Si e no, nel senso che dipende dal risultato che si vuole ottenere. Quello che principalmente manca alle tue Venere 3.0 è il "dominio" sui diffusori, cioè poterli pilotare senza fatica. Questo lo puoi ottenere con entrambi.
Il resto è una questione di gusti e utilizzi, saranno diversi anche per l'erogazione di potenza, mentre l'Advance Acoustic si adatta a tutti i volumi e spesso a volumi contenuti somiglia molto al pre con cui lo colleghi, in altre parole collegato al Marantz e ascoltato a bassi volumi o con pochi strumenti non sentiresti grandi differenze di timbriche, ciò che guadagni è tutto il resto: dettagli, dinamica, soundstage. Rotel è più simile ad un Parasound, con un suono più aperto e aggressivo che si fa notare di più fin da subito con un cambiamento di timbrica sensibile. Il che lo rende interessante per ascolti a medio-bassi volumi. Se pero' si ascoltano tracce ad alta dinamica (con pianissimi e fortissimi) e ricche di strumenti l'erogazione e la gestione di piani sonori complessi è più lineare e meno tendente ad urlare e a impastarsi sugli Advance Acoustic.
In altri termini uno degli aspetti più riusciti e sorprendenti dell' X-a160 è che lavora a più velocità, l'erogazione si adatta al contenuto musicale (tranquilla/feroce all'occorrenza) e soprattutto rimane sempre fluida, non c'è quella sgradevole sensazione (per me) di aggressività, singhiozzo e di strattoni che a volte si sente sui finali troppo potenti su preamp poco educati.