htmad ha scritto:
Alcune considerazioni, ovviamente del tutto personali. Di solito non mi faccio coinvolgere da thread dal contenuto politico, anche quando cio' che leggo mi fa inc*****e, perche' ritengo che questo non sia un forum di discussioni politiche, calcistiche o quant'altro, e credo che ignorare coloro che insistono ad usare il forum per qualunque considerazione o pensiero sia l'unico modo di evitare la proliferazione di thread a mio parere inutili. Ma in questo caso faccio un'eccezione, credo capirete il perche'.
Parliamo di Moretti e del film che sta girando? Bene, mettiamo il thread in "CinemalCinema", e scambiamoci opinioni su Moretti come regista/attore e sulla sua filmografia, senza pero' elevare cio' che pensiamo a verita' assoluta. Ho apprezzato Psycorunner quando ha terminato un suo contributo con "De gustibus", un po' meno stazzatleta quando chiede retoricamente se Moretti ha fatto dei film (lo inviterei a vedere o rivedere la sequenza di Caro Diario dove Nanni, in Vespa, visita il luogo dove e' stato ucciso Pasolini, sequenza a mio parere che contrappone una poverta' e semplicita' visiva ad una rara forza espressiva ed emotiva). Personalmente non amo il suo stile, sono pochi i suoi film che mi sono piaciuti. Ma ritengo che abbia un posto rilevante nella cinematografia italiana, in quanto capace come pochi di descrivere in modo pungente (a modo suo, non lo nego) aspetti della realta' sociopolitica italiana degli ultimi 25-30 anni.
Parliamo di Moretti e di politica? Facciamolo altrove, per favore. Ma se proprio si deve, vorrei far notare che normalmente l'oggetto principale delle critiche espresse nei suoi film e' stata proprio la sinistra. Astigmatico ha gia' citato il famoso "Di' qualcosa di sinistra", Palombella Rossa ne' e' un altro, i girotondi da lui organizzati un altro ancora. Che non sia pro-SB e' evidente, ed il film in preparazione sembra esserne un'ulteriore conferma. Ma perche', criticare la sinistra e' lecito e criticare SB e' "accozzaglia propagandistica"? E' come quando l'"Economist", di note vedute conservatrici e liberiste, avendo pubblicato un articolo estremamente critico su SB, e' stato tacciato di fare propaganda. E' ormai consueta e malsana abitudine della classe politica lo screditare (o, laddove possible - vedi Biagi e Santoro - eliminare) chiunque si permetta di esprimere delle critiche al sistema.
Mi sembra che in alcuni dei commenti fatti finora si sia confusa la forma (lo stile di Moretti) con il contenuto (le critiche a SB). Non entro e non voglio entrare nel merito pro/contro SB, non e' questo il forum per queste discussioni, ma vorrei vedere applicata un po' di piu' quella democrazia e pluralismo che l'Italia e' oltretutto orgogliosa di esportare all'estero (con i modi e risultati visibili a tutti), magari a partire da questo thread. Ma - insisto - sarebbe meglio parlare di cinema e di impianti Home Theater...
Mi sembra che, fino ad ora, nessuno aveva espresso opinioni politiche esplicite: il primo che lo ha fatto sei tu
Comunque, SB non c'entra nulla. Moretti è palloso e basta; era palloso prima di SB ed è palloso ora che c'è SB.
E poi, la propaganda l'ha sempre fatta, ora come allora: è cambiata solo la controparte.
Resta fermo che è liberissimo di fare propaganda e di sostenere le proprie idee (ci mancherebbe altro) e chi vuole sorbirsi la sua pallosità DEVE poterlo fare.
Ciao. Aurelio
PS: la propaganda mascherata mi infastidisce sempre e comunque, da qualunque parte politica provenga.