teoricamente lo scaler è un video processore no? che non serve con una sorgente già Hd
Bisogna intendersi sui termini,
Molte volte si usano questi termini senza andare troppo per il sottile.
Un segnale video molte volte deve essere adattato in risoluzione e refresh a quella nativa del display, ad esempio il materiale su DVD che deve essere visualizzato su un display HD, oppure un file in SD o HDready visualizzato su un FullHD, se poi il segnale è di origine televisiva dovrà essere anche deinterlacciato.
Queste operazioni sono realizzate tramite appositi blocchi circuitali, il più noto e sempre nominato è lo scaler.
Nei chip che compiono le funzioni appena citate sono solitamente incorporate anche altre funzioni di elaborazione e miglioramento del segnale, ad esempio per migliorare la nitidezza, ridurre il rumore di fondo, ridurre gli artefatti causati dalla compressione, ecc. ecc.
L'insieme di queste funzioni sono quelle tipiche di un videoprocessore.
Esistono poi degli apparecchi appositi che compiono al meglio tutte le funzioni citate, oltre a fungere da switch tra i vari ingressi.
Pertanto se una sorgente si limita ad un semplice processo di scalatura non è inutile farla seguire da un buon videoprocessore, per ricavare il meglio dal segnale.
Va da sè che, in questo caso, è meglio demandare a questo videoprocessore tutto quanto il lavoro riguardante il trattamento del segnale video.
Anche con un BD, che è già in origine a 1080p può essere utile un trattamento del segnale, non verrà scalato, ma tutti gli altri interventi di miglioramento che ho citato prima verranno utilizzati ed il segnale ne trarrà giovamento, magari non in maniera eclatante, ma a certi livelli, su grandi schermi da 2 m. in su, anche le sfumature contano.
I videoprocessori permettono poi un setup accurato delle colorimetria.
Ciao