Nuovo integrato 7.1 Adcom GFR 700

Puka ha scritto:
Credo che una prova d'ascolto possa fugare ogni dubbio, per ora si discute solo sugli "accessori", ma, imho, è la sostanza che conta, aspetterei il parere di chi l'abbia avuto tra le mani.

Vero... però bisogna considerare anche il fatto che chi acquista un sintoAV come questo è molto attento ai vari optionals.. e magari un pò meno all'aspetto audiofilo..
 
erick81 ha scritto:
Se fosse così, sarebbe una mancanza grave, dato che questa funzione è presente anche in compattoni da 800 €.

A noi va bene lo stesso: siamo in buona compagnia, insieme a azienducole come Lexicon e svariate altre. Chi ha bisogno di queste funzioni trova molti altri prodotti in grado di offrirle, non deve necessariamente rivolgersi ad Adcom, che ha una filosofia realizzativa diversa.

@TRAMAX, i 600 € in più del Denon sono ampiamente giustificabili da:

- 2 canali amplificati in più;
- maggior potenza erogabile;
- upconversion su HDMI;
- due ingressi HDCP compliant in più;
- sistema di equalizzazione (per quanto semplificato) ed auto setup.

Senza contare che, Denon, ha in gamma anche altri prodotti (il 4306, con più funzioni dell'Adcom), a qualche centinaio di € in meno.

Se il metro di paragone è dato dalla quantità di funzioni offerte, ci sono prodotti che costano la metà dei Denon che hai menzionato e comunque offrono più o meno gli stessi gadgets, come alcuni Yamaha, per fare un esempio.
In effetti, alla Adcom non erano molto convinti nel proporre questo sintoampli, così povero ed antiquato, ad una cifra del genere; dopo dura lotta siamo tuttavia riusciti a convincerli del fatto che, visto che stiamo riuscendo a rubare molti quattrini a dei poveri appassionati sprovveduti e tontoloni con altri prodotti altrettanto ingiustificatamente costosi, saremmo riusciti a vendere anche questo oggetto, cosa che ci approssimiamo a fare.:p
In fondo Adcom vende, in Europa, da molti anni e con regolarità, i prodotti hanno una ottima tenuta sull'usato, e non capita da nessuna parte di vedere negozianti che te li "tirano sulla schiena" ad una frazione del prezzo di listino: evidentemente una certa reputazione se la sono conquistata, in quella ristretta cerchia di sprovveduti e disinformati che si orientano su di loro, e noi ci accontenteremo di quei pochi ingenui che reperiremo in Italia....


Scherzi a parte, utto dipende da quali sono i fattori sensibili in base ai quali ognuno di noi determina cosa è competitivo e cosa no.
Adcom tende a presentare nuovi modelli con molta parsimonia, e solo quando ritiene che ci sia effettivamente qualcosa di concreto da giustificare una nuova uscita; non è mai stato un marchio che si sceglie se si è sensibili all'ultima trovata del momento, con un suo ben preciso posizionamento di mercato, tanto è vero che il marchio da te citato non è considerato un concorrente, in casa Adcom, dato il target estremamente diverso. Tipicamente, l'utente del prodotto Adcom può avere in mente nomi come Harman Kardon, NAD, B&K....ma certamente non Denon, Yamaha od Onkyo, per fare degli esempi, che hanno politiche di prodotto completamente diverse.

Danik ha scritto:

.....Cmq, una bella separazione pre-finale con i classici ponticelli sul retro e si poteva fare quello che si vuole.

Dimenticavo, manca anche l'ingresso i-Link.......


Infatti, e volendo mancano anche altre cose: Adcom integra nei suoi prodotti le cose che ritiene siano importanti in un amplificatore, non pretende di fare qualcosa che accontenti tutti, ma quegli utenti che preferiscono puntare su certi argomenti piuttosto che altri.

