sasadf ha detto:
Appaiono quindi fuori luogo i commenti riguardo la non aderenza di Burton alla favola originaria....
Evidentemente Carroll non è uno scrittore molto diffuso.
Provo ad esprimermi in modo più semplice: Alice è bionda, vestita di azzurro, il gatto a righe (di cui compare spesso solo il sorriso), la tana del coniglio è una sorta di pozzo con gli oggetti sospesi, la pettinatura della "regina rossa" a forma cuore... questi sono solo alcuni tra gli elementi che sono riuscito a scorgere nel trailer. Tutti questi dettagli, mai menzionati e/o descritti in tal modo nei due titoli originali (
Alice nel Paese delle Meravglie e
Attraverso lo Specchio, ovvie fonti della narrazione come
spiegato dallo stesso Burton), si rifanno palesemente e soprattutto all'iconografia del film animato Disney... non a caso produttrice anche di questo film.
Tanto per capirci, è come se Comencini nel suo "Pinocchio" avesse ridotto Geppetto ad orologiaio, proprietario di un gatto e di un pesce in uno chalet sulle Alpi Svizzere.
Sarò anche "fuori luogo" (wow, che parolone!), ma se favola-tratta-da-eccellente-libro deve essere, da un visionario come Burton mi sarei aspettato molto più che una banale riproposizione grafica dell'omonimo cartoon, pur eccellente. E queste considerazioni valgono soprattutto se si tratta di "sequel", infatti non ho menzionato la "storia" ma solo le scelte visive e filologiche.