• La seconda tappa del confronto tra TV OLED e proiettori Epson si sposterà a Padova, in occasione del Gran Galà dell'Alta Fedeltà. Nella suite 235 porteremo di nuovo a confronto il TV Sony Bravia 8 II con tecnologia QD-OLED con i due campioni dotati di pannello OLED-WRGB, ovvero il Panasonic Z95B e il Loewe Stellar, tutti con diagonale da 55", mostrati sia in default che dopo una accurata calibrazione. Sessioni il sabato 22 novembre dalle dalle 10:30 alle 18:30 e la domenica 23 dalle 10:30 alle 17:30.

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Migliorare audio TV, Radio internet, file multimediali con elettroniche 2 ch compatte

Gianca

New member
Mi interessa migliorare l'audio della Tv quando vedo un film oppure sento radio internet oppure ascolto file del nas di rete.
Fino ad oggi ho questa configurazione:
Tv LG Oled G1 65", Sintoamplificatore Mch Pioneer Vsx-L55 dotato di Hdmi Arc, ampli Pioneer A-70-K e due casse Focal Chorus 807V.

Tramite la connessione Arc comando dal tv il volume e in più posso sentire le radio internet e sintonizzare le FM tramite il sintoampli oppure vedere e/o ascoltare file da Nas o dal Med8er.

Purtroppo è subentrato il fattore Waf cambiando il living con arredi "minimal" e sotto la TV adesso c'è un mobile lungo 170 ma
con profondità 30 cm.
Quindi lo spazio per le elettroniche è variato.

Avrei pensato di acquistare un Lyngdorf TDAI 1120 dotato di hdmi eArc profondo 26 cm. che ha anche "room perfect" per gestire al meglio le irregolarità dell'ampia stanza.
Aggiungerei anche un Tangent Tuner2 per le radio F.

Vorrei sapere:
1) se con il TDAI 1120 riesco a pilotare le Focal 807V
2) se per ottenere risultati migliori è meglio cambiare diffusori. In questo caso passivi o forse attivi?

In ogni caso per me è fondamentale la profondità delle elettroniche massimo 30cm e la hdmi eArc

Grazie per i suggerimenti che vorrete darmi
 
Temo (ma ti auguro di no) che hai azzeccato il perfetto titolo "svuota- discussione", dal titolo sembra che cerchi una soundbar, le parole "Lyngdorf TDAI 1120" saltano fuori a metà post - appena in tempo prima che chi ti legge si addormenti. ;)

Quello che posso fare (non ho mai sentito il Lyngdorf suonare, e sicuramente non sono l'unico!) è leggere con te le specifiche.

>il dispositivo esce in classe "D" (o simili, in realtà dice solo "tutto digitale"), ho un ampli in classe D sul tavolo (ed un finale in classe D sul multicanale) più che altro gli si potrebbe dire che la timbrica è un po' fredda / analitica ma non certo che non riescano a pilotare le casse (!), anche perché...

>le tue Focal dai dati di targa (impedenza 8ohm, sensibilità 92dB) non sembrano affatto difficili da pilotare, sono anzi nella media della maggior parte delle casse della stessa categoria

>ci starebbe bene un subwoofer ma non è chiaro dove si possa collegare (non sono sicuro al 100% che con la classe D si possa collegare in "higl level" cioè direttamente alle casse); comunque sembra che non hai un sub nemmeno ora e dubito che aggiungerne uno sia compatibile con le tue esigenze di arredamento

>non ha senso alcuno parlare di diffusori attivi (l' ampli che hanno dentro sarà più o meno come quello che sta dentro al Lingdorf)

>avrebbe senso parlare di casse "full range" per andar meglio senza sub, ma è facile immaginare che casse a torre siano incompatibili con l'arredamento; io ho le m.a. silver 100 (da scaffale) con woofer da 20cm che scendono in basso un bel po' ma non sarei in grado di fare un raffronto decisivo con le tue focal (che in prima battuta mi terrei!)

>tenderei ad escludere che rispetto alla tua configurazione attuale vi sia un sensibile miglioramento (presumo nemmeno un peggioramento) a parte la rimarchevole differenza di ingombro; postresti notare una timbrica diversa ma credo che non resterai deluso

>ingressi analogici (=collegamento del tuner FM): certo connettersi con un apparecchio 100% digitale non è una buona premessa, ho fiducia che, finché parliamo di di radio Fm il peggioramento non si noti, sarei piuttosto contrario (ideologicamente prima che tecnicamente) ad attaccarci un giradischi, questo è certo

>allarme obsolescenza avere tutto dentro un apparecchio, segnatamente la parte digitale / streaming, ti espone al rischio di una obsolescenza più rapida (tanto per dire: il mio marantz del 2016 ha già da un paio di anni problemi con le web radio e non riconosce le piattaforme streaming se non spotify, quindi per quella parte è obsoleto), con un apparecchio che costa oltre i 2K euro la cosa mi creerebbe un tantino di incertezza per il futuro

Non ho notizia di apparecchi di dimensioni paragonabili (per la verità non avevo presente nemmeno questo) diciamo che in campo audiofilo ingombro, estetica, invasività della cavetteria ecc sono l'ultima cosa cui si pensa.
 