Erick 81 ha scritto:

P.S. Il titolo dell'annuncio è sbagliato, dato che si tratta di un prodotto 5.1.


non vedo perchè sia sbagliato: il processamento è a 7 canali effettivi, sono le sezioni di potenza interne ad essere in numero di 5.
Lo sarebbe se stessimo parlando di un mero amplificatore di potenza, ma non è così.
Adcom ritiene che la stragrande maggioranza dei sistemi sia 5.1 e non 7.1 (per i quali, peraltro, sarà disponibile il modello superiore, con 7 canali di amplificazione), e siccome la grande maggioranza dei contenuti filmici (per non parlare dei formati audio in alta risoluzione) sono in 5.1, il loro integrato d'ingresso si presenta con soli 5 canali amplificati, lasciando all'utilizzatore la possibilità di usare un altro finale (magari un vecchio ampli stereo) per pilotare i canali posteriori, se ritiene, o di orientarsi sul modello superiore.

Au revoir,
Andrea Aghemo
 
Ciao Andrea
Sai se per l'800 in arrivo saranno disponibili ingressi 7.1? E se su questi ingressi la macchina gestirà bass management et similia?
Grazie e salutissimi
Paolo
 
Danik ha scritto:
Poi spendedo 2.500€ non penso che vedi in un'ottica risparmiosa :p
Cmq, una bella separazione pre-finale con i classici ponticelli sul retro e si poteva fare quello che si vuole.
L'ottica risparmiosa è solo la mia, nel senso che € 2000 sarebbe il limite massimo che vorrei spendere per il mio (futuro) ampli Ht. Farei uno sforzo in più solo se ne valesse veramente la pena.
I due ampli che ho io sono ponticellati proprio come dici tu (Pre-out>Main-In) e sono utilizzabili come finali.
Finora sotto i €_2000 non ho ancora sentito un ampli HT che mi convincessero ad abbandonarli, quindi potessi continuare ad usarli non mi dispiacerebbe affatto, anzi trovassi il terzo (che cerco da un paio d'anni) sarei a posto e mi orienterei direttamente verso un buon pre.

Ciao.
 
Ninja ha scritto:

....Sai se per l'800 in arrivo saranno disponibili ingressi 7.1? E se su questi ingressi....

Paolo,
a dire il vero, non sono sicuro di avere capito bene la domanda: di ingressi 7.1, se analogici, è già dotato il 700, e lo sarà, ovviamente, anche il fratello maggiore.
Per quanto riguarda il bass management, è una caratteristica Adcom quella di offrire una certa varietà di opzioni tra analogico a taglio fisso e digitale a tagli variabili, ed anche questa è già prerogativa del 700, e qundi lo sarà anche del modello superiore....

Oppure non ho capito cosa volevi dire?

Ciao,
Andrea
 
Giusto per far capire quale sia l'ottica Adcom nello sviluppo di un prodotto e nella implementazione o meno di determinate funzioni, vi posto uno stralcio di una mail di risposta da parte degli engineers Adcom ad alcune mie domande di qualche mese fa in merito alla questione HDMI (che ci crediate o meno, prima di distribuire un marchio ci facciamo dare gli schemi elettrici degli apparecchi più significativi e ce li studiamo per benino, e chiacchieriamo un bel pò con le case, prima di buttarci ad investire i nostri quattrini....): perdonate per l'inglese, ma mettermi pure a tradurre mi sembra eccessivo.

"......HDMi on GFR-700 is video-switching only, same
as on any competing audiophile-grade product at present.

A/D conversion of Component Video to digital HDMi is not
executed adequately by products at this price point; such
Video A/Ds are extremely expensive and to be found
in forthcoming $7500+ SSPs, not $2K receivers.
In the future, next gen? Perhaps, depending on what
Zoran, Cirrus Logic et all can bring to market.

In the 700, the HDMi signal is boosted and impedance-matched
by a video line amp IC for both long input and output run lengths.

The HDMi audio d/a conversion standards are really not yet adequately implemented nor developed in the present
generation of products and supportive IC-architectures.
This being addressed by HDMi V. 1.3, will probably
be settled and dialed in by the next generation of product,
later 2006/early 2007. Testing results to date support
S/PDIF for bitstream signal transmission to outperform HDMi V1.3 present iteration for multichannel bitstream decoding....."

Ci sono prodotti di vario tipo e natura sul mercato: alcuni perseguono l'ottica del gadget ad ogni costo, salvo il rendersi poi conto, da parte dell'utente, di ritrovarsi con una funzione mal realizzata o non correttamente implementata. Credo basti leggere le recensioni dei periodici in questo senso: non ho ancora visto un amplificatore dotato di autoequalizzazione dove i recensori non abbiano sentito il bisogno di andare a correggere "ad orecchio" i risultati, per non parlare dei DVD player con output a 1080 linee che si vedono peggio che non se gestiti in semplice interlacciato o scanning progressivo....

