello A, godrebbe della maggior copertura.
Tornando al confronto OLED LG vs Samsung, essendo entrambi a 10 bit, sicuramente il Samsung ha una copertura reale dello spazio colore (sia esso 709, P3 o 2020/2100) superiore a LG. Per quanto riguarda il volume colore, le differenze sarebbero apprezzabili dai 350/400 nits in su, ossia nel dominio degli specular highlight details (fulmini, luce riflessa da carrozzerie lucide, fuoco, sole, ecc.), quindi, una percentuale di contenuti molto bassa all'interno di un film.