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Il Lyngdorf è un signor amplificatore stereo dotato di correzione ambientale, future proof grazie alle molteplici piattaforme con le quali puoi scegliere di collegarlo, con dati di targa conservativi e potenza adeguata per pilotare le tue FOCAL.
Qui trovi la prova di audio review.
 
1) se con il TDAI 1120 riesco a pilotare le Focal 807V ...[CUT]

secondo me senza problemi , se il costo non è un problema io un ascolto lo fare (magari con i tuoi diffusori) la macchina sull carta è molto interessate per principi costruttivi.

Come alternativa prova guardare il nuprime e in particolare l'Omnia A 300 costano un pelo meno ma vanno sentiti. (temo si leggermente troppo profondo)

1) se con il TDAI 1120 riesco a pilotare le Focal 807V
2) se per ottenere risultati migliori è meglio cambiare diffusori. In questo caso passivi o forse attivi?...[CUT]

SE come budget si può fare guarda i diffusi attivi di Dynaudio XEO ( la nuova serie Focus quando arriverà) o Kef , i primi possono essere dotati del Dynaudio Connect molto piccolo e ti permette di centralizzare le connessioni nel nuovo mobile .

Ciao
Luca
 
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...molteplici piattaforme...

Sulla borchure cita spotify connect e nella pagina del prodotto è citato Qobuz (il logo è in una foto). Un elenco più lungo mi sembra che non ci sia. Nella recensione (nel riquadro celeste) dice che le web radio sono gestite da vTuner, lo stesso che per dissensi con vari produttori mi ha abbandonato da un paio di anni (credo peraltro che potrei risolverlo con un piccolo obolo annuo alla piattaforma vTuner). Credo che non supporti MQA, ammesso che questo sia un difetto (probabilmente non lo è).

Prese singolarmente sono tutte fesserie per un apparecchio che dentro c' ha "tanta roba", la quasi totalità della quale non soggetta ad obsolescenza da fattori esterni (intendo nuove piattaforme streaming ecc), diciamo che in fondo la distanza che c'é tra definirlo future proof ed essere addirittura "incerti" sul futuro dipende un bel po' dall' essere ottimisti o pessimisti.

p.s. detto per inciso mi dichiaro spesso contento del mio marantzino anche nell' ascolto musicale, sono sicuro che se lo cambiassi con questo TDAI sarei 4 volte più contento e non perché costa 4 volte di più!
 
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Dal sito dell’ importatore:
[FONT=&quot]TDAI-1120 è pensato per accettare ogni moderna connessione, dal TV con HDMIARC-CEC a ogni servizio di Streaming. Collega con facilità TDAI-1120 alla rete WiFi e goditi tutti i servizi di streaming integrati.[/FONT]

  • Chromecast integrato
  • Spotify® Connect
  • Pronto per Roon
  • AirPlay2 – Multiroom!
  • Connettività Bluetooth
  • Internet Radio (vTuner)
  • Riproduzione file locale / di rete / NAS
  • DLNA / UPnP
[FONT=&quot]TDAI-1120 accetta tutte le interfacce multimediali e contiene un lettore multimediale avanzato di altissima qualità. Attraverso la rete o tramite i connettori USB, è possibile accedere alla propria libreria musicale, grazie al lettore interno abilitato DLNA / UPnP. Tutto può essere controllato in modo intuitivo con lo Smartphone, il Tablet od un Computer o Mac.[/FONT]
 
.....SE come budget si può fare guarda i diffusi attivi di Dynaudio XEO ( la nuova serie Focus quando arriverà) o Kef........[CUT]

Visto i costi di Dynaudio penso che le Kef LS50 WII (che hanno la Hdmi eArc) sarebbero meglio e visto che offrono anche le radio internet forse potrei fare a meno del Lyngdorf
 
.....>ci starebbe bene un subwoofer ma non è chiaro dove si possa collegare (non sono sicuro al 100% che con la classe D si possa collegare in "higl level" cioè direttamente alle casse); comunque sembra che non hai un sub nemmeno adesso.....[CUT]

Ci sto pensando e il Kef KC62 mi sembre molto compatto.
Devo solamente capire se otterrei beneficio nell'audio di un film e se posso collegarlo al Lyngdorf TDAI 1120
 
Bello (e non solo) il Kef. Ho scaricato il manuale Lyngdorf, a pg16 dice come collegare ed impostare il sub, dalla impostazione suggerita mi sembra evidente (ma forse è anche ovvio) che la equalizzazione ambientale si occupa anche del subwoofer e che la impostazione "vera" (crossover e quant altro) è fatta in automatico dalla procedura di calibrazione con il microfono.