Altri brand sono magari più tradizionalisti ed aspettano ad implementare nuove funzioni o possibilità operative fino a quando queste non sono adeguatamente mature e sperimentate.

Entrambe le politiche di prodotto hanno un loro senso, ed alcuni saranno più disposti ad acquistare un oggetto se è "carico" di tutte le ultime possibili novità, mentre altri preferiranno orientarsi su prodotti magari meno innovativi ma realizzati con maggiore cura ed attenzione ai dettagli e prestazionali e costruttivi: il mercato, in fondo, è bello perchè è vario, ed offre a chiunque la possibilità di trovare un prodotto adeguato alle proprie esigenze.

Noi sposiamo da sempre una logica di qualità offerta ad un prezzo sensato in virtù dei contenuti effettivi, che vogliamo essere di sostanza più che di apparenza, ma ovviamente lo facciamo secondo la nostra specifica sensibilità e secondo le nostre convinzioni sia tecniche che commerciali: è comunque pacifico che molti possono avere idee diverse dalle nostre, ed orienteranno altrove le loro scelte, dando fiducia ad altri marchi ed altre aziende!

Ciao,
Andrea
 
andrea aghemo ha scritto:

Per quanto riguarda il bass management, è una caratteristica Adcom quella di offrire una certa varietà di opzioni tra analogico a taglio fisso e digitale a tagli variabili, ed anche questa è già prerogativa del 700, e qundi lo sarà anche del modello superiore....

Oppure non ho capito cosa volevi dire?

Ciao,
Andrea

Andrea, ecco perchè mi si arriccia il naso per la mancanza dell'i-Link.
Poi anche per togliere quel retrogusto giapponese, dato che la stragrande maggioranza delle sogenti audio ad alta definizione è made in japan.
 
Danik ha scritto:
Andrea, ecco perchè mi si arriccia il naso per la mancanza dell'i-Link.
Poi anche per togliere quel retrogusto giapponese, .....

Danik, scusa, puoi spiegarti meglio? Sarà l'ora, ma non vedo il nesso tra le due cose, e non capisco cosa vuoi dire.
Ciao,
Andrea
 
andrea aghemo ha scritto:
Danik, scusa, puoi spiegarti meglio? Sarà l'ora, ma non vedo il nesso tra le due cose, e non capisco cosa vuoi dire.
Ciao,
Andrea

Neanch'io son tanto lucido Andrea :p
Vediamo un pò.
Entro col SACD direttamente in digitale cosi che si va diretti al BM senza conversioni A/D.
Il BM digitale dell'Adcom dovrebbe essere molto + flessibile, se ha tagli indipendenti per ogni fronte (dammi, se puoi, delle info in più), della maggioranza dei BM on board dei lettori.
Se poi la sezione D/A dell'Adcom è di ottima fattura, diciamo comparabile a dei lettori da 1500€ circa, abbiamo ai morsetti d'uscita un suono il + possibile vicino all'ideale della casa madre.

Adesso ho proprio il cervello impappinato, domani rileggo quel che ho scritto :p
Spero che tu intuisca cmq :D
 
andrea aghemo ha scritto:
Danik, scusa, puoi spiegarti meglio? Sarà l'ora, ma non vedo il nesso tra le due cose, e non capisco cosa vuoi dire.
Ciao,
Andrea

Forse intende dire che un bass management digitale senza ingresso digitale mch ( ILINK, HDMI, SPDIF multiplo ) lo puoi sfruttare solo con DD e DTS ........

Saluti
Marco
 
Microfast ha scritto:
Forse intende dire che un bass management digitale senza ingresso digitale mch ( ILINK, HDMI, SPDIF multiplo ) lo puoi sfruttare solo con DD e DTS ........

Saluti
Marco
Oppure facendo un A/D dagli ingressi analogici.
E' sempre un passaggio in più.:cool:
 
Danik ha scritto:
Neanch'io son tanto lucido Andrea :p
Vediamo un pò.
Entro col SACD direttamente in digitale cosi che si va diretti al BM senza conversioni A/D......


