Nordata
Moderatore
Riassumendo, per la parte HT ci sarebbero, per Superslide, questi "ovvi problemi":
- disomogeneità del centrale rispetto ai front
- posizione di ascolto-visione,che non e' equilibrata tra surround e frontali
- qualità del pre e sorgente rispetto al resto dell'impianto
- acustica ambientale
Direi che si salva molto poco (se poi ci aggiungiamo anche il modello di vpr, anche se la parte video pare stranamente non interessare, pur trattandosi di un impianto per il cinema
): il sub e il centrale, appunto, e le poltrone (probabilmente).
Ma quando questo impianto è stato presentato non era il top dei top, la settima meraviglia del mondo, l'Assoluto?
Chi aveva osato mettere in dubbio alcune cose che emergevano già solo alla lettura della mera descrizione era stato tacciato quanto meno di invidia se non di incompetenza, poichè ogni scelta era stata ponderata, valutata, soppesata, testata, accuratamente con grande cognizione di causa da esperti e affini?
E solo chi aveva ascoltato poteva giudicare ed il giudizio era assolutamente positivo, senza alcun se, ma o limitazioni.
Probabilmente la vista di tutto quel ben di Dio ha influenzato, anche inconsciamente, il giudizio, forse chi ha ascoltato e visto non era tanto avvezzo a certi particolari, per cui un certo entusiasmo può essere giustificato.
Probabilmente gli alti livelli di ascolto hanno giocato un ruolo preponderante nel giudizio, anche se si è visto che, invece, danno seri problemi.
Per la parte stereo posso solo dire che la scelta della parete lunga è quella da sempre sconsigliata da tutta la letteratura del settore (non parlo di forum), se nel caso in questione la cosa, stranamente, funziona ben venga.
Ho sempre qualche dubbio sul fatto che se l'acustica ambientale provoca problemi alla parte HT gli stessi problemi li dovrebbe avere anche la parte stereo, le risonanze dell'ambiente non cambiano, rimangono le medesime; probabilmente con una ricerca certosina della posizione diffusori/ascolto si possono minimizzare alcune picchi o ridurre dei nulli, ma non più di tanto.
Penso che la cosa si manifesti anche a livelli di ascolto normali per quel tipo di impianto, non credo si ascolti con 5 W a due metri di distanza, non sono proprio diffusori near field.
Quando rivedi il proprietario dovresti consigliargli, poichè evidentemente non ha problemi venali, di fare un piccolo sforzo e di rivolgersi a qualche installatore competente (non solo venditore), magari non gli consiglierà il prodotto più costoso della lista, ma saprà però amalgamare e sistemare il tutto perchè il risultato finale (non la lista della spesa) sia veramente al top.
Quando avevi giudicato non particolarmente degna di nota la Sala Energia dell'Arcadia mi ero stupito, ora ho solo visto che il tuo metro di giudizio sulla resa audio ha ancora bisogno di un po' di affinamento o pratica; non c'è nulla di male, tutti siamo stati alle prime armi, poi ci si fa l'esperienza sia pratica, ascoltando musica e eventi live, che teorica, leggendo libri ed ascoltando anche chi questa esperienza se l'è già fatta (seriamente).
Ciao
- disomogeneità del centrale rispetto ai front
- posizione di ascolto-visione,che non e' equilibrata tra surround e frontali
- qualità del pre e sorgente rispetto al resto dell'impianto
- acustica ambientale
Direi che si salva molto poco (se poi ci aggiungiamo anche il modello di vpr, anche se la parte video pare stranamente non interessare, pur trattandosi di un impianto per il cinema
Ma quando questo impianto è stato presentato non era il top dei top, la settima meraviglia del mondo, l'Assoluto?
Chi aveva osato mettere in dubbio alcune cose che emergevano già solo alla lettura della mera descrizione era stato tacciato quanto meno di invidia se non di incompetenza, poichè ogni scelta era stata ponderata, valutata, soppesata, testata, accuratamente con grande cognizione di causa da esperti e affini?
E solo chi aveva ascoltato poteva giudicare ed il giudizio era assolutamente positivo, senza alcun se, ma o limitazioni.
Probabilmente la vista di tutto quel ben di Dio ha influenzato, anche inconsciamente, il giudizio, forse chi ha ascoltato e visto non era tanto avvezzo a certi particolari, per cui un certo entusiasmo può essere giustificato.
Probabilmente gli alti livelli di ascolto hanno giocato un ruolo preponderante nel giudizio, anche se si è visto che, invece, danno seri problemi.
Per la parte stereo posso solo dire che la scelta della parete lunga è quella da sempre sconsigliata da tutta la letteratura del settore (non parlo di forum), se nel caso in questione la cosa, stranamente, funziona ben venga.
Ho sempre qualche dubbio sul fatto che se l'acustica ambientale provoca problemi alla parte HT gli stessi problemi li dovrebbe avere anche la parte stereo, le risonanze dell'ambiente non cambiano, rimangono le medesime; probabilmente con una ricerca certosina della posizione diffusori/ascolto si possono minimizzare alcune picchi o ridurre dei nulli, ma non più di tanto.
Penso che la cosa si manifesti anche a livelli di ascolto normali per quel tipo di impianto, non credo si ascolti con 5 W a due metri di distanza, non sono proprio diffusori near field.
Guarda che qui non si tratta di perfezionismo, con quanto è stato speso si poteva fare molto meglio, quelli sono errori marchiani e gravi che dimostrano quanto molti hanno asserito sin dall'inizio: o era un impianto fasullo, inventato solo per fare un elenco di prodotti costosissimi (si è dimostrato che non è vero) o era un impianto allestito male, con buona pace delle alte laudi e magificat levati al cielo nei primi post.Ziky ha detto:immaginavo da te che cmq sei un "perfezionista" assoluto......
Quando rivedi il proprietario dovresti consigliargli, poichè evidentemente non ha problemi venali, di fare un piccolo sforzo e di rivolgersi a qualche installatore competente (non solo venditore), magari non gli consiglierà il prodotto più costoso della lista, ma saprà però amalgamare e sistemare il tutto perchè il risultato finale (non la lista della spesa) sia veramente al top.
Quando avevi giudicato non particolarmente degna di nota la Sala Energia dell'Arcadia mi ero stupito, ora ho solo visto che il tuo metro di giudizio sulla resa audio ha ancora bisogno di un po' di affinamento o pratica; non c'è nulla di male, tutti siamo stati alle prime armi, poi ci si fa l'esperienza sia pratica, ascoltando musica e eventi live, che teorica, leggendo libri ed ascoltando anche chi questa esperienza se l'è già fatta (seriamente).
Ciao