Quella procedura regolerà il volume del sub al livello delle altre casse (=l' effetto sarà sobrio se nelle tracce che si stanno riproducendo l'uso dei bassi è sobrio) nell' ascolto musicale "completa" le casse frontali nella gamma di frequenze molto bassa (in genere 20-80Hz, la calibrazione automatica deciderà fino a quale frequenza, se 80 o altro) nella riproduzione cinema tecnicamente non cambia molto (*) ma gli effetti risulteranno più pieni ed appaganti.

(*) nei sistemi stereo manca una gestione separata del canale effetti di bassa frequenza (LFE, cioè il ".1" del dolby digital 5.1) che è mixato nei due canali esistenti quindi i relativi suoni finiranno sul sub o sulle frontali in funzione della frequenza mentre negli ampli multicanale sono convogliate sul sub a prescinedere

@ellebiser sì avevo capito che per "Piattaforme" intendevi quelle cose lì, io invece mi riferivo all' integrazione di piattaforma di streaming musicale (infatti ne ho nominate due) come Amazon Music HD, Tidal ecc ecc A proposito di ovvietà: ieri avevamo airplay, oggi abbiamo airplay 2, e se un domani uscisse airplay 3?
 
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Visto i costi di Dynaudio penso che le Kef LS50 WII (che hanno la Hdmi eArc) sarebbero meglio e visto che offrono anche le radio internet forse potrei fare a meno del Lyngdorf

se cerchi un soluzione più economica ci sono le Magnat Transpuls 800A con ARC + un wiim per lo streaming .
La radio è uno dei problemi minori quasi tutti i dispositivi supportano tune-in, visto che hai un NAS ti consiglio LMS(logitech media server) +plugin DLNA.
 
Transpuls grosse come un armadio in confronto le kef , non lo dico perché sia un difetto ma solo perché mi sembrano andare contro l'idea di minimalismo di chi aperto il post ... piuttosto le klipsch the sixes con il wiim , come suggerisci.


@Gianca

Di Kef , ma in generale di questi prodotti, verifica bene il software a bordo , se con il loro nuovo SUB penso siano ottime , avevo ascoltato la prima versione qualche anno fa, il software , si legge in rete, sembra essere il loro tallone di Achille. Il suggerimento è di vederle e sentirle dal vero o sentire l'importatore che mi sembra molto disponibile.

KEF con i supporti in dotazione offre numerose opportunità per integrare al meglio il diffusore nel proprio arredamento.

ciao
Luca
 
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quasi tutti i dispositivi supportano tune-in

Temo sia proprio questo il problema delle radio sulla rete, questi strumenti si appoggiano a servizi di terzi che prima poi possono sparire o diventare a pagamento e sono impostazioni che non puoi modificare sul tuo impianto salvo aggiornamento del firmware da parte del produttore.

La esperienza di sostituire questi servizi centralizzando con il NAS , nel mio caso con audio station, funziona si e no perché non sempre si trovano le code da mappare e poi distribuire via DLNA. Non ho ancora trovato un modo soddisfacente di fare a meno di TUNE-IT e similari.

ciao
Luca
 
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Transpuls grosse come un armadio in confronto le kef ,
non le 1000 o le 1500 ,le 800A 39*24*22 non mi sembrano enormi

oggi ho scoperto anche le Audio Pro A26/A36 che integrano anche uno streamer.

Non ho ancora trovato un modo soddisfacente di fare a meno di TUNE-IT e similari.[CUT]

prova LMS(logitech media server) + plugin DLNA, puoi anche mettere direttamente il link. Ti riconosce anche la musica in streaming e mette locandina e info
 
Avevo in mente di provarlo soprattutto perché prima usavo Daphile ma non mi ci sono mai messo , nel frattempo , purtroppo, è passato nei prodotti non più mantenuti da produttore del NAS e si apre un altro scenario ... ma qui mi fermo. Volentieri ne potremmo parlare in altra discussione specifica.

grazie
Ciao
Luca
 
Pensavo di aver trovato con il Lyngdorf TDAI1120 una ottima soluzione.
Adesso non riesco più a capire se è meglio farne a meno e utilizzare solo casse attive con hdmi eArc
 
E' un po' il discorso della tecnologia, specie digitale, che galoppa... casse con ingresso HDMI sono relativamente recenti...

