vanhelsing1962 ha detto:
.Quindi......non serve a nulla...........
Non è esatto.
Il Radiance (come altri videoprocessori) non è solo uno strumento che offre la possibilità di intervenire su tutti i parametri necessari per ottenere una colrimetria perfetta, cosa che deve essere fatta con un pochino di espereinza, ma è anche un processore del segnale video.
In altre parole, offre una qyualità di scaling e deinterlacing non riscontrabile nelle elettroniche dei TV e dei i vpr consumer, offre filtri vari per ridurre gli artefatti ed il rumore (di vario tipo), possibilità di migliorare la nitidezza, possibilità di deintelacciare un segnale in cui l'operazione di interlaccio è stata eseguita in modo non ottimale e rifarla in modo migliore, ed altro ancora, non ultimo la possibilità di intervenire sul materiale 3D ed effettuare varie conversioni di formato.
Come vedi la calibrazione della colorimetria è solo un aspetto, pur se non secondario.
Se non hai un TV o vpr con colimetria sballata non è una cosa impellente.
Certo, potendola effettuare è un valore aggiunto, la ciliegina sulla torta.
Per quanto riguarda i sistemi che effettuano calibrazioni automatiche o semiautomatiche personalmente ne sto alla larga, così come nel campo Audio con Audyssey e simili.
Non conosco il prodotto citato da Tammarro, ma ho visto come si comporta il Radiance con le regolazioni automatioche ed è meglio lasciar perdere, la calibrazione guidata o interattiva è, invece, un'altra cosa, ma si devono avere già le conoscenze di base.
Conoscenze che si acquisiscono.
Sul forum c'è un'ottima guida in proposito, per non parlare di tutte le discussioni relative.
Certo che il Radiance, come qualsiasi altro processore degno di questo nome, non va inserito nella catena e lasciato lì con i parametri di fabbrica, bisogna intervenire sulle varie funzionalità e fare le prove opportune, per cui una infarinatura di cosa fa ed a cosa serve un dato comando è obbligatorio averla, anche minima.
Ciao