Le vostre esperienze con i sintoamplificatori

actarus1

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Cercando nel forum un'idea di come suonino i vari sintoamplificatori ho trovato molti pareri discordanti su quali siano migliori o anche su come suona un sintoamplificatore rispetto un'altro. Spesso penso accada che ognuno 'tiri l'acqua al mulino del proprio sintoamplificartore' senza avere un minimo di esperienza d'ascolto con l'altro da confrontare.
Per questo motivo mi sono chiesto: perchè non girare la questione? quindi vorrei chiedere a tutti in questo topic non come suona l'amplificatore x rispetto l'amplificatore y ma:

1) Nell'arco degli anni passati quali sono stati i sintoamplificatori che avete fatto suonare a casa vostra?
2) Con che catena audio li avete ascoltati?
3) Differenze sonore (timbro, potenza, separazione dei canali) in home theatre tra i sintoamplificatori?
4) Differenze in ascolto hifi?

Grazie a chi contribuirà
 
Ciò che chiedi è quasi impossibile, bisogna poi capire un sintoampli per cosa si utilizzi, solo ht o ht+hi-fi, i diffusori che piloterà, ecc...
Io ho Marantz e lo consiglio per uso misto ma NO per solo ht, per l'hi-fi ci vuole un ampli integrato a parte.
Tra tutti gli ampli che ho provato (Marantz, Denon, Onkyo, Pioneer, Yamaha, NAD..) penso che a parità di modello stiano tutti lì almeno per l'uso in un ambiente domestico, poi c'è chi ti dà una feature in più, chi un dsp o altre caxxate simili..ma siamo lì....e te lo dice uno che ne ha cambiati tanti ;)
 
Mi permetto di dire che piuttosto che valutare i vari modelli di sintoamplificatori bisognerebbe prima valutare l' "orecchio" di "chi" li ascolta; non dimentichiamoci che ognuno "sente" in maniera "diversa" purtroppo (o per fortuna :p ) e inevitabilmente si avranno opinioni "discordanti" su questo o quell' altro apparecchio...;)
 
esatto , tutti hanno ragione o viceversa , non credo che a parità di prezzo e di meccanica uno sia molto + superiore all altro , (forse uno ha un po+ di potenza, uno ha i dsp in + , ecc)credo che se devi scegliere è meglio se lo fai senza farti condizionare da noi tutti vai e prendi quello che +++++ di prende(come suono)
 
Per me é giusto che uno consideri le opinioni di chi lo ha provato, legga le recensioni su riviste e on-line (non fatte solo dall'opinione del recensione ma possibilmente corredate di misure strumentali) e poi faccia un ascolto con le proprie orecchie
 
marcello1963 ha detto:
esatto , tutti hanno ragione o viceversa , non credo che a parità di prezzo e di meccanica uno sia molto + superiore all altro )

No, vi sono prodotti che a parità di prezzo sono decisamente meglio costruiti rispetto ad altri. Ovviamente le considerazioni sul sound sono e restano personali, senza contare che possono variare in funzione dell'interfacciamento (sorgente, diffusori, ambiente ecc.)
 
La soluzione migliore per avere il massimo in qualità/prezzo sarebbe allora puntare a prodotti usati? In questo modo con ad esempio 500 euro potrei avere un sintoamplificatore superiore a quelli acquistabili sul nuovo alla stessa cifra ed in più avrei la possibilità di sperimentare e confrontare a casa mia andando a rivendere in sintoamplificatore perdente senza perderci denaro.

Oppure i sintoamplificatori attuali ad un prezzo y equivalgono sintoamplificatori più vecchi che costavano di più (3y - 4y) a causa del miglioramento della tecnologia?
 
Quoto assolutamente il suggerimento inerente l'usato per personalissima esperienza: dopo aver posseduto con poca soddisfazione molti ampli di fascia media ho comprato un "vecchio" denon avc a1-se: niente a che vedere con nessuno dei modelli avuti. Un bestione da 36kg che non teme confronti con nessun ampli dotato di codifiche spaziali a 25 canali!:D

e poi il discorso delle codifiche lo si risolve sempre per via analogica....
 
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