...io partirei da qui:

>al L. puoi decidere che casse collegare, scegliendo tra infiniti modelli, eventualmente quelle che già hai se ti piacciono; le casse amplificate sono un tot di modelli (pochi) tra cui scegliere e amen

>le casse amplificate non hanno la correzione ambientale (in certi contesti potrebbe essere importante, anche se gli audiofili in generale preferiscono il suono non rielaborato da processori digitali)

>un sub "sobrio" ci sta sempre bene, anche con le casse amplificate

>devi studiare bene la connettività, il poterci collegare tutto cioò che hai ora (citi solo Tv e radio Fm: poca roba...) e ciò che potresti avere un domani

>streaming. a mio avviso è un passaggio ineludibile, la radio oggi è come la Tv generalista, intrattiene un pubblico sempre più anziano tra stupidate delle radio private ed informazione+cultura "partigiane" della radio pubblica (ed qualche radio privata come radio 24). Per la musica ora c'é lo streaming, punto. Per il giornale radio basta la radiolina del nonno non ci vogliono le casse hi-fi.
 
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le casse amplificate non hanno la correzione ambientale..........[CUT]

Non concordo diffusori come Dynaudio o ATC non solo montano dsp a bordo ma crossover digitali e amplificatore dedicato al singolo altoparlante , cosa non facilmente realizzabile con sistemi basati su diffusori passivi.

(Esempio)

That’s because Focus is a high-end active system. Each individual drive-unit has its own custom-turned amplifier (the same type we use in our professional studio speakers). Each amplifier is matched in performance for its woofer, midrange driver or tweeter. It means we can dial-in every speaker to a stunning degree of accuracy, so you can dial-in your ears and experience the kind of detail that grabs you by the lapels and makes you drop everything else.

Thanks to sophisticated DSP (digital signal processing), Focus speakers can optimise their performance for their position in your room. Just tell them where they are – near to a wall, in a corner or in free space – and they’ll do the rest. And if you want to dig deeper down the calibration rabbit-hole, there’s optional Dirac Live optimisation for performance tailored to your specific room.

In ogni caso se serve si può sempre pensare ad inserire nella catena un mini dsp ma si complica un po lo scenario.

ciao
Luca
 
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Non concordo[CUT]

il senso è che non hanno il microfono per la calibrazione.

Tieni presente che quasi tutte non hanno manco la possibilità di regolare il volume L/R, quindi devo essere equidistanti sia tra di loro che dal punto di ascolto, il classico triangolo.


rispondendo a @Gianca Lyngdorf TDAI1120 è il top, era solo per allargare il discorso.
 

DSP è l' hardware, la Room EQ è una funzione del software che potrebbe essere prevista ma anche no.

...direi piuttosto che chi ne ha sviluppata una (o paga i diritti per usarne una sviluppata da altri) ci tiene a farlo sapere al cliente e lo mette nella giusta evidenza nella presentazione del prodotto.

Concordo sostanzialmente con la deduzione del post precedente ("No microfono = no Room eq") mi lascia perplesso il caso di certi sub SVS muniti di DSP ma senza microfono di calibrazione che mettono a disposizione dell' utente degli equalizzatori parametrici (e lo pubblicizzano) ma dubito che poi poi il cliente ordinario se li possa gestire senza una procedura standard di calibrazione ed un microfono a corredo, impostandoli "a orecchio".
 
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il senso è che non hanno il microfono per la calibrazione.

Immagino serva un PC per la regolazione quindi nulla cambierebbe dall'implementare un configurazione dirac con miniDSP, per esempio.

Nella nuova seri Focus appena presentata:

Dirac Live — integrated for the first time directly into a streaming speaker — allows users to easily achieve dramatically enhanced sound

riferimeto

Sono dell'idea che il mercato presenta diverse soluzioni tutte degne di essere valutate , dire non c'è e come togliere la possibilità di valutare tutte le possibili alternative.

Concordo nel dire che Lyngdorf TDAI1120 è il TOP e la scatola contiene il microfono ma poi andrebbe collegato a diffusori di pari lignaggio (non mi riferisco al costo) per fare le cose fatte bene.

Soluzioni cosi impegnative come costo vanno ascoltate e scelte in base ai propri gusti e necessità



Ciao
Luca
 
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