Ma scusa, Danik,
tu sai di qualche sintopre o processore che incorpora la decodifica dei flussi mch ad alta risoluzione?
Perchè, se ho capito bene, tu vorresti utilizzare il bass management con segnali multicanale ad alta risoluzione ancora in digitale, ma poi la decodifica D/A chi la fa?

E poi, per quale ragione? Se dispongo di un BM analogico, lo applico ai segnali del DVDAudio o del SACD, che bisogno ho di farlo nel dominio del digitale? Per la "elasticità di intervento"? Se hai un impianto scombinato al punto da richiedere frequenze di taglio diverse sui vari diffusori non ha molto senso perseguire particolari perfezioni in campo elettronico, visto che sei già piazzato male a livello diffusori, e a quel punto fai comunque prima a farti realizzare un x over analogico sulle frequenze di taglio che ti servono (come ha fatto Microfast) e sei a posto...
Resta il fatto che, a mio parere ed esperienza, in MCH il tagliare i vari diffusori a frequenze diverse non serve a nulla, anzi, complica solo la vita e riduce i risultati, a meno che si disponga di diffusori molto disomogenei, ma in tal caso il discorso del preservare la qualità del segnale perde di senso, se poi lo buttiamo in un parco diffusori strampalato.

Ma sicuramente non ho di nuovo capito nulla: stamattina devo essere proprio fuso...

Ciao,
Andrea
 
andrea aghemo ha scritto:

The HDMi audio d/a conversion standards are really not yet adequately implemented nor developed in the present
generation of products and supportive IC-architectures.
This being addressed by HDMi V. 1.3, will probably
be settled and dialed in by the next generation of product,
later 2006/early 2007. Testing results to date support
S/PDIF for bitstream signal transmission to outperform HDMi V1.3 present iteration for multichannel bitstream decoding....."

Perchè hanno messo connettori HDMI, allora?

Capirei questo discorso se sull'Adcom non ci fossero in alcun modo, ma visto che ne hanno messi (due, contro i 3/4 degli integrati nella stessa fascia di prezzo), il tutto IMHO non sta in piedi.

Ad ogni modo, DD e DTS vengono veicolati tranquillamente via HDMI 1.1, che garantisce già da oggi una maggior bandwidth rispetto all'S/PDIF. Non ho mai letto test nei quali HDMI viene surclassata da S/PDIF nel MCH (DD e DTS). Ma i bit non erano bit?
 
Ultima modifica:
erick81 ha scritto:
Perchè hanno messo connettori HDMI, allora?

Capirei questo discorso se sull'Adcom non ci fossero in alcun modo, ma visto che ne hanno messi (due, contro i 3/4 degli integrati nella stessa fascia di prezzo), il tutto IMHO non sta in piedi.

Ad ogni modo, DD e DTS vengono veicolati tranquillamente via HDMI 1.1, che garantisce già da oggi una maggior bandwidth rispetto all'S/PDIF. Non ho mai letto test nei quali HDMI viene surclassata da S/PDIF nel MCH (DD e DTS). Ma i bit non erano bit?

Riccardo, ricordo che qualche anno fa all'AESSE non erano per nulla soddisfatti ( almeno per uso pro ) dell'ILINK per problemi di latenza e sincronizzazione che il multiplexing dei vari flussi veicolati introduceva.

Denon infatti propose il suo Denon link rimasto proprietario proprio per ovviare a questo problema.

Non mi stupirei che anche l'HDMI ( che veicola pure il video ) avesse magagne simili ...........

Saluti
Marco
 
erick81 ha scritto:
.....Perchè hanno messo connettori HDMI, allora?....

Mi sembra chiaro, leggendo quanto scritto da loro: per offrire uno switch video tra due sorgenti HDMI verso un unico monitor, offrendo la possibilità di usare connessioni più lunghe del normale sia in ingresso che in uscita.

Quanto al resto, ossia l'argomento prestazioni delle varie tipologie di connessione, Adcom ha le sue opinioni, e tu hai le tue: non ho postato questo messaggio della loro direzione tecnica per dire "hanno ragione loro", ma solo per spiegare il perchè di determinate scelte.
Personalmente, non dispongo nè delle conoscenze nè degli strumenti per verificare le loro affermazioni, ma non ho motivo di credere che non siano sinceri nelle loro convinzioni.
Sempre a titolo personale, ritengo solo che se un costruttore (e non è l'unico), che ha costruito la propria reputazione sulla solidità delle prestazioni, decide di non implementare una funzione disponibile anche su oggetti di costo molto inferiore su uno dei suoi prodotti sul quale punta molto in termini di successi di vendite, dei motivi sensati ci devono essere.

