@Aidoru e Emidio Frattaroli
L'idea dell'acquisto personale, che credo di aver introdotto nella discussione, io la ritengo fattibile anche per l'utente medio.
Innanzitutto perchè solitamente al cinema si và più o meno sempre allo stesso, soprattutto se è un multiplex, secondo perchè basterebbe usare dei simboli distintivi, terzo perchè col tempo le tecnologie andranno ad unificarsi... speriamo presto..., quarto perchè è sempre possibile per l'utente poco informato noleggiarne al cinema qualora non se ne abbia personali, in questo modo la libertà al momento dell'acquisto del biglietto è lasciata allo spettatore... che viene reso più consapevole e questo male non fa mai e con il tempo questo stesso imparerà ad acquistarne di personali. Potrebbe essere un nuovo business sia per i cinema che per gli ottici.
Tornando all'articolo, è ovvio che l'CSS sia conservativo, esiste anche il principio di precauzione. Ad ogni modo, i RealD sono già usa e getta o quasi, gli altri studieranno un sistema che garantisca una adeguata sterilizzazione, ma lo facciano presto... ai NAS il controllo dell'attuazione sul campo.
@Kalle78
hai ragione, però a quanto dici sulla fittizia profondità d'immagine che inganna il processo di costruzione dell'immagine da parte del cervello. è anche vero che questi deve utilizzare 2 messe a fuoco differenti, in quanto inevitabilmente i punti focali saranno 2, uno per l'occhio sinistro, uno per l'occhio destro, anche se residenti sullo stesso piano.