E' una questione di filosofia progettuale, Erick: ci sono aziende (prevalentemente orientali) che puntano molto alla integrazione di molte funzioni e gadgets nei loro prodotti, ed altre, con un approccio più HighEnd (nel senso buono del termine) che mirano alla qualità costruttiva ed alle prestazioni essenziali.
Se prendi aziende come Lexicon, Harman Kardon, NAD, Mc Intosh e via dicendo, troverai lo stesso approccio minimalista, e non è che parliamo di realtà aziendali che non siano in grado di implementare, che so, 10 prese HDMI, se volessero: non lo fanno perchè non è così che loro intendono realizzare i loro prodotti.

Se sei convinto del contrario, ossia che un approccio di questo tipo sia illogico, è semplicemente una ragione di più per non considerare un prodotto Adcom (che comunque già ritieni in assoluto non competitivo nella tua scala di valori) tra le ipotesi di acquisto tue personali o di chi ti chiede consigli, perchè cerchi un prodotto diverso.

Ciao,
Andrea
 
Ultima modifica:
andrea aghemo ha scritto:
Mi sembra chiaro, leggendo quanto scritto da loro: per offrire uno switch video tra due sorgenti HDMI verso un unico monitor, offrendo la possibilità di usare connessioni più lunghe del normale sia in ingresso che in uscita.

Ciao,
Andrea

Appunto, anche limitandosi a considerare il solo video, intendevo dire che su integrati di costo analogo (+ o - 500 €), ce ne sono 1 o 2 in più: a mio modo di vedere, tra lettore DVD con possibilità di upscaling su HDMI, ricevitore SAT HD ed HTPC, ne serviranno almeno 3. Sono esigenze, è chiaro, ma dovendo cambiare l'ampli, mi orienterei/rò su un prodotto con almeno 3 ingressi HDCP compliant. Quanto all'audio, utilizzerò di sicuro S/PDIF (anche se, a quanto è stato dichiarato, i futuri player HD veicoleranno un downgrade di DD+ e DTS-HD solo via HDMI 1.1).

Ciao
 
erick81 ha scritto:
Appunto, anche limitandosi a considerare il solo video, intendevo dire che su integrati di costo analogo (+ o - 500 €), ce ne sono 1 o 2 in più: a mio modo di vedere, tra lettore DVD con possibilità di upscaling su HDMI, ricevitore SAT HD ed HTPC, ne serviranno almeno 3....

Ciao

Ciascuno ha le sue necessità.
Ad ogni modo, adesso che so questa tua esigenza, cercherò di assicurarmi che alla Adcom non venga in mente di mettere 3 HDMI sul modello superiore, e si limitino a 2, per stare sul sicuro: il tuo pregio come detrattore è per me insostituibile, e non vorrei proprio perdere un nemico così utile.....:p

Andrea
 
andrea aghemo ha scritto:
Ma scusa, Danik,
tu sai di qualche sintopre o processore che incorpora la decodifica dei flussi mch ad alta risoluzione?
Perchè, se ho capito bene, tu vorresti utilizzare il bass management con segnali multicanale ad alta risoluzione ancora in digitale, ma poi la decodifica D/A chi la fa?

A questo punto mi viene un dubbio su che tipo di flusso trasporta il collegamento i-Link :rolleyes:
Chi mi chiarisce?

andrea aghemo ha scritto:
E poi, per quale ragione? Se dispongo di un BM analogico, lo applico ai segnali del DVDAudio o del SACD, che bisogno ho di farlo nel dominio del digitale? Per la "elasticità di intervento"? Se hai un impianto scombinato al punto da richiedere frequenze di taglio diverse sui vari diffusori non ha molto senso perseguire particolari perfezioni in campo elettronico, visto che sei già piazzato male a livello diffusori, e a quel punto fai comunque prima a farti realizzare un x over analogico sulle frequenze di taglio che ti servono (come ha fatto Microfast) e sei a posto...
Resta il fatto che, a mio parere ed esperienza, in MCH il tagliare i vari diffusori a frequenze diverse non serve a nulla, anzi, complica solo la vita e riduce i risultati, a meno che si disponga di diffusori molto disomogenei, ma in tal caso il discorso del preservare la qualità del segnale perde di senso, se poi lo buttiamo in un parco diffusori strampalato.

Ma sicuramente non ho di nuovo capito nulla: stamattina devo essere proprio fuso...

Ciao,
Andrea

Qui la mia esperienza è diversa, ma è confinata con il DD e DTS.
La mia ciofeca di ricevitore (non ti dico cosè perchè mi vergogno :p ) ha di bello proprio il BM.
x-over da 40 a 200hz a passi da 10 regolabile indipendentemente per tutti i fronti.
I bassi che non viengono riprodotti da un fronte, vengono ridistribuiti su quelli che li possono riprodurre.
Un Bm cosi non ho ancora visto sui ricevitori "terreni" (forse ci sono ma non ne sono a conoscenza).
La mia cofigurazione era la seguente.
40hz front, 50hz centrale, 60hz rear, 80hz sb (finchè l'ho avuto), 50hz sub
I 60hz dei rear sono giustificati dal posizionamento alto.
Nella stragrande maggioranza dei casi mi andrebbe bene anche tutto large ( o direct ), ma quando ti ritrovi qualcosa tipo il cd "Sample DTS Telarc":eek: (ma ce ne sono altri, tipo film pomposi, U571 et simili).
In questi casi la configurazione di cui sopra mi viene d'aiuto facendo digerire i bassi in eccesso al sub da 18 (che non fa una piega).
Le mie casse sono.... , no, qui ti faccio un controconcorso di epigureniana memoria :p (apropò, erano i Jeff R. ? )
Cmq, a mio parere, non sono così strampalate o dismogenee ( e aggiungo loffe) come pensi ;)
 
Danik,
per quello che ne so io i circuiti di decodifica dei formati digitali in alta risoluzione sono montati solo ed unicamente sui Player per impedire le copie dirette del flusso digitale, in buona sostanza.
Ma probabilmente sto dicendo una colossale scemenza, e qualcuno mi correggerà.

Adesso però sono curioso circa il processore: se ha un BM così sofisticato è improbabile che sia una ciofeca, altrimenti E' una ciofeca ed in tal caso non vedo perchè la circuitazione del BM dovrebbe essere un capolavoro: molto flessibile, magari, ma realizzata con componentistica da quattro soldi e prestazioni tutte da discutere.

Quello che trovo un pò arzigogoloso è il voler a tutti i costi settare frequenze di taglio diverse per i vari diffusori: ha tanto sapore di quel "tweaking" che già impazza per i cavi, le punte, i liquidi di pulizia, e tutti quei componenti sui quali l'appassionato può, in qualche modo, mettere le mani (nel 90% dei casi apportando più danni che benefici).
Nel senso che se il gruppo di diffusori è valido, ed ovviamente includo anche il sub, è sicuramente più problematico incrociare a frequenze diverse che non mettere tutto a 80 Hz. Se non funziona, è solo per disomogeneità dei componenti o delle loro prestazioni, ed in tal caso tutto il discorso di ricercare qualità a monte decade penosamente, se poi l'ultimo elemento della catena non è adeguato a ciò che sta a monte.
Qui comunque diventa una questione di filosofia interpretativa di come un impianto deve funzionare, ed ovviamente le nostre visioni possono essere in disaccordo, inoltre è un discorso lungo, inaffrontabile a mezzo tastiera, magari un giorno o l'altro ne chiacchereremo.

Per quanto riguarda il concorso, che colpa ne ho io se nessuno si è accorto che il sub della Atec (sistema Oh by Tutondo) era amplificato da un modulo Hypex? Ho dato tracce, indicazioni, ma nessuno ci è arrivato....

Ciao,
Andrea
 
Su Epiguren ho iniziato, scherzosamente, un resoconto del mio impianto. Niente di che nel complesso. Però se vuoi vedere qual'è la ciofeca ti tocca seguirlo :p
Per adesso c'è una foto del casino :D

Per quanto riguarda il concorso. Ci hai ingannato!
Un marchio insospettabile... al TAV...
Io andavo a vedere nelle amplificazioni 2ch o mch.

Io cmq chiudo qui, mi sembra che siamo andati OT di brutto! ;